Eren era davvero un ragazzo semplice.
Si emozionava per poco.
Un solo messaggio del suo nuovo amcio Levi lo rendeva felice.
Quando qualcuno gli poneva una domanda, Eren cercava di rispondere nella maniera piu sincera possibile. A meno che non fosse troppo personale.
Se qualcuno si arrabbiava con lui, il ragazzo avrebbe fatto qualsiasi cosa per farsi perdonare. Anche spendere tutti i propri soldi in un regalo di scuse se avesse potuto.
Il ragazzo era davvero ingenuo e umile, riusciva a scorgere solo il buono nelle persone che magari non ne avevano neanche un po'.
Eren era davvero un ragazzo semplice. Potevi renderlo la persona più felice del mondo semplicemente dicendogli che per te contava qualcosa.
Ogni suo sentimento era qualcosa di più sincero e umile che esista al mondo.
Soprattutto l'amore.
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Ok, sto capitolo fa davvero schifoooooo.
Scusate.
Ma almeno ho messo in chiaro qualcosina......spero.
Oggi doppio aggiornamento.
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FanfictionDove Levi conosce Eren attraverso un gioco di scacchi. Cosa spinge Levi a continuare a scrivere ad Eren, un ragazzo chiacchierone ed espansivo,ma in realtà pieno di segreti?