I passi sulla ghiaia erano l'unico rumore udibile.
Gli alberi avevano ormai perduto tutte le loro foglie ed anche il vento aveva contribuito alla loro caduta.
Probabilmente di lì a poco avrebbe anche iniziato a piovere.
Nel cielo enormi nuvoloni preannunciavano tempesta.Egli percorreva lentamente il viale ciottolato in religioso silenzio, incapace di emettere alcun suono.
Una fila di persone, tutte quante, nessuna esclusa, completamente abbigliate sui toni del nero e del grigio.
Camminavano per i sentieri di quel luogo, i loro sguardi spenti e le teste basse al terreno.Solo il bianco dei bellissimi crisantemi risaltava tra quei colori tenebrosi.
Erano da sempre stati i fiori preferiti del moro, ma da quel giorno avrebbe iniziato ad odiarli.Chi tra parenti, amici, anche semplici conoscenti assistiva a quel tragico spettacolo, senza riuscire a trattenere le lacrime, per il famigliare ormai perduto.
Nessuno lo avrebbe mai più rivisto.
Il buco che aveva lasciato sarebbe rimasto incolmabile per l'eternità.
Ognuno si sentiva in colpa, un enorme fardello sul cuore che li accusava di non aver fatto abbastanza. Di non essere stati in grado di aiutare parte della loro famiglia.
Ma adesso l'anima della persona poteva finalmente volare libera nel cielo e dimenticare ogni sofferenza, rancore, ogni sensazione negativa. Avrebbe finalmente riposato in pace.
La bara nella quale giaceva il corpo era stata delicatamente poggiata a terra, nell'attesa che la fossa venisse scavata, lasciando ai presenti il tempo di salutare per l'ultima volta il loro caro.
Gli occhi rossi, i fazzoleti, urla strazianti, chi aveva addirittura perso la forza di reggersi in peidi.
Levi odiava i funerali.
Li aveva sempre odiati.
Sperava di non dovere assistere a quello straziante "evento", con il solo scopo di portare tristezza nel cuore delle persone.
Non riusciva a piangere, non ne era in grado.Ma quel giorno non avrebbe versato neanche una lacrima.
Sarebbe stato uno spreco.
Un inutile perdita di tempo.
"A che serve, io neanche ti conosco"
Pensò il ragazzo, passando accanto al cimitero e incontrando una processione di persone che piangevano la morte di uno di loro.Ancora qualche metro e sarebbe arrivato alla macchina che lo avrebbe portato da Eren.
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FanfictionDove Levi conosce Eren attraverso un gioco di scacchi. Cosa spinge Levi a continuare a scrivere ad Eren, un ragazzo chiacchierone ed espansivo,ma in realtà pieno di segreti?