The Fate of an Alpha - La morte ha un nome

Capitolo 15

Jasmine

Questo temporale non è normale, da ieri non smette di piovere, nemmeno uno spiraglio di cielo azzurro, un tuono fa sobbalzare me e Nicole <<Questi tuoni non sono normali te lo dico io!>> sbotta lei <<In effetti non lo sono, credi che possano essere qualcos'altro?>> lei non risponde, guarda vacua fuori dalla finestra <<Chi è quello?>> mi sporgo per vedere <<Non lo so, ma è l'esemplare di uomo più bello che abbia mai visto, dopo Justin ovviamente>> lei mi guarda come per dire "Era ovvio" <<Sarà un amico dei ragazzi>> dietro di noi sentiamo uno strusciare di coperte, Astrid dorme da ieri, non riesco a capire questo suo malessere improvviso, e se invece fosse... <<Nicole, forse so perché Astrid sta male>> lei mi guarda confusa <<Ti ricordi quella volta da piccola? Quando sua madre cercava di insegnarle come si controllano gli agenti atmosferici?>> Nicole sembrava capire <<Bene, quando Dajana ha creato un piccolo temporale, Astrid si è ammalata, e ti ricordi la spiegazione che ci ha dato?>> Nicole come se le si fosse accesa una lampadina disse <<Ma certo! Ci ha spiegato che Astrid come ogni maga percepisce la magia altrui, e sta male quando un incantesimo potente come quello di manovrare gli agenti atmosferici si abbatte in un raggio di cinque km vicino a lei!>> esatto <<Ma ci ha anche detto che con il tempo avrebbe capito come non sentirsi male>> certo ma ciò valeva solo se le si fosse presentata l'occasione di allenarsi <<Ma non ha avuto modo di capirlo, perché nessuno fino ad ora ha creato temporali artificiali vicino a lei, Nicole non capisci? Questo temporale è una magia!>> Nicole spalanca gli occhi <<Hai ragione! Dobbiamo dirlo subito ad Alpha Xavier>> mi alzo dal letto immediatamente <<Vado io, tu rimani con Astrid>> esco dalla stanza correndo come un razzo, non riesco a comprendere il perché qualcuno dovrebbe creare un temporale artificiale, soprattutto così violento. Mentre corro vado a sbattere contro una ragazza dai capelli a caschetto <<Scusami! Sto correndo a vuoto, sai dirmi dove si trova l'Alpha in questo momento?>> lei mi sorride <<Intanto ciao, piacere di conoscerti, io sono Iris figlia di Roxy e Jason e amica d'infanzia del tuo compagno, e tu devi essere Jasmine>> spalancai gli occhi, Roxy e Jason? La banshee e il beta? <<Ma tua madre è amica con la mia!>> la sua risata si fa più acuta <<Esatto e da oggi saremo migliori amiche! Ma ora dimmi perché cerchi l'Alpha?>> tanto vale dirglielo, tra poco lo sapranno tutti <<Questo temporale non è creato dalla natura, ma da qualcuno>> la sua faccia si fa seria <<Come lo sai?>> troppe domande <<La mia amica Astrid sta male quando un incantesimo potente si abbatte su di lei, e si dà il caso che da ieri ha la febbre alta e non si sveglia>> annuisce <<Ti porto dall'Alpha, ma ti avverto, il tuo compagno è con lui, so il comportamento che loro hanno avuto nei vostri confronti e sappi che sono dalla vostra parte>> un'altra alleata che bello <<Non mi importa se vedrò Justin>> e ci avviammo.

<<Ne sei sicura Jasmine?>> l'Alpha era incredulo, tutti mi guardavano come se la cosa fosse improbabile <<Ne sono sicurissima, Astrid sta molto male, questa è l'unica spiegazione>> sembrava incominciare a capire <<E perché dovrebbero creare un temporale?>> disse Justin <<Per bloccare la potenza della luna>> disse l'Alpha <<In che senso?>> eravamo tutti all'ascolto, persino Iris <<Tra una settimana a partire da oggi ci sarà la luna piena, e se viene coperta dalle nuvole noi saremo meno forti, come dire, meno potenti del solito e più vulnerabili in caso di attacco>> tutti in sala ammutolimmo <<Dobbiamo trovare un mago potente in meno di una settimana, se no, siamo spacciati>> disse Jenny che fino a quel momento era rimasta in disparte ad ascoltare, ma la cosa era praticamente impossibile <<Padre, in poche parole stai dicendo che ci vogliono indebolire per attaccarci?>> disse Justin, l'Alpha annuì <<C'è solo una responsabile allora>> continuò Iris <<Marlene>>.

Iris

Esco dalla sala delle riunioni più agitata che mai <<Jasmine, il tuo tempestivo intervento ci potrebbe salvare le chiappe!>> lei sorride <<Sono felice di averlo capito in tempo, ma una settimana è troppo poca per riuscire a trovare un mago più potente dell'artefice di questo temporale>> mi rabbuiai, non aveva tutti i torti. Arrivate nell'atrio mi fermo <<Che hai Iris?>> annuso l'aria circospetta <<Io... Io... non lo so, sento un buon odore, ma non capisco>> lei mi guarda stranita, di colpo la grande porta in legno massiccio si spalanca facendo apparire un ragazzo tutto bagnato dalla testa ai piedi, i fulmini sono numerosi dietro le sue spalle, lui alza la testa e i suoi occhi si incatenano nei miei, lo guardo da cima a fondo, i capelli castani bagnati e appiccicati al viso non tolgono nulla alla sua bellezza mozzafiato, la maglietta aderisce perfettamente ai suoi muscoli scultorei, e quegli occhi castano intenso mi osservano con desiderio, si avvicina calmo, si ferma ad un passo dal mio naso, non riesco a muovermi di quanto sono stregata, stiamo immobili per quelle che mi sembrano ore, ma sono sicura che sarà solo qualche secondo, ma lui improvvisamente, parla <<Mia>>

Angolo me:
Eccoci quaaa! Riusciranno a trovare il mago giusto prima della luna piena? E Iris? É stata reclamata dal suo compagno! Lasciate le stelline e buona lettura :)