Capitolo 35

2.5K 80 35
                                    

Pov's Emma
Due settimane dopo.
Oggi è il compleanno di Marcello e stasera darà una festa.
Mi ha pregata di tornare a Roma almeno solo per il giorno del suo compleanno. Alla fine ho accettato e sono appena arrivata a Roma.
Vado a casa mia e trovo Francesca.
F:Emma!
Appena mi vede corre ad abbracciarmi.
E:come stai?
F:bene e tu?
E:meglio.
F:mi sei mancata.
Sorrido.
E:anche tu.
F:quindi stasera sarai anche tu alla festa?
Annuisco.
F:menomale.
E:vado a fare una doccia.
Vado in bagno e faccio la doccia.
Dopo un po' esco e metto qualcosa di comodo per poi asciugare i capelli.
Mi butto sul divano vicino a Francesca.
E:come sta Elisa? È cresciuta la sua pancia?
F:è ancora presto. Ma sta bene.
Annuisco.
E:e Stefano?
Dico per poi abbassare la testa.
F:da quel che so, sta bene.
E:si è fidanzato?
F:questo non lo so.
E:ma di sicuro non sta insieme a nessuno. Voglio dire, dopo due settimane già sta con un'alta? Non credo proprio.
Dico alzandomi e iniziando a camminare avanti e indietro.
Lei scoppia a ridere e io la guardo male.
F:beh, chiamalo se vuoi proprio saperlo.
E:no, lo vedrò direttamente alla festa.
Annuisce e si alza anche lei.
F:hai già il vestito per stasera?
E:si. Però volevo andare a trovare Elisa.
F:l'ho chiamata prima. Sta venendo qui. Marcello è con Stefano. Stanno andando a comprare un vestito per stasera.
E:perfetto.
[..]
Pov's Stefano
Ore 17:30
Finalmente troviamo gli abiti per stasera. Torniamo a casa sua e ci buttiamo sul divano.
S:Elisa?
Marcello:è da Emma e Francesca.
S:ah, Emma è arrivata?
Lui annuisce.
Marcello:vuoi andare a trovarla?
S:no. Vai a fare i pop corn. Io scelgo un film.
Marcello:agli ordini capo.
Ridiamo e lui va in cucina.
Emma e tornata e non mi ha nemmeno mandato un messaggio.
Dopo quella sera non l'ho più sentita.
Non si è fatta più sentire e io ho fatto lo stesso. Non posso correrle sempre dietro. Le serviva del tempo? Perfetto, le ho dato tutto il tempo che voleva. E ora sono io che voglio del tempo.
Dopo cinque minuti arriva Marcello con una ciotola piena di pop corn e patatine.
Scegliamo un film d'azione.
Pov's Emma
Elisa:come stai adesso?
E:adesso sto bene. E tu?
Elisa:benissimo.
Sorride.
F:quando inizia la festa?
Elisa:alle 20:00 dobbiamo essere tutti a casa mia.
Loro hanno una casa grande abbastanza da poter fare una festa.
F:allora inizio a fare la doccia.
Francesca corre in bagno e io ed Elisa andiamo in camera mia.
Metto il vestito che indosserò stasera, sul letto e poi inizio a truccarmi.
Elisa:sai che ci sarà anche Stefano vero?
E:si, lo so.
Elisa:e sei tranquilla?
E:tranquillissima.
Dico iniziando a muovere la gamba per l'agitazione.
Elisa:non mi sembra.
Ride e io sbuffo.
E:si, un po'sono agitata.
Elisa:perché non l'hai chiamato in queste due settimane?
Finisco di truccarmi e mi alzo.
E:ogni volta che provavo a farlo, non ci riuscivo. Avevo paura che fosse ancora arrabbiato con me. Che mi avrebbe staccato il telefono in faccia. Non sapevo se mandare un messaggio.  Non sapevo proprio cosa fare. E allora ho preferito non pensarci e mettermi a riflettere.
Elisa:e alla fine sai quello che vuoi?
E:l'ho sempre saputo. Ho sempre saputo che lui è quello che voglio. Ma le cose stavano andando malissimo. E più stavo con lui, più le cose peggioravano.
Elisa:e adesso sei pronta a tornare con lui?
E:non lo so. Forse si, forse quando lo vedo iniziamo a litigare. Oppure ci abbracciamo senza dire nulla..non so cosa succederà stasera.
Elisa:qualsiasi cosa accada, conta su di me.
Sorrido e l'abbraccio.
Metto anche il vestito e aspettiamo che Francesca esca dal bagno.
Lei è sempre in ritardo.
[..]
Pov's Stefano
Ore: 19:50
La festa sta per iniziare e sono già arrivati alcuni ospiti.
C'è la famiglia di Marcello, Giuseppe, Simone e Gabriele. Gli altri arriveranno alle otto in punto.
Ci saranno anche Elena e Alessio. Sono contento di rivederli.
Mi siedo sul divano insieme a Simone, Giuseppe e Gabriele. Mentre Marcello parla con la sua famiglia.
Gabriele:alla fine tu ed Emma avete risolto?
Mi domanda e io scuoto la testa.
Giuseppe:mi dispiace tanto che le cose siano andate male tra di voi.
Faccio un sorriso finto.
Non per quello che ha detto Giuseppe..ma perché non so cosa dire. Stavo iniziando a stare meglio. Ma appena sento qualcuno che la nomina, crollo di nuovo.
Bussano alla porta e vado ad aprire io.
Ci sono Elisa, Francesca e..Emma.
Appena mi vede abbassa la testa.
Saluto Francesca ed Elisa e poi torno a sedermi insieme a gli altri senza salutarla.
[..]
Pov's Emma
Ore: 20:30
Sono arrivati anche Elena, Alessio e Maria.
Vado a salutarli e poi mi siedo vicino a Francesca e Alessandra. Si, c'è anche lei.
Di fronte al divano dove siamo sedute noi ci sono. Stefano, Gabriele e Simone.
Appena guardo Stefano, abbassa la testa.
Quanto mi è mancato in queste due settimane.
Ho pensato sempre a lui. Ogni singolo secondo. E sono sicura che anche lui ha fatto lo stesso.
Non lo ammetterà mai, questo lo so.
Elisa:Emma, mi aiuti a mettere questi vassoi in salotto?
Annuisco e mi alzo.
[..]
Pov's Stefano
Ore 21:00
La festa è iniziata da un po'. Ci sono tutti.
Tutti quelli dello staff, i ragazzi di quest'edizione e quelli dell'anno scorso.
Usciamo tutti fuori al giardino e Marcello accende lo stereo.
Ci alziamo tutti per ballare e vedo Emma seduta ai gradini dell'entrata della porta mentre fuma una sigaretta.
Mi avvicino a lei e prendo la sigaretta per poi buttarla nel cestino.
E:ma che fai?
S:non devi fumare. Lo sai che mi dà fastidio.
E:e quindi? Non devo più darti spiegazioni.
S:ah no? Hai ragione, sei scappata via quindi non stiamo più insieme.
E:smettila di rinfacciare quello che ho fatto.
S:che c'è? Ti dà fastidio? Ecco cosa si prova a rinfacciare le cose.
E:io almeno non ti ho tradito.
S:no, hai fatto di peggio! Mi hai lasciato da solo senza darmi spiegazioni.
E:sai che ti dico?
Dice alzandosi.
E:che lo rifarei ancora! Ti lascerei lì, da solo. E me ne andrei. Mi farei una nuova vita senza farti sapere nulla. Perché è quello che ti meriti.
Urla e tutti si girano a guardarci.
S:ci sei riuscita, hai detto quello che pensavi.
Abbassa la testa e io scoppio a ridere nervosamente.
S:vattene, vai pure dove vuoi. Ma se mi rifaccio una vita, devi stare solo zitta.
Mi giro e saluto tutti per poi andare via ed entrare in macchina.
Sto per andare via ma poi scoppio in lacrime.
Non c'è cosa più brutta si quello che mi ha detto. Non credevo potesse farmi così male. Stavolta ha esagerato.
E io che credevo che stasera saremmo ritornati ad essere..Emma e Stefano.
Quelli che si amano, che sono cambiati, cresciuti..
Invece no, stavolta è lei che sta distruggendo tutto.

️Io mi scordo di dimenticartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora