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33. Compleanno

OMMEO DEI, ABBIAMO. SUPERATO LE 4K DI LETTURE!!!

GRAZIEEEEEEEEEEEE~

SPERO CHE LA STORIA VI PIACCIA E CHE NON VI. STIA DELUDENDO IN QUALCHE PARTE!
SE FOSSE IL CASO, DITEMELO!

Detto queste ecco voi un capitolo....... Molto......... Molto.

Eren: L-Levi?... Posso chiamarti?
ore 17:38

Levi: Come vuoi
ore 17:44
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-Pronto? Eren?-

-Levi? E-ecco, innanzitutto ciao! Come..... Come va?.... Tutto bene spero...-

-Moccioso va dritto al punto-

-D-D'accordo...dunque... Non so se lo aprezzerai o meno, ma vorrei che tu faccia una videochiamata c-con me...-

-sì ok-

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La telefonata si concluse così.
Levi aveva acceso proprio in quel momento il computer, che la richiesta di una videochiamata da parte di Eren gli era già apparsa sullo schermo. Senza pensarci due volte il ragazzo corvino premette sull'icona, stranamente impaziente di dare un volto al ragazzo.

Cos'era quella sensazione?
Perché il cuore batteva più forte di un martello pneumatico?
Come mai era così agitato?

"H-hey Levi...."
La sua voce ruppe il silenzio.

Il volto del ragazzo riempiva lo schermo, ma c'era qualcosa che non andava...

"Eren?...."

"Sai volevo chiamarti proprio oggi per un motivo in particolare, vedi, oggi è il mio compleanno...."
Iniziò il giovane, la cui voce si affievoliva ad ogni parola.

"E.... E p-pensavo che.... Si insomma..... Mi sarrebbe piaciuto... Ecco.... Ricevere una videochiamata da p-parte tua, e quindi grazie mille.... Per aver risposto..."

No.... No era tutto sbagliato... L'Eren che conosceva non era affatto così.
Il ragazzo con cui parlava ogni giorno doveva avere un perenne sorriso stampato in volto, un viso allegro e pieno di energie, la voglia di fare ad accompagnarlo. Cosa era successo. Levi era certamente rimasto deluso dal suo aspetto. Da come parlava al telefono e si scambiavano messaggi gli era parsa una persona completamente differente...

E poi perché arrossiva e balbettava in continuazuone?

"E-Eren....sei sicuro di stare bene?"

"In effetti sia ieri che oggi, mi sono misurato la febbre e pare che abbia circa 39°,ma sta tranquillo, dovrei rimettermi a breve. Mi spiace che tu debba vedermi così per la prima volta."

A quel punto Levi tirò un sospiro di sollievo. Allora aveva solo la febbre.... Ma perché portare il cappello in casa?....

Continuarono a parlare per circa dieci minuti, fino a quando Eren non fu costretto a staccare poiché aveva un forte mal di testa.

O così sembrava.

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....... Eheheheh, non mi uccidete......

Prima devo dire una cosa: domani non pubblicherò il capitolo di questa storia, perché sarò tutto il giorno fuori, rientrerò massimo per le 22, ma non riesco a garantirvi nada.

Mi spiace, rimarrete con l'ansia.

Ora potete uccidermi.