Dylan's pov
Perché non si può mai stare in pace? Ora mi tocca anche risolvere questo casino.
Sono davanti casa di Boris e non ho la minima voglia di rivederlo però qui c'è di mezzo la migliore amica di Leilah.
Toc toc-Dylan vecchio mio, ti stavo aspettando entra.
Sapevo che questo invito caloroso non era sincero, cazzo perchè non ho portato la pistola con me, dove ho la testa?
-Allora andiamo dritto al punto, tra mezz'ora avrai la roba nel tuo magazzino e in cambio mi ridarai la ragazza.
-Vedi che sai fare le cose per bene? Perchè ricorrere all'uso della forza. Il mondo della mafia funziona così e pensavo tu lo sapessi, nessuno ti tocca appatto che tu non tocchi lui.
-Anche io pensavo che tu fossi un po' più furbo invece quel giorno sono riuscito a rubarti tutto in pochi minuti. Dove erano le tue guardie, due non bastano per il nostro lavoro.
In ogni caso non voglio più stare qui, dammi lei e me ne vado.
-Va bene, anche se magari ci rivedremmo molto presto.Mi guardò per un attimo e chiamò il cameriere sussurrandogli qualcosa all'orecchio, dopodiché arrivo con lei.
Defne's pov
Stavo per addormentarmi ma un uomo sulla quarantina entrò in camera e mi prese per il braccio alzandomi.
-Lasciami stare, metti giù quelle luride mani da me.
-Ti sto solo portando via da questo inferno.Cioè mi stavano lasciando libera?
In un batter d'occhio fui in un salotto dove c'era colui che mi ha rapita e...Dylan?
Io e lui non ci eravamo mai presentati ufficialmente ma lo avevo visto sullo sfondo del cellulare di Leilah.-Ehi Defne sono Dylan, andiamo su ti porto a casa di L, prima di venire qui mi ha mandato un messaggio dicendo che ti avrebbe aspettato li.
-E chi sarebbe L?
-Il tuo ragazzo.Perchè lo chiama così e non col suo nome?
-Oh, grazie mille per avermi salvata, non so come ripagarti e la mia amica e davvero fortunata ad averti.
-Sono io fortunato a stare con lei.
-Ma come hai fatto a trovarmi?
-Non pensarci ora, hai bisogno di riposo.Anche se la risposta non mi convinceva deciso di lasciar perdere e non pensarci più. Cavolo se mi manca Logan, voglio vederlo ora.
Aperto il cancello di casa, sulla soglia della porta lui era seduto con lo sguardo fisso al suolo, sembrava triste.
-Sono tornata!
Dissi in modo ironico per smorzare la situazione.
-Oddio piccola sei qui.E corse verso di me abbracciandomi talmente forte che mi stava per mancare l'aria ma non importava, l'importante era che fossimo finalmente insieme.
Però Dylan ci separò tossendo.-Scusate se vi interrompo ma io dovrei andare, vi consiglio di stare più prudenti da ora in poi.
-Grazie ancora cugino, non lo dimenticherò.Cosa?
E se ne andò lasciandoci soli.
-Vieni dentro Defne, voglio tenerti stretta a me per tutto il giorno e anche la notte.
Mi ricordai di quello che stavamo per fare prima che venissi rapita e arrossì.
-Logan voglio farlo, non voglio più pensare a cose brutte ma avere solo bei ricordi.
-Sei sicura, insomma dopo...
-Fidati lo sono.Dylan's pov
Dopo tutto ciò che era successo volevo solo andare dalla mia Leilah, ne avevo tanto bisogno. Però lei non rispondeva ne al cellulare e non era in casa. Ma quando abbassai lo sguardo vidi un biglietto con su scritto
La tua ragazza è con noi, ricorda nessuno rimane impunito-B.Boris è un uomo morto.
Angolo autrice:
Scusate per la lunga attesa, spero il capitolo vi piaccia e grazie a @lananadiskrillex99 per l'idea
STAI LEGGENDO
Innamorata del fuorilegge
RomanceLeilah,16enne, di media altezza, mora, occhi marrone scuro tendente al nero, secchiona e simpatica. Dylan,22 enne, alto, capelli neri, occhi neri, il tipo bad boy ad una eccezione. È il capo della gang dei Blodness. *Estratto dalla storia* Il suo sg...