Mi manchi talmente tanto che non riesco ad esprimerlo in nessun modo.Forse è quel nodo allo stomaco che mi fa capire che mi manchi, forse è il solo pensiero di immaginarci che mi fa male.E sarai sempre quello che desidero, sarai sempre quella candelina che spegnerò ogni anno per ricordarmi che un altro anno è passato, ed è passato senza di te. Sarai sempre il mio desiderio quando vedrò una stella cadente. Sarai sempre il mio desiderio quando avrò l'opportunità di desiderarti.Mi avevi promesso tante cose, che saremmo rimasti amici, che ci saremmo continuati a sentire, che non mi avresti mai lasciato da sola eppure come sempre non posso contare su di te.E continui a farmi del male, e continui a non importartene niente.Nessun messaggio per domandarmi come sto, nessun messaggio di consolazione, nessun buon compleanno, niente di niente e come se siamo diventati due sconosciuti e pure era quello che temevi di più. Ho cercato di farti ingelosire, ho cancellato tutte le nostre foto sui social,ho cercato di farmi desiderare, ho cercato di farti vedere che ero felice, che senza di te c'è la stavo facendo, ma non ho ottenuto nessun risultato.Siamo diventati degli sconosciuti, è l'hai voluto tu.Adesso ti odio, sei stato quello che mi ha fatto più male di tutti, sei stato la peggior persona che abbia mai conosciuto, è non mi importa più niente. Ti odio.E ti amo.E mi manchi.E sei nonostante tutto quello che desidero di più.Ti ho aspettato ogni sera, sotto casa, a lavoro, nei miei sogni, nelle mie immaginazioni, nel mio cellulare, nel mio cuore, nella mia testa, sulla mia bocca, sul mio corpo, nei miei occhi.Ti voglio qui con me.Ti pretendo adesso.Sono cambiata sai? Non puoi immaginare quanto.Ed è tutta colpa tua.Grazie per avermi reso infelice un'altra volta.
STAI LEGGENDO
TRA LE RIGHE CHE NON HO SCRITTO.
Short StoryTi ascoltavo diffidente perché la vita mi ha dimostrato che "Non esserci" è sopratutto una scelta, esserci una convenienza. Io mi siedo ancora lì, lo faccio da quando ero bambino, alla fermata davanti casa dove passavamo le sere a fumare e a guardar...