️Io mi scordo di dimenticarti

Capitolo 13

Pov's Emma
Il giorno dopo.
Sono le 12:30 e sono appena arrivata agli studi.
Ieri sono andata a casa di Giuseppe. Non facevo altro che pensare a Stefano. Come sempre..
Sono dovuta tornare a casa perché ero totalmente assente. Giuseppe non si è accorto di nulla, ed è meglio così.
Entro nel mio camerino e poso le mie cose per poi andare in sala prove da Thomas e Mike.
Pov's Stefano
Io e Santiago arriviamo agli studi.
Belen è partita per andare di nuovo ad Ibiza e quindi per tutta la settimana lo terrò io.
Appena entriamo nel mio camerino, si butta sul divano.
Santiago:papà, dov'è Emma?
S:non lo so.
Santiago:posso andarla a cercare?
S:no, sta lavorando.
Santiago:va bene.
Abbassa la testa e io mi siedo vicino a lui.
S:ci andiamo dopo.
Annuisce e gioca con il mio cellulare.
Entra Marcello e Santiago corre subito da lui.
M:piccola peste!
Santiago:non sono piccolo!
M:si invece.
Lo butta sul divano e inizia a fargli il solletico.
[..]
Pov's Emma.
Finisco di provare con loro ed esco fuori.
Avevo promesso a Santi di andare da lui oggi e così farò.
Sto per entrare nel camerino di Stefano ma arriva Giuseppe.
G:che fai?
E:stavo andando a trovare Santiago.
G:non vuoi stare con me un po'?
E:stiamo sempre insieme, e poi lo avevo promesso al piccolo.
G:sicura che è solo lui che vuoi vedere?
Lo guardo ma non rispondo.
G:me ne vado nel mio camerino. Quando vuoi, sono lì.
Mi sorpassa e io abbasso la testa.
Mi dispiace litigare con lui, ma credo di aver sbagliato a voler provare a starci insieme.
Busso al camerino di Stefano e mi apre Santi.
Santiago:Emma!
Lo prendo in braccio e lui mi abbraccia.
Santiago:sei venuta!
Dice quando lo faccio scendere.
E:l'avevo promesso.
M:vi lascio soli.
Marcello mi fa l'occhiolino ed esce.
Stefano è seduto sul divano e ci guarda.
Santiago:vuoi giocare con me?
E:certo!
Mi prende la mano ed usciamo fuori lasciando Stefano in camerino.
Usciamo fuori agli studi e lui dice.
Santiago:giochiamo a nascondino?
Annuisco e mi copro le mani per contare mentre lui va a nascondersi.
Pov's Stefano
Esco fuori per vedere cosa combinano e vedo Santiago nascosto dietro un albero mentre Emma lo cerca.
Mi siedo sugli scalini per guardali.
Emma lo trova e lui inizia a correre.
E:ti ho preso!
Lo prende in braccio e gli fa il solletico.
Mi viene da piangere mentre li guardo. Mi ricorda tanto quando eravamo in vacanza ad Ibiza.
Arrivava Santiago e lui ed Emma iniziavano a giocare fuori al giardino.
Dormivano insieme, quando guardavamo un film lui doveva sempre stare in braccio ad Emma, dormivano sempre vicini.
Erano bellissimi insieme, lo sono ancora. Mi fa sempre effetto vederli.
La prima volta che li feci incontrare credevo che Emma non volesse, invece ho capito che non la conoscevo bene, lo accettò subito e si affezionò subito. Non chiedevo niente di meglio, stavamo bene.
Una lacrima scende e mi asciugo subito.
Santiago:papà!
Mi chiama Santiago e corre da me.
Santiago:giochi con noi?
Si avvicina anche Emma ed io la guardo.
S:va bene.
Santiago:voi due, dovete cercare di prendermi.
E:sei un nano, ci riusciamo subito.
Santiago:anche tu sei una nana.
Scoppio a ridere e Emma si mette una mano sul petto fingendosi offesa.
E:che cos'hai detto!?
Santiago:non è vero papà?
Dice ridendo e mi guardano.
S:è proprio vero.
Lei mi fa il dito medio di nascosto e io rido.
Santiago:visto? Sei bassa.
E:scappa finché sei in tempo.
Santiago inizia a correre di nuovo e lei lo insegue.
Riesco a prenderlo prima di lei e lo metto sulle mie spalle.
S:adesso non puoi più scappare.
E:ecco, papà ha fatto una cosa buona.
Santiago ride e io la guardo male per poi ridere.
Lo faccio sedere sul muretto ed io ed Emma iniziamo a fargli il solletico.
[..]
Si fanno le 20:30 e io e Santiago torniamo a casa.
Appena arriviamo ci buttiamo sul divano e io gli lascio un bacio sulla fronte.
Santiago:papà..
Lo guardo e aspetto che parli.
Santiago:perché tu ed Emma non vi baciate più come quando eravamo in vacanza?
S:come lo sai che in vacanza ci siamo baciati?
Santiago:vi vedevo!
Ride e ripete.
Santiago:perché non le dai più un bacio?
S:perché adesso non è più la mia fidanzata.
Santiago:e perché?
S:perché papà è stato uno stupido.
Mi alzo dal divano e abbasso la testa.
Santiago:che cos'hai fatto?
S:quando sarai grande lo saprai.
Santiago:ma voi adesso tornate insieme?
S:no, purtroppo no.
Santiago:ma tu le vuoi bene?
Dice alzandosi in piedi sul divano.
S:tanto..
Santiago:e lei?
Mi alza il mento con la manina e io sorrido.
S:certo! Adesso vieni in cucina e aiutami a preparare la cena.
Pov's Emma
Io ed Elisa siamo sedute sul muretto e stiamo parlando di quello che ho fatto oggi insieme a Santiago e Stefano.
Elisa:eri felice?
E:tanto, mi sembrava di tornate a l'anno scorso.
Elisa:Santiago era felice di vederti?
E:si.
Dico e sorrido pensando a quanto sono stata bene oggi.
Elisa:quando ne parli con Giuseppe?
Sto per rispondere e lo vedo venire qui da noi.
G:amore.
Mi lascia un bacio sulla guancia e io faccio un sorriso finto.
G:vieni da me stasera?
E:ti devo parlare.
Lui guarda prima Elisa e poi torna a guardare me.
Elisa:vi lascio soli, a domani Brown.
La saluto e lei va via.
G:che succede.
Si siede vicino a me e io lo guardo.
E:non ci sono riuscita.
Mi guarda confuso e io continuo.
E:non sono riuscita a dimenticarmi di lui.
Dico e abbasso la testa. Non mi va di incrociare i suoi occhi.
E:per quanto tu mi abbia aiutata, non ci sono riuscita. Lo amo.
Mi alza il mento con le dita e sorride.
G:l'avevo capito, mi dispiace aver litigato con te stamattina.
E:anche a me dispiace.
Mi abbraccia e dice.
G:è stato bello.
Gli lascio un bacio sulla guancia e sorrido.
G:che aspetti ad andare da lui?
E:non voglio.
G:sai, vi ho visti oggi. Mentre stavate giocando con Santiago. Ti vedevo felice. E mi chiedevo perché continuavi a stare con me. Anche uno sconosciuto si sarebbe reso conto di quanto vi amate. Se non mi avessi lasciato tu adesso, l'avrei fatto io. Solo per vederti felice.
E:grazie, ti voglio bene.
G:anche io ti voglio bene.
E:devi chiarire con Stefano però.
G:fallo prima tu.
Ridiamo e lo abbraccio di nuovo.
[..]
Torno a casa e vedo Francesca mentre prepara la cena.
F:come mai così felice?
Dice e io sorrido.
E:niente, perché?
F:fino a ieri eri confusa.
E:adesso sto bene.
F:siete tornati insieme!?
Dice correndo verso di me e io scuoto la testa.
F:e allora?
Le racconto tutto e lei dice.
F:allora che aspetti ad andare da lui?
E:mi metti ansia!
Mi alzo e vado in bagno.
Mi guardo allo specchio e sorriso di nuovo.
Era da un po' che non ero così felice.
Mi era mancato passare del tempo con Santi e Stefano.