Ormai conosco tutti i boschi della mia città.
Rockport.
Una cittadina molto carina, ma si deve stare molto attenti.
Mi chiamo Lauren, Lauren Jauregui e sono l'Alpha.
Esattamente.
Colei che comanda tutti.
Nel mio gruppo siamo in 6.
Io, Dinah Jane Hansen, Normani Kordei, Ally Brooke, mio fratello Chris ed infine mia sorella Taylor.
Siamo metà umani e metà lupi.
Ci trasformiamo quando vogliamo.
I nostri genitori sono morti per difenderci.
Dobbiamo tutto a loro e porteremo alto il nome di tutti.
Mio padre Mike era l'Alpha, quando morì, l'incarico è passato a me.
Abbiamo tutte 19 anni, mentre Chris e mia sorella 18.
Abitiamo tutti in una grande casa in mezzo al bosco.
Per la precisione Dinah e Normani dormono insieme in quanto sono fidanzate, mia sorella dorme con mio fratello così si sente più al sicuro, Ally in un'altra stanza ed infine io in mansarda.
Questa è la mia famiglia.
Tutti mi ascoltano e ci rispettiamo a vicenda.
Ci siamo trasformati quando avevamo tutti 16 anni.
È stato duro all'inizio capire cosa stesse succedendo.
Le voci di tutti loro nella mia testa non andavano via.
Però poi fortunatamente tutto è diventato più chiaro.
Tutte le storie che mi raccontavano mio padre e mia madre da piccola, erano vere.
Ho collegato tutto e ho fatto capire alle mie amiche cosa stesse succedendo.
Siamo tutte diventati dei lupi.
Io ho il manto nero ed i miei occhi sono di un verde lucente.
Dinah lo ha di un marrone chiaro con qualche sfumatura bianca, la sua ragazza grigio chiaro ed Ally marrone scuro.
Chris assomiglia moltissimo a Normani, ma ha il manto più scuro del suo, mentre mia sorella lo ha di un marrone tendente al rosso.
Frequentiamo tutti il liceo di Rockport più vicino alla nostra casa.
Evitiamo di avere rapporti con molte persone, e soprattutto a noi sconosciute.
"Non vi dovete fidare di nessuno" furono le ultime parole di mia madre ed io non voglio deluderla.
Ognuno di noi, ha delle capacità.
Dinah può leggere nel pensiero capendo anche quale sarà lo scopo di ogni persona; Ally può dominare l'acqua; Normani manipolare oggetti; mio fratello può provocare effetti naturali, tipo crepe molto estese.
Ed infine mia sorella è molto veloce ed anche molto forte.
Io? Il fuoco.
Adoro il mio potere, se si può definire così.
Mi diverto molto, ma devo stare molto attenta.
Delle volte, soprattutto quando sono arrabbiata, non mi regolo con i miei "giochetti" ed Ally mi aiuta fermando tutto.
Tornando alla scuola, non è un granché, ma tanto per me e per le altre è l'ultimo anno finalmente.
Frequentiamo alcuni corsi in comune, quelli più importanti soprattutto.
La scuola possiede un campo da baseball bellissimo dove giochiamo sempre noi il sabato o la domenica, quando non c'è nessuno, maggiormente di notte.
Ci sono delle palestre e moltissime aule.
Tornando al discorso delle nostre trasformazioni, delle volte ci punzecchiamo per divertirci ma conosciamo i limiti.
Non ci permettiamo di oltrepassarli, e se in caso lo facesse uno di noi se la vedrebbe con me.
Nessuno tocca la mia famiglia.
Nessuno.
Mai.È mattina ed il sole sta sorgendo quando io sto seduta sul tetto ad osservarlo.
È il primo di marzo e le temperature non sono delle migliori, ma noi non percepiamo il freddo dato che la nostra temperatura corporea è alta.
Ci permette di andare in giro anche senza felpa l'inverno, ma preferiamo metterla per non destare sospetti.
È qualcosa però di bellissimo.
Il mio orologio segna le 6:38am.
È ora che svegli tutta la mia famiglia.
Inizio il giro come sempre.
Mia sorella e mio fratello per primi.
«Buongiorno Tay.» dico lasciandole un bacio sulla guancia.
Sorride ed apre gli occhi.
Passo poi a chiamare mio fratello.
«Chris... Chris...»
Niente.
Faccio cenno a mia sorella di stare zitta e corro a prendere un bicchiere d'acqua ghiacciata.
Ritorno e lui ancora non si è svegliato.
Faccio ciò che ho pensato e gli verso il bicchiere in faccia.
Si alza seduto tutto bagnato e mi guarda sorpreso.
«Ma che diavolo fai Lauren?» mi urla contro.
Si sta per arrabbiare, ed io mentre rido inizio a scappare.
Scendo le scale di corsa e sento lui dietro molto più veloce.
Ho un piano che farà alzare anche le altre tre.
Corro fuori verso il bosco.
Mi trasformo e lui mi segue a ruota.
Giochiamo un po' senza farci male.
«Non lo fare mai più.» mi minaccia ringhiando.
Quando ci trasformiamo o quando siamo distanti possiamo comunicare tramite il pensiero e questo ci è veramente molto utile.
«Altrimenti? Cosa mi fai?» dico ridendo e tirando fuori i canini in una smorfia.
Prova a rispondere ma non sa come controbattere.
«Dai Chris adesso vai a prepararti e andiamo a scuola. Ti voglio bene.» dico andandogli incontro e leccandogli l'orecchio.
Come schifato con la zampa si strofina il punto toccato.
Lo sento ridere leggermente ma poi torniamo a casa.
«Buongiorno ragazze.» dice Normani felice.
«Che è successo poco fa?» chiede Ally curiosa strofinandosi un'occhio.
Mia sorella le spiega la situazione e tutte, tranne il diretto interessato, si mettono a ridere.
«Ah ah, non è divertente Lauren.»
Do una pacca da dietro a mio fratello e poi ci mettiamo a mangiare.
La colazione che ha preparato Ally è sempre buonissima.
Mentre loro sono a tavola a ridere e scherzare, io mi siedo vicino alla finestra a guardarli.
Sorrido nel vedere che il mio piccolo branco vada d'accordo.
«Lauren non vieni qua vicino a noi?» mi domanda Dinah.
Annuisco e mi vado a sedere su una sedia libera.
Mezz'ora dopo aver finito la colazione ci andiamo a preparare.
«Lasciate tutto così, puliamo dopo scuola.» dice Taylor.
Il mio armadio non sprigiona molti colori dato che mi vesto quasi sempre con colori scuri quali nero o grigio.
Questa mattina infatti mi metto dei jeans neri poco strappati, una maglia che risalta un po' le mie forme sempre del medesimo colore ed una camicia larga che mi farà da felpa, a scacchi bianchi e neri.
Ovviamente non possono mancare i miei anfibi neri.Eccomi di nuovo con un nuovo racconto scritto ovviamente da me.
Spero che vi piacerà.
Per qualunque cosa, un chiarimento o altro, domandatemi qua o in privato!
Grazie per chi leggerà e lascerà una stellina o un commento!
B🌈