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Leilah's pov

Era da ore che non sapevo niente della mia amica e di Dylan. Insomma  hanno deciso tutti di lasciarmi da sola quindi che faccio, mi metto a preparare qualcosa?
Si, farò i biscotti che mi ha insegnato a fare mia madre quando ero piccola. Quanto mi manca.

Però devo andare a fare la spesa perché non ho tutti gli ingredienti necessari.
Ma una volta che misi piede fuori casa fui presa da due uomini e messa in un furgone. Non riuscii più a vedere niente perché mi misero una benda sugli occhi e inoltre mi tapparono la bocca con lo scotch, che cavolo stava succedendo?

Dylan's pov

Eccomi qua di nuovo davanti casa di quel pezzo di merda, il destino ce l'ha con me.

-Boris esci fuori e risolviamola tra uomini.

La risposta non si fece attendere e lui uscì.

-Vedo che hai ricevuto il mio messaggio, spero che tu capisca che non si scherza con la Organizacija, nessuno rimane impunito.
-Che cosa vuoi da Leilah?
-Beh sai per molti anni sono solo lo sai, dopo ciò che era successo con la mia ex moglie non ne ho voluta più nessun'altra. Solo scopate e basta.

La sua prima moglie lo aveva tradito e lui uccise lei e l'amante.

-Quindi che c'entra la mia ragazza in tutto questo?
-Lei potrebbe essere la mia nuova moglie, che ne dici? È una bellissima donna.

Non poteva essere serio e io non glie la avrei lasciata passare.
Corsi subito verso di lui prendendolo per il colletto e scaraventandolo a terra. Finì sopra di lui e cercai di strozzarlo ma uscirono tre guardie le quali cercarono di fermarmi ma vennero sparate.

-Cugino vedo che non possiamo l'uno senza l'altro.

L mi aveva salvato

-Come cazzo facevi a sapere che ero qui?
-Magari non ho ancora tolto le mie spie...
-Non ci voglio credere, avevi promesso che lo avresti fatto.
-Pochi minuti fa l'ho fatto, non avevo ancora dato l'ordine perché aspettavo che Defne tornasse a casa sana e salva.

Ora però devo pensare a Boris il quale stava già iniziando a scappare.

-Dove credi andare?

Presi la pistola di L e gli sparai. Game over.
Entrai subito in casa alla ricerca di Leilah e la trovai in una stanza all'ultimo piano.

Leilah's pov

Avevo sentito 4 fottuti spari, ero terrorizzata. Cosa cazzo stava succedendo?
Avevo perso la cognizione del tempo, sembravano giorni che ero qui ma magari solo poche ore.
Sentii in un momento la porta aprirsi e qualcuno gridare il mio nome, era Dylan!

-Aiutami amore ti prego.

Era la prima volta che lo chiamavo così e all'inizio non me ne ero nemmeno accorta.

-Sono qui non ti preoccupare, ti sto portando via.

Finalmente ero tra le sue braccia, non ci potevo credere.

-Andiamocene via di qui Lei.
-Ehi cosa è questo soprannome?
-Un nuovo modo di chiamarti per un nuovo inizio.

Ero completamente sicura di amare quell'uomo.

Logan's pov

Quando Dylan corse dentro casa deciso di girarmi e andarmene dalla mia ragazza ma fu proprio lei che trovai lì davanti a me in lacrime.
Cazzo questa non ci voleva, ora come le potevo spiegare tutto, mi avrebbe lasciato per sempre.

-Logan che cosa ho appena visto, spero tu abbia una valida spiegazione perché io non ci sto capendo più niente e ho una tale paura da volermene andare via di qui per sempre.

Stava tremando. Non sapevo come le avrei detto tutta la verità ma mi sa che era arrivato il momento, speravo che non le avrei mai dovuto raccontare del mio passato.

-Vieni ti porto al lago, li ti racconterò tutto.

Al lago

-Ti ascolto parla.
-Ecco io sono cresciuto in una famiglia benestante, i miei avevano tutto, soldi potere fama però non perché avevano un lavoro legale. A sedici anni cioè alla tua età ho scoperto cosa facevano, erano mafiosi. Inizialmente non mi volevano immischiare ma poi mi hanno detto tutto per iniziare a prepararmi .

Tutto mi sembrava così nuovo ma anche fantastico, mi sentivo potente però poi mi sono accorto che non era la vita che potevo continuare a condurre, ogni giorno rischiavo un nuovo pericolo così me ne sono andato via di casa e tutto è passato nelle mani di mio cugino.

-Dylan, oddio.

-Si, lui. Nonostante abbia solo un anno più di me è sempre stato più in gamba dimostrandosi adatto a questo lavoro. Però io avevo comunque continuato a stare in contatto con amici che facevano parte di quel giro e insieme compravamo droga e uccidevamo chi ci intralciava il cammino. Lo so che ora ti sembrerò un mostro ma da quanto ti ho incontrato ho smesso, non avevo più intenzione di avere niente a che fare con tutto ciò, fino a oggi che ho dovuto uccidere quelle guardie.
Non so cosa penserai ora di me ma sappi che io sono una persona diversa  e tu mi hai cambiato in meglio.

-Logan io...mi dispiace veramente tanto per quello che hai dovuto passare.

E mi baciò. Non me lo sarei aspettato da lei, non ora. Amavo le sue labbra, la strinsi ancor di più a me e la feci stendere al suolo. Il bacio iniziale si tramutò in qualcosa di molto più grande, le tolsi i vestiti e la stessa cosa la feci coi miei. Era nuda davanti a me. Ovviamente questa parte del lago era disabitata e nessuno ci veniva più da anni sennò non avrei mai rischiato che qualcun altro la vedesse, solo io potevo.
Mi avvicinai alla sua intimità andando su è giù con la lingua, poi infilai le dita per prepararla al meglio a ciò che sarebbe venuto dopo.

-Dio, mi vuoi far morire.
-Non c'è Dio piccola, ora ci sono solo io e voglio sentirti gridare il mio nome.

Fui io ad averla tutta per primo, il mio piccolo bocconcino.

Angolo autrice:
Hey ho aggiornato per il secondo giorno di fila contenti? Nel prossimo capitolo ci concentreremo esclusivamente su Leilah e Dylan.

Innamorata del fuorileggeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora