Se gli avessero detto che quella notte, quando tutto andava per il meglio, sarebbe successo quel che è successo probabilmente se ne sarebbero rimasti a casa a coccolarsi sul divano e a guardare un bel film. Mai avrebbero messo piede fuori casa se avessero saputo che si sarebbero ritrovati a testa in giù nel ciglio di una strada.
«Liam! Liam!» urlava Zayn disperatamente, cercando di ottenere una risposta dal compagno, o amico, accanto a lui. Non riusciva bene a vederlo, visto che era letteralmente bloccato tra il sedile e il volante.
«Zayn cazzo ti urli, sono qui!» disse Liam di rimando, incredibile come anche dopo un incidente riuscisse ad avere sempre quell'alone di ironia e di simpatia attorno a se.
«Grazie a Dio, pensavo fossi-» si bloccò dal terminare la frase, non riuscendo nemmeno ad immaginare un finale dove Liam non era con lui.
«No sto bene, tu?»
«Bene, per fortuna.» sbuffò Zayn cercando di spostarsi, stessa cosa fece l'altro.
«Okay sono riuscito a togliermi la cintura di sicurezza, ora ti aiuto.» pronunciò Liam mentre si inclinava verso il posto del guidatore, o almeno quello che ne rimaneva.
«La mia povera macchina» borbottò Zayn, facendo ridere, per quanto possibile, Liam.
«Sei una testa di cazzo, siamo appena stati coinvolti in un incidente e tu pensi alla macchina. Ringrazia di non avere il cranio spaccato o quant'altro.» sbuffo Liam, mentre con un colpo secco fece saltare la cintura di sicurezza, liberando Zayn.
«Ora esco dalla macchina e ti aiuto a scendere. Tu resta qui.» disse Liam
«Veramente stavo pensando di andarmi a prendere un gelato, vieni con me? Certo che sto fermo qui!»
«Zain Javaad Malik meno sarcasmo o ti lascio qui.» si avvicinò a lui dandogli un lieve bacio sulle labbra, cosa che contraddisse il suo tono di voce e prese in contropiede Zayn.
Erano entrambi terrorizzati ma stavano bene, quindi cercavano di non pensarci con battutine e sarcasmo.
Liam scese dalla macchina, notando che l'altra auto, quella che li aveva tamponati non vi era più. Da lontano poteva sentire le sirene delle ambulanze arrivare.
«Liam che succede?»
«Quel figlio di puttana che ci ha tamponati non è qui.»
«Cosa significa che non è qui?» domandò Zayn.
«Che non vi è traccia della sua macchina.» Liam si abbassò al fianco dell'altro ragazzo, aprendo la portiera della macchina.
«Ora concentrati solo su di me, se ti faccio male dimmelo.» disse Liam, Zayn annuì.
Non era difficile disincastrare Zayn, per fortuna non aveva niente di rotto o quant'altro quindi Liam, in meno di due minuti aveva sfilato dal sedile il ragazzo. Lo strinse poi attorno a se, contento che fosse sano e salvo, che potesse ancora stringerlo tra le sue braccia.
«Ho avuto una fottuta paura di perderti, Zay Zay.»
«Non ti lascerò così facilmente, Liam Lemur Payne.»
____
ora potete mettervi l'anima in pace perché no non sono morti e no,nonostante abbia avuto in mente di far accadere qualcosa di spiacevole ad almeno uno di loro, ho deciso di lasciare la storia nel suo umorismo. senza creare tragedie di nessun tipo (almeno per ora, chi lo sa cosa la mia mente malata potrà pensare nel susseguirsi della storia)
spero che comunque sia riuscita nel mio intento, ovvero quello di regalarvi un briciolo d'ansia. non odiatemi bye
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dms // ziam
Fanfiction"your clothes would look nice on my bedroom floor." tutti i diritti riservati a: @ waitingvhar iniziata il: 22 giugno 2017 11# dms 3# mayne 24# payne [8.4.19]