La mia previsione non era sbagliata, la strada era stata resa scivolosa dalla pioggia.Eravamo tutti fuori in attesa di entrare a scuola,quando la vidi. Scese barcollando dal suo mezzo,un vecchio pick-up rosso sbiadito.
La macchina ideale per una ragazza maldestra come Bella Swan.
Stavo ancora pensando a quando aveva pronunciato il mio nome,a cercare di capirne il tono,quando vidi Alice impallidire e urlare:"noooooo!" - non ci fu bisogno di capire altro,udii un fischio,una frenata sempre più vicina.
Il mio viso si trasformò in una maschera terrorizzata;"Lei no"- pensai o forse lo urlai,e mi ritrovai addosso a lei,spingendola lontano.
In un testa coda il furgoncino impazzito di Tyler stava nuovamente per investire Bella.Lo trattenni con le mani,sfondando la carrozzeria.
Ades- so che era salva,ritrovai la lucidità: chi mi aveva visto?E lei che cosa aveva visto?Mi accertai che stesse bene e scappai via.
Rosalie mi aggredì ,mi riempì di insulti ed aveva ragione,ma non potevo lasciarla morire.Emmett si limitò a scuotere la testa," è pazzo!"- pensò.Alice mi ringraziò mentalmente e Jasper era a dir poco furioso,ma chiuso nel suo mutismo.
Secondo Rosalie dovevo indagare e scoprire che cosa la ragazza aveva visto.Niente di più facile,le due ambulanze stavano portando lei e Tyler in ospedale da Carlisle.Doveva sapere come stava,non me lo sarei mai perdonato se le avessi fatto del male per salvarla!La trovai su una barella in stato confusionale,mentre provava ad alzarsi e suo padre che inveiva giustamente contro Tyler.
Mio padre sapeva già tutto,sentivo Rosalie e le sue lamentele,ed Emmett che cercava invano di tranquillizzarla.Mi avvicinai a loro e mio padre mi rassicurò, dicendomi che era fiero di me.
A parte Alice,non la pensava nessun altro così. Papà l'aveva visitata,fortunatamente aveva solo un lieve trauma cranico e non aveva accennato minimamente a me.La vidi guardare verso di me e mi avvicinai, era strana.
Stavo per parlare,quando lei parlò per prima:"Come hai fatto?"- disse in un sussurro-" eri lontano da me!".Giocai la carta dell'ironia, ricordandole che aveva battuto la testa.Mi fissò arrabbiata e delusa al contempo.Non potevo rivelarle nulla e curiosamente ne soffrivo.
Volevo consolarla,invece cattivo le dissi che nessuno le avrebbe creduto!Gli occhi le si inumidirono,mi sentii un verme quando mi disse che lei non lo avrebbe mai detto a nessuno.C'erano troppe cose in ballo,la mia famiglia e la loro serenità da una parte,e il non deluderla dall'altra.
Dovevo essere ancora più duro per non permetterle di proseguire,mi voltai lasciandola lì. "Spero che la delusione non ti faccia troppo male!" - sibilai furioso,più con me che con lei.

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Il diario di Edward Cullen
FanfictionE se Edward avesse scritto un diario? E se Bella avesse inviato delle email a sua madre parlandole di lui? Twilight, dai loro punti di vista, con delle novità. Nuovi personaggi a far da contorno ad una magica storia d'amore. Un diario scritto con ma...