Titan's Got Talent! [Yumikuri]

Come una farfalla

<<dopo questa Talent tocca a me... e Petra.>
<<allora stendili.>>
Rispose Ymir seccata fissando altrove.
Dopo la scenata di qualche giorno fa, aveva bisogno di tempo per "reinnamorarsi", anche se era gia' innamorata, ma che ci poteva fare?
Stupido orgoglio, ecco cosa.
Se solo avesse un minimo di quello che ti passa per la testa, a quest'ora le avrebbe detto mille e mille parole.
<<Non so se ci riesco...>>
Doveva fingere di non essere interessata, ecco cosa.
<<davvero?>>
Le poso'gli occhi un attimo addosso per non fare la figura della menefreghista, (anche se era quello che voleva fare) per poi ritirarli nel muro. Dove l'unica cosa che -fingeva le piacesse- leggeva era quella scritta al muro "io amo la musica, ma l'amore non ha il diritto di riavvolgere il nastro, bisogna voltare pagina".
Era niente male come frase, ma leggerla in continuazione per fingersi interessati... che noia.
<<mi fa male al petto quando canto troppo forte... io avevo la parte stridula...>>
<<Vedi di mettercela tutta e non lamentarti.>>
E la liquido' levandosi di torno con la "scena d'effetto", che gia'odiava.
Come si faceva a risponderle in quel modo?
<<Ymir! Ti prego!>>
Porto' una mano al petto come per trattenersi al gridare, come se pronunciare il suo nome le facesse male.
E in effetti era cosi'.
<<Che vuoi? Va a fare la tua stupida performance.>>
<<Ymir...>>
<<vattene!>>
<<non te ne andare...>>
<<no ti sbagli, tu te ne sei andata.>>

<<Signori, ora, la nostra! nuova! PERFORMANCE!>>
La squillante voce di Isabel avverti' che tra qualche minuto sarebbe andata in onda. Le aveva spiegato tutto Isabel, quando gridava il famoso arrivo della nuova talent, doveva prepararsi all'istante, mentre quando la musica cambiava al suo tema doveva andare.

<<tocca a me...>>
Sussurro'come se nessuno avrebbe dovuto sentirla, mentre il ragazzo della prima talent (un sassofonista che invocava il paranormale, strano. Molto...) le passava davanti, dispiaciuto per i suoi soli 2 SI.
Historia prese un grande respiro, fece una preparazione psicoligica (prepararsi al cervello, avrebbe detto Ymir, ma evidentemente era troppo seccata per commentare) e si incammino' verso il palco. Il suo momento.
Il loro momento.
Petra e Historia, solo loro 2.
Dall'altra parte, era entrata Petra, mente una mano la salutava. Forse era quel ragazzo con le lentiggini.
<<eh! 2 ragazzine! Siete adorabili!>>
<<grazie...>>
<<chi siete, e che fate!>>
Petra porto'il microfono alla bocca, imbarazzata, non riuscendo a smettere di sorridere. (Anche qui Ymir avrebbe detto "a pigliar il sorriso").
<<io sono Petra Ral, e lei Historia Reiss.>>
Hanji aveva l'impressione di aver gia' sentito quel "Reiss".
Fin troppo familiare.
<<cantiamo un pezzo della nithcoore.>>
<<quelle voci modificate?>>
<<si, ma noi non le modifichiamo.>>
<<volete dirmi che cantatw come quelle vocine minuscole?>>
<<si.>>
Dissero all'unisono, non riuscendo a non smettere di pigliar il sorriso.
<<ragazze, 100 secondi!>>
Historia prese il microfono, e lo porto' alla bocca, che aveva solo semiaperto, senza riuscire a produrre nessun suono.
Stava li'a fissare il vuoto, con la bocca semiaperta, come se stesse cercando il coraggio e la voce, li',da qualche parte della sala.
Eccolo, li' in fondo.
In mezzo alle voci offuscate e mescolate del pubblico.
<<potrei riuscire a volare, se volessi davvero, solcare le nuvole.>>
La sua voce pazzescamente stridula, prorpio come la nightcoor, aveva fatto alzare in piedi il pubblico.
Che spettacolo!
Avevano l'incredibile dono di trasformare la voce talmente stridula, talmente "alla elio" che sembrava proprio modificata, non scherzavano quando la chiamavano Nightcoore.
Petra aveva invece il compito di fare le parti basse, quelle col vocione persuasivo che tutti amano.
<<e se anche volessi, volerei da te, come una farfalla in volo nel cielo>>

<<come una farfalla>>

<<come una farfalla>>

<<e se potessi volare! Con l'amore nel cuore! E il sorriso sul volto!>>

<<con le ali possenti! E un grande coraggio!>>

<<come una farfalla!>>

<<come una farfalla!>>

<<non ho mai provato, la sensazione, di sfiorare le onde ancora in volo!>>

<<non ho mai provato, la sensazione, di raggiungere una vetta, senza toccare terra!>>

<<senza toccare terra!>>

<<come una farfalla!>>

<<come una farfalla!>>

<<come... una farfalla...>>

<<come... una farfalla...>>

Il pubblico si alzo' in piedi, gli applausi e i fischi avevano stupito le 2 ragazze, la canzone he avevano scritto era perfettamente armonica.
Dovevano ancora tradurla in inglese.