Dopo due mesi
Sono passati due mesi da quando non lo vedo e non c'è stato un solo giorno in cui non ho smesso di pensare a Dylan e al nostro bacio.
Lo volevo, volevo sentire ancora le sue labbra sulle mie e diamine se mi odiavo per questo. Chissà cosa starà facendo lui ora, forse si starà facendo una tr...,volevo dire, una ragazza. Al sol pensiero mi si rivolta lo stomaco.
Mi avrà dimenticato? Avrà pensato almeno una volta a me? E al nostro bacio?
La giornata scolastica era finita. Però oggi era la giornata di sciopero degli autisti e quindi non c'erano pulman in circolazione. I miei genitori erano al lavoro e non avevo nessuno che mi potesse accompagnare a casa, così mi avviai a piedi.
Non sapevo proprio bene dove andare,non essendo mai andata a casa senza un veicolo.
Presi una stradina in mezzo a tante case tutte unite l'una all'altra, era molto scura, nonostante fosse pieno giorno, e non avevo un buon presentimento.Man mano che andavo sembrava come se questa stradina mi stesse risucchiando nella sua oscurità. Mi bloccai quando vidi non molto lontani da me alcuni ragazzi. Non sembravano delle persone apposto, eppure era come se li avessi già visti, ma impossibile, dove avrei potuto vedere io delle persone come loro?
Deciso di girarmi e ritornare indietro in cerca di una strada più sicura però ormai era troppo tardi, mi avevano notato e hanno iniziato a dirigersi verso di me, senti anche dire ad uno:
- Vieni qui bambolina, non scappare.
Cavolo, cavolo, cavolo. Ho già detto cavolo!
Dovevo andarmene via da qui al più presto ma facevo schifo a correre e presto due di loro mi raggiunsero e poi anche gli altri. Ero accerchiata.
-Guarda guarda chi abbiamo qui, un bel bocconcino, Roger secondo te cosa ne potremmo fare?
A parlare era quello di prima.
-Mhhh
E si mise a squadrarmi.
-Potremmo fare qui una cosa veloce.
E tutti risero.
Avevo molta paura, e non sapevo come uscire da questa situazione. Mi avrebbero violentata?
-Lasciatela stare
Una voce dura fece girare tutti. Era lui, Dylan.
-Ma capo non possiamo divertirci un po'?
-Con lei no, andatevene via. Subito.E se ne andarono lasciandomi sola con lui.
Però...capo?-Sei il loro capo? Non ci posso credere.
Mi misi le mani sulla testa, volevo strapparmi i capelli. In che situazione mi ero messa, da chi mi sono lasciata baciare.
-Non è come pensi Leilah
-Ah no? Allora perché quello ti ha chiamato "capo"? Hai una spiegazione logica?
-Vieni ti porto a casa
-Ah no, ora tu mi devi delle spiegazioni, non mi muovo da qui finché non le avrò.Si guardò intorno poi si rivolse a me:
-Smettila di fare la zoccola e fai quello che ti dico.
Mi prese per il polso e mi trascinò verso la sua macchina. Arrivati davanti casa mia, iniziai a slacciarmi la cintura, stavo per uscire quando mi baciò. Era un bacio simile a quello della scorsa volta, feroce e voglioso. Mi era mancato. Tante volte avevo immaginato le sue labbra sulle mie.
Mi prese per i fianchi e mi mise sulle sue ginocchia. Inizio ad infilare le mani sotto la mia maglietta arrivando al reggiseno. Cosa stavo dannatamente facendo? Mica volevo perdere la mia verginità in un'auto?-E meglio fermarci qui Dylan.
E scesi dalla macchina, la quale sfreccio via con una velocità impressionante.
Era arrabbiato? Non so, ma non sono una delle sue zoccole cavolo! Baciarmi, toccarmi e poi andarsene senza una parola.Entrai in casa, fortunatamente non c'erano i miei, tutti e due sono a lavoro.
Corsi sotto la doccia a farmi un bel bagno freddo. Mentre l'acqua scendeva sul mio corpo immaginai di nuovo le sue mani su di me.
Dylan cosa mi stai facendo? Cavolo non so manco la sua età, ne il suo cognome.
Odio me stessa e odio le sensazioni che mi fa sentire. Sarà forse perché mai nessun ragazzo mi ha cagata e quindi ora mi sono lasciata prendere un po' troppo o perché c'è dell'altro?
Angolo autrice:
Hola cari miei lettori! Votate e commentate please, ci tengo a sapere che ci siete e che la storia vi piaccia, kiss.
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Innamorata del fuorilegge
RomanceLeilah,16enne, di media altezza, mora, occhi marrone scuro tendente al nero, secchiona e simpatica. Dylan,22 enne, alto, capelli neri, occhi neri, il tipo bad boy ad una eccezione. È il capo della gang dei Blodness. *Estratto dalla storia* Il suo sg...