Capitolo 42

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Pov's Emma
Nove mesi dopo:Maggio.
Sono cambiate molte cose in questi mesi. È nata la piccola Emma. Si, Elisa ha deciso di chiamarla così. È una femminuccia.
È nata ieri e io stamattina sono tornata a Roma.
Sono stata per un mese in Salento. È da un mese che non vedo Stefano.
Con lui va di nuovo tutto male.
Ci siamo lasciati. Tutto per colpa di Giuseppe.
Ero agli studi per vedere le prove del serale di amci17. Mentre Stefano era in sala danza. Io stavo parlando con Giuseppe quando all'improvviso mi bacia.
Arriva Stefano e iniziano a litigare. Lui crede che io abbia ricambiato. E quindi mi ha detto di stare lontano da lui. Ho provato a chiamarlo ma non mi rispondeva. Il giorno dopo sono partita. Sono tornata in Salento. Non sono riuscita a fare nulla per tornare con lui..
Ero distrutta. L'ho perso..
[..]
Arrivo a casa e mi preparo per andare all'ospedale.
Esco ed entro in macchina. Arrivo e busso alla camera di Elisa.
E:buongiorno!
Dico appena entro.
Elisa:buongiorno!
Ci sono anche Marcello e Francesca.
Elisa:sei tornata!
E:si, solo per Emma però.
Ridiamo e poi l'abbraccio.
E:dov'è?
Mi indica la culla vicino a Marcello e io mi avvicino.
E:è bellissima.
Le accarezzo la manina e sorrido.
Marcello:prendila.
Mi sorride e io la prendo.
E:è così piccola.
Le accarezzo una guancia e le lascio un bacio sulla fronte.
Sta dormendo quindi la poso di nuovo nella culla.
E:auguri allora!
Marcello:grazie.
Elisa:come stai tu?
E:sto bene.
Fingo un sorriso.
In realtà no, non sto bene. Lui mi manca.
Elisa:non ti credo. Comunque lui sta per arrivare.
E:allora io vado. Ci vediamo quando va via.
Marcello:resta.
E:non ci riesco.
F:vengo con te.
Annuisco e saluto Elisa.
E:ciao piccolina.
Dico accarezzando di nuovo la manina della piccola.
Appena apro la porta trovo Stefano.
S:torno dopo.
Dice a Marcello senza nemmeno guardarmi.
Era da un po' che non lo vedevo. È sempre più bello.
E:tranquillo, stavo andando via.
Lo sorpasso insieme a Francesca e usciamo fuori.
Entriamo nella mia macchina e io metto le mani in faccia.
E:è diventato ancora più bella.
Ridiamo e torniamo a casa.
[..]
Ore 14:20
F:hai più sentito Stefano quando sei andata in Salento?
Dice mentre cucina.
Mi siedo in cucina e dico.
E:no, non mi rispondeva mai.
F:mi dispiace.
E:tranquilla, ora sto bene.
F:non ti credo. L'ho notato quando l'hai visto che stavi male.
E:sto bene.
Ripeto e vado a sedermi sul divano.
F:come vuoi.
Nemmeno Giuseppe ho più sentito. Con lui ho chiuso. Ha distrutto quello che io e Stefano finalmente ci eravamo costruiti dopo tutti quegli ostacoli. E io questo non lo perdono.
[..]
Finisco di mangiare e vado in camera.
Entra Francesca e su siede sul mio letto.
F:dopo torniamo da Elisa?
Annuisco.
E:aspettiamo prima che Stefano vada via.
F:lo eviterai per sempre?
E:è lui che evita me.
F:ma tu lo ami. Tu non puoi evitarlo.
E:ma lui non mi ama più..
Dico e la voce inizia a tremare. Non voglio piangere ancora. Ho pianto per un mese intero.
F:questo lo pensi tu. Lui ti ama, te lo assicuro.
Mi avvicino a Francesca e l'abbraccio.
Mi scende una lacrima e subito l'asciugo.
F:vedrai che tornerà tutto come prima.
E:si, lo spero.
~~~
Scusate se il capitolo è corto. Vi prometto che domani lo scrivo più lungo. Ok, adesso scappo😂❤

️Io mi scordo di dimenticartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora