Capitolo 60

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Pov's Stefano
Ore:00:30
Tutti vanno via e restiamo solo io ed Emma.
Francesca è andata a dormire da Lele ed Elodie per farci stare da soli.
È sempre gentile ogni volta.
E:vado a fare una doccia.
S:si, andiamo.
La seguo in bagno e lei si gira.
E:vado da sola.
S:dobbiamo entrare insieme? Va bene.
Ride e mi spinge fuori.
E:ho detto da sola.
S:ma io voglio stare con te.
E:si, dopo. Ora vai.
S:come vuoi.
Esco fuori e lei chiude la porta a chiave.
Non posso ancora credere che tra nove mesi, avremmo un figlio tutto nostro.
L'abbiamo sognato tanto.
Quando stavo con Belen, pensavo a quanto sarebbe stato bello avere un figlio da Emma.
So che può sembrare brutto che mentre sto con una persona, penso ad un'altra. Ma era più forte di me..amavo Emma.
[..]
Dopo un po' esce dal bagno e vado io.
Faccio la doccia e poi metto il pigiama.
Asciugo i capelli e poi vado in camera.
Lei è già sdraiata nel letto.
Mi sdraio accanto a lei e l'abbraccio.
Le bacio il collo e lei si gira per guardarmi.
Ricevo un messaggio e guardo il cellulare.
È Marcello. Dice che domani tornano.
E:chi è?
S:la mia seconda fidanzata.
E:chi?
S:non te lo posso dire.
Mi tira un pugno sul braccio e si gira dall'altro lato.
S:ah! Mi fai male.
E:non mi interessa!
Cerco di girarla ma non ci riesco.
Scoppio a ridere e lei si mette a sedere sul letto.
E:ridi pure? Allora fai una cosa! Prende i miei cuscini e li lancia a terra.
E:va a dormire sul divano così puoi parlare con la tua seconda fidanzata.
S:ma stavo scherzando!
E:non mi interessa! Vai fuori!
Mi alzo e scoppio di nuovo a ridere. Mi guarda male e si alza anche lei.
Sto per tornare a letto ma lei mi prende per la maglia e mi spinge fuori.
E:ho detto esci.
S:sei sicura?
E:si.
Esco fuori e vado a sdraiarmi sul divano.
Lei chiude la porta della camera e io rido di nuovo. È bella anche quando si arrabbia.
[..]
Pov's Emma
Ore:01:00
C'è un forte temporale e io mi sto spaventando. Inoltre inizia a far freddo e io prendo la coperta per poi coprirmi.
Cerco di addormentarmi ma all'improvviso arriva un forte tuono e io urlo dallo spavento.
Corro fuori e vedo Stefano sdraiato sul divano mentre continua a ridere.
E:Ste! Smetti di ridere!
S:le tue urla si sentono da qui.
Dice continuando a ridere.
E:vaffanculo!
Sto per entrare in camera ma lui mi afferra per un braccio e mi abbraccia.
Mi lascia un bacio sulla fronte e sorride.
E:vieni a dormire con me?
Annuisce e prende i cuscini.
Torniamo in camera e appoggio la mia testa sul suo petto.
Mi accarezza la pancia e io sorrido.
S:il nostro piccolo..
E:piccola.
Lo correggo.
S:piccolo.
Mi stacco e lo guardo.
E:piccola.
S:No Emma, Piccolo.
E:Ste, ho detto piccola.
S:ancora con sta storia?
E:sei tu che vuoi sempre avere ragione!
S:no! Sei tu che vuoi sempre avere ragione!
Tolgo la sua mano sulla mia pancia e mi giro dall'altro lato.
S:dai Emma!
Cerca di girarmi e stavolta ci riesce.
Non mi fa parlare che mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Metto le mie braccia sul suo collo e lo avvicino a me.
Ci stacchiamo dopo un po' e lui mi sussurra sulle labbra:"Ti amo"
E:anche io.
Mi bacia il collo e poi fa appoggiare di nuovo la mia testa sul suo petto.

️Io mi scordo di dimenticartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora