Quando meno te lo aspetti

Capitolo 21

Ryan e Ian erano visibilmente molto differenti tra di loro.

Ryan, da subito si era dimostrato riflessivo, caparbio e passionale.
Ian, dal canto suo, si era rivelato impulsivo, generoso e protettivo: il tipico bad boy.

Difficile credere che andassero d'accordo, ma invece era proprio così.
Almeno fino a quel momento.

Ian era diventato una furia. Pur non avendo tutti i torti, la sua istintività lo portava spesso ad allontanare la gente che più amava.

Maddison, da impavida qual era, non si spaventava di nulla. Meno che una cosa. Quella determinata cosa, la spaventava più di ogni altra cosa al mondo...

Maddison e Ron raggiunsero presto una posizione, piuttosto intima ed Ian non riuscì a non reagire.

23:31

"Ian, resta calmo! Stanno solo ballando..." cercò di sedarlo, Amelia, riferendosi a Maddison e Ronald.
"Io SONO calmo." Affermò. Pur essendo tradito dal suo tono.
"A me non sembra proprio." S'intromise Ryan.
"Lasciatemi andare... voglio solo staccarli!" Disse, con un tono più calmo.

A loro malgrado, Amy e Ryan, lasciarono andare Ian che, si avventò sulla pista.

"Maddison, dobbiamo parlare." Affermò perentorio Ian.
"Ah si? E per quale motivo?!" Chiese Maddison, facendo l'ingenua.
"A che gioco stai giocando?" Chiese lui, alterato. "Ti rendi conto di come ti comporti? Sembri veramente una bambina." Successivamente, si rivolse a Ronald "e tu, lasciala immediatamente, a meno che non voglia ritrovarti un naso ammaccato!" Lo minacciò.
"Ehi, ehi, ehi. Ian dovresti abbassare il tono della voce..." disse Maddison, dopo essersi fermata.
"Io abbasso il tono di voce e tu, vieni con me." Le ordinò Ian, trascinandola fuori dal Plaza.

Così sparirono dietro la porta a vetri.

23:40

Nel mentre, Ron si avvicinò ad Amelia e Ryan.

"Ron ma che ti è preso?! Non è da te comportarti così, soprattutto, con una ragazza impegnata!" Lo ammonì il fratello maggiore.
"Ma veramente io, non sapevo assolutamente che fosse impegnata ..." si giustificò "non mi ha detto nulla, in merito a questo." Concluse.
"Io, davvero, non capisco... non è da Maddison." Disse Amelia, turbata. "O forse si..." aggiunse, ripensandoci su.

Nessun altro aggiunse una nuova opinione circa ciò che si era verificato, fino a quando Maddison rientrò nel locale.

23:50

"Hey Maddy... che è successo lì fuori?" Chiese Amelia preoccupata.
"Mm... niente. Lasciamo perdere..." rispose.
"Non credo proprio. Dov'è Ian oltretutto?" Disse l'altra.
"Ian è andato via. Era molto... irrequieto..." constatò Maddison.
"Ma è capodanno... dov'è andato?!" Richiese.
"Senti Amelia, io... non lo so! Sarà andato ad ubriacarsi... Non mi riguarda più..." disse Mad con un'espressione da automa in volto.
"Smettila di fare così! E non dirmi che vi siete lasciati... " suppose Amelia.
"Si. È così." Ammise, cercando di celare il suo stato d'animo.
"Non ci posso credere... mi spieghi cos'è successo, per favore?" Chiese l'amica.
"Non mi sembra il luogo o tantomeno, il momento." Affermò.
"Ma fai sul serio?!" Domandò retorica. "Ti rendi conto che, stai giocando con i sentimenti di una persona?"
"Io non sto giocando proprio con nessuno! E lui che..." rispose, lasciando la frase in sospeso, essendosi pentita di ciò che era sul punto di uscire dalla propria bocca.
"Lui cosa, Maddison. Ti ha trattata male in qualche modo, per caso?" Chiese preoccupata.
"No, assolutamente no." Affermò. "Sono io il problema, in realtà..."
"Maddison, sii diretta. Non è da te tergiversare!" Le disse Amelia.
"Io non sono adatta per stare con un uomo che, mi ami ..." si lasciò sfuggire l'altra.
"Ti ha detto che ti ama?! Sul serio?! Il problema è questo, vero?" Dedusse Amelia, diretta.
"Tra pochi minuti, arriverà l'anno nuovo! Non mi sembra il caso di parlare di questo." Esclamò, da finta entusiasta.
"Quando sarai pronta a parlarne, io sarò qui. Ricordalo." Si fece avanti lei.
"Ne sono certa." Rispose, noncurante rivolgendole un sorriso fintamente spensierato.