Capitolo 31

5.6K 294 19
                                    


Prima di iniziare vi consiglio di leggere il capitolo con la musica del video, rende il tutto più suggestivo, è anche con questa musica di sottofondo che ho partorito questo capitolo :) Se non userete il video come sottofondo è lo stesso ma per entrare di più nella parte lo consiglio vivamente ;)

Jasmine

Sono passati almeno tre giorni dall'ultima volta che Marlene è venuta a trovarmi nella mia cella, questa notte ci sarà la luna piena, e sarò abbastanza forte da poter rompere le sbarre che mi tengono imprigionata, e lei questo lo sa. Spero con tutto il cuore che Justin mi stia cercando, che mi abbiano trovato in qualche modo, ma questa speranza è più che altro remota, troppo poco tempo per cercarmi "Sottovaluti il nostro compagno, lui non smetterà di cercarci fino a quando non ci avranno trovato" sorrido a quel pensiero "Si Cordelia, lo so, ma non possono trovarmi in così poco tempo, Marlene è astuta" ma anche i miei amici lo sono, in ogni caso non posso aspettare di venir salvata, potrebbero non venire, devo fare da sola se voglio almeno una possibilità di fuga <<Ho sete>> dico al vampiro fuori dalla cella <<Arrangiati>> lo guardo truce, sarà il primo che ucciderò questa notte, conto sulla luna piena più che mai, spero che la sua potenza annulli il potere dei cristalli che tempestano la mia cella, spero davvero con tutto il cuore che i miei poteri siano di nuovo a mia disposizione.

Passano ore, minuti, secondi, ormai la trepidante attesa sta per finire, sento la pelle formicolare, segno che la luna sta per sorgere, mi abbandono a queste sensazioni, una pura beatitudine si impadronisce di me, sento un ululato in lontananza, il mio cuore perde un battito, e freneticamente incomincio a sentirmi di nuovo viva, Justin è qui, tutto il branco lo è, sento la loro presenza invisibile, la loro potenza aumentare a dismisura come la mia, il legame mentale si rafforza, tutte le barriere che Marlene ha issato per impedirmi di comunicare con il branco si spezzano, un urlo agghiacciante mi fa accapponare la pelle, non ho mai sentito un simile grido, capace di frantumare persino la pietra più dura, Iris, penso immediatamente, quell'urlo seguito da un grido di battaglia si staglia nel silenzio più tombale, ogni cosa sembra fermarsi, mi alzo per osservare dalla finestra della piccola cella, un sorriso mi si staglia in volto, usano una formazione calcolata e invincibile, siamo forti e vinceremo.

In prima fila Tyler e Astrid fanno fuori tutti quelli che osano mettersi tra loro e l'obiettivo, un fulmine cala a picco colpendo in pieno un vampiro, mentre uno squarcio nel terreno fa ricadere i nemici nelle sue fauci buie e profonde, Astrid padroneggia i fulmini come se fosse la regina del cielo e suo fratello Tyler come se fosse il re della terra, uniti in una simbiosi perfetta abbattono le prime fila dell'esercito di Marlene, e dire che sono solo in due, buon sangue non mente ragazzi, Marlene seduta nella sua balconata si gode lo spettacolo gettando ordini alle sue armate, non mi ero resa conto fino a questo momento della portata del suo esercito, Marlene si aspettava una guerra questa notte, e la sta avendo.

La seconda fila viene avanti per fronteggiare le altre truppe di vampiri, Lucas ed Emanuel combattono come degli assatanati, non avevo mai visto dei berserker in azione, sono invincibili, i loro occhi neri come la pece promettono morte e sangue a chiunque osi avvicinarsi, con un artigliata alla gola spazzano via quasi tutti i loro nemici, si avventano con la furia di mille titani tra i corpi dei vampiri e li spezzano come se fossero carta straccia, i loro ghigni malvagi farebbero tacere il più grande dei guerrieri, un brivido mi scorre nelle vene.

Chantal, Iris e Nicole si ritrovano nella terza fila, vestite come delle amazzoni combattono con coraggio contro i vampiri, Nicole munita di pistole con proiettili probabilmente in legno di quercia, Chantal con un ascia stacca teste e uno scudo e Iris munita di frecce di legno, mortali per dei vampiri, ma Marlene non si fa cogliere impreparata <<Vampiri! Frecce d'argento! Tirate!>> guardo sopra la balconata dove si trova lei e vedo dei vampiri prepararsi a scagliare frecce argentate contro le mie tre amiche, ma Chantal preparata come non l'avevo mai vista si inginocchia urlando a Nicole <<Scudo!>> la vedo abbassarsi e mettersi in ginocchio, vedo Nicole prendere la rincorsa, e saltare sullo scudo preparatole da Chantal, quest'ultima alza lo scudo sotto il peso di Nicole per farla volare in aria, vedo Nicole come un angelo vendicatore che a mezz'aria spara proiettili in legno che colpiscono i vampiri dritti al cuore, un grido di gioia esce dalle mie labbra <<Queste sono le mie amiche, bastardi!>> Iris invece raccoglie lo scudo di un vampiro e lo usa come fresbee tra i vampiri staccandogli la testa di netto, dietro di loro vedo spuntare <<Papà!>> urlo di gioia alla vista di mio padre e del mio branco, l'Alpha Xavier e mio padre si destreggiano come vecchi amici di battaglia, mi giro verso i vampiri che tengono d'occhio la mia cella e rinvigorita abbatto le sbarre <<A quanto pare il mio aiuto non serve>> appena uscita dalla cella incontro lo sguardo di Gabriel <<Che ci fai qui?>> lui mi guarda sorridente <<Il mio compito in tutto questo caos era infiltrarmi nel castello e trovarti, ma ti sei liberata da sola, ora andiamo, devi uccidere Marlene, e devi farlo tu>> annuisco e incomincio a correre cercando l'ingresso della balconata dove Marlene detta ordini ai suoi vampiri.

Angolo me:

Buon salve!! Non voglio sembrare vanitosa ma sento che in questo capitolo c'è qualcosa di epico, è solo una sensazione, magari mi sbaglio anche ahahaha.

Domani pubblicherò Varro e anche un nuovo libro completamente diverso da questo genere, quindi state tranquilli. Lasciate le stelline e buona lettura ;) 

The Fate of an Alpha - La morte ha un nomeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora