️Io mi scordo di dimenticarti

Capitolo 27

Pov's Emma
Il giorno dopo.
Mi sveglio e vado in bagno per farmi una doccia. Stanotte non ho dormito tanto. Continuavo a pensare a quello che io e Stefano avevamo fatto.
Oggi non si lavora visto che abbiamo finito tutte le prove ieri. Domani c'è la puntata e io non so come farò ad evitare Stefano.
Esco dalla doccia e mi guardo allo specchio.
Ho ancora il succhiotto sul collo. Però adesso è più chiaro.
Mi vesto e mi asciugo i capelli.
Squilla il telefono e rispondo.
Elisa:ma buongiorno!
E:toffie!
Elisa:Brownie! Ti va di uscire?
E:si, mi trucco e ci vediamo al parco.
Elisa:va bene Brown.
Riattacco e mi trucco. Cerco di nascondere il succhiotto con un po' di correttore e poi esco fuori.
Vado al parco e la trovo seduta su una panchina.
E:eccomi!
Elisa:fa caldo, andiamo a mangiare un gelato.
Annuisco e rido.
Entriamo nella sua macchina e andiamo alla gelateria.
Prendiamo un gelato e ci sediamo ai tavolini.
Elisa:va tutto bene?
Dice notando che sono assente.
E:no..
Elisa:che succede?
E:io e Stefano..ieri..abbiamo..
Non so come dirglielo.
Spalanca gli occhi.
Elisa:davvero?! Non ci credo! E dove? In camerino? A casa sua? Da te?
Scoppio a ridere e dico.
E:in camerino.
Elisa:oddio!
Comincia ad urlare e tutti si girano verso di noi. Le tappo la bocca con le mani e poi ridiamo.
[..]
Entriamo in macchina e accendo lo stereo.
Elisa:e com'è stato? Adesso state insieme?
E:è stato bellissimo. No, non stiamo insieme. Sono stata una cretina a dirgli che sono ancora confusa.
Elisa:ma prima fai l'amore con lui e poi ti penti?!
E:non mi sono pentita, per niente. Ma non mi fido di lui.
Elisa:devi rischiare.
E:ho già rischiato con lui..e sai com'è finita.
Elisa:ma voi due siete innamorati. Che ti piaccia oppure no, non riuscite proprio a staccarvi. Siete legati da quel filo trasparente..proprio come dice quella leggenda.
E:se davvero siamo legati, allora perché non siamo sposati e non abbiamo figli proprio come desideravo?
Elisa:ecco, ho sentito una frase che Stefano disse a Giulia, una ballerina di amici che è stata eliminata. Le cose non vanno come ci aspettiamo, la vita non è un film.
Sbuffo e abbasso la testa. Ha ragione, cazzo quanto ha ragione.
[..]
Si fanno le 23:30 e siamo in un bar. Questa è il quarto bicchiere di vodka che bevo.
Elisa:basta!
Prende il bicchiere e lo lancia a terra.
E:ma che fai?! Adesso è rotto. Vedi?!
Elisa:sei ubriaca, cazzo!
La guardo male e poi chiamo il cameriere.
E:portami un altro bicchiere.
Sta per farlo ma Elisa lo fulmina con lo sguardo e dice.
Elisa:provaci, e ti faccio licenziare.
Lui alza le mani e posa il bicchiere.
Elisa mi prende per un braccio e mi porta fuori.
E:sono ubriaca, proprio come quando Stefano è venuto a casa mia!
Elisa:quando è venuto a casa tua da ubriaco?!
E:mercoledì.
Entriamo in macchina e scoppio a ridere.
E:il mio amore.
Elisa:sai adesso cosa faccio?
La guardo e scuoto la testa ridendo.
Elisa:ti porto da lui.
Pov's Stefano
Metto il pigiama e mi butto sul divano.
Bussano alla porta.
Chi può essere?
Vado ad aprire e vedo Elisa mentre tiene Emma per un braccio che continua a ridere.
S:ma che sta succedendo?
Emma mi guarda e il suo sguardo si addolcisce.
E:amore mio!
Mi salta in braccio e la mantengo per non farla cadere.
Mi lascia baci sul collo ed Elisa ride.
Chiudo la porta e dico.
S:ma è ubriaca?
Elisa annuisce.
Elisa:ha bevuto troppo.
S:che cretina.
Dico guardando Emma che è ancora in braccio a me e continua a lasciarmi baci sul tutto il viso.
Elisa:non voglio vedervi farlo davanti a me, quindi vado.
Le faccio il dito medio e lei ride.
Va via e chiude la porta.
Emma mi morde il labbro inferiore.
S:fai piano!
Urlo e lei mi guarda dispiaciuta.
Sono ancora arrabbiato con lei.
La faccio sedere sul divano e lei continua a guardarmi come se da un momento all'altro potesse piangere. Si è offesa perché ho urlato? Sembra una bambina in questo momento.
S:ti prendo l'acqua.
E:ti ho fatto male?
S:non è niente in confronto a quello che hai detto ieri.
Abbassa la testa e io vado a prendere l'acqua.
Mentre beve, mi guarda.
Mi siedo sul tavolino per averla di fronte e poterla guardare in faccia.
Finisce di bere e posa il bicchiere di fianco a me.
Sembra un panda. Il suo trucco è colato tutto sul viso. Un panda bellissimo..
Ci guardiamo senza dire nulla e poi mi alzo. Non riesco a guardarla dopo quello che abbiamo fatto ieri.
E:Stefano..
Corre verso di me e si aggrappa a quello che ha intorno per non cadere.
Mi afferra per un braccio e mi trascina sul divano.
Mi fa sdraiare e poi si sdraia accanto a me.
E:non volevo che andassi via ieri.
S:ah no? Sei ubriaca. Domani cambi idea.
E:non cambio idea.
S:si, certo.
Sbuffa e si siede a cavalcioni su di me.
E:ho detto che non cambio idea.
S:scendi..
E:perché?
S:perché devi scendere.
E:no, sto bene qui.
Mi blocca le mani e mi bacia il collo.
Chiaramente se voglio mi libero. Ma non voglio farle del male.
Mi alza la maglia e la toglie.
S:no, sei ubriaca.
E:sono perfettamente lucida.
Si muove poco su di me e io mi mordo l'interno guancia.
Pov's Emma
Lo bacio ma lui resta immobile. Così mi muovo ancora su di lui e mi prende il viso tra le mani.
Ci baciamo e incrociamo le nostre mani.
Mentre continuiamo, gli tolgo i pantaloni.
Ho il vestito e quindi lo alzo un po'.
Ci stacchiamo e lui mi abbassa la zip del vestito.
Non ho messo il reggiseno perché con quel vestito non serviva.
Lui sorride e mi toglie del tutto il vestito.
Avvicina il suo viso al mio seno e inizia a baciarlo. Stuzzica il mio capezzolo sinistro e lo morde.
E:Ste!
Urlo e gli tiro i capelli.
Capovolge la situazione e mi fa sdraiare.
Con la bocca si avvicina ai miei slip e li toglie prendendoli tra i denti.
Lo aiuto a toglierli e poi li butto a terra.
Tolgo anche i suoi boxer e restiamo nudi.
Mi bacia la pancia e mi vengono i brividi.
Mi guarda come per avere il permesso e io annuisco.
Entra in me e comincia a muoversi lentamente.
E:Ste..
Gemo e lui va un po' più veloce.
Mi bacia il collo e io mi aggrappo alla sia schiena.
Continua a muoversi dentro di me e questa volta sono veramente in paradiso. Non sono mai stata così lucida.
S:Emma..
Geme anche lui e io lo stringo più a me.
Va ancora più veloce, ma ovviamente non troppo.
Finalmente veniamo entrambi e si butta al mio fianco.
Mi guarda e io sorrido.
Lo bacio e mi siedo su si lui ancora.
Continuo a baciarlo e lui mi morde il labbro inferiore. Proprio come ho fatto io prima.
E:stronzo.
Dico tra i baci.
S:ti amo.
Dice guardandomi sincero.
Sorrido e lo bacio un'ultima volta.
E:anche io.