«Chris!» lo chiamiamo tutte.
Attimi di silenzio passano.
«Chris!» urlo ancora più forte.
Ancora niente.
«Pensavate di esservi liberate di me.» ci prende in giro sbucando da dietro un cespuglio.
«Dannazione! Ci hai fatto preoccupare.» lo rimprovero.
«Parliamo dopo, andiamo a trovare un posto per trasformarci senza che ci vedano i cacciatori, stanno per arrivare.» ci dice Dinah.
Ha pienamente ragione.
Troviamo una piccola grotta nella quale torniamo alle nostre sembianze umane.
«I cacciatori! Eccoli!» ci indica Chris che li sta osservando arrivare.
«Le tracce finisco qua, penso non abbiano visto il vuoto e siano precipitati, che stupidi!» esordisce un cacciatore.
«Gli stupidi siete voi razza di...» cerca di dire mio fratello ma gli tappo la bocca in tempo.
«Fai silenzio potrebbero sentirci.» lo sgrida Ally.
Rimaniamo la qualche altro minuto e camminando, torniamo a casa.
È l'una passata quando rientriamo.
Taylor sta dormendo con Normani.
«Tranquilla Lau, ci penso io.» mi dice Dinah per poi portare mia sorella nella sua camera.
«Buonanotte lupi, grazie mille.» li ringrazio e dopo che mi hanno salutato tutti, vado nella mia camera dove non appena tocco il letto,
crollo stanca.
Ma prima riesco a programmare la sveglia.
Per fortuna la mattina riesco a sentire l'assordante rumore ed arrivo in tempo a lezione.
Nessuno è rimasto a casa.
Meglio così, almeno non perdono lezioni importanti.
Siamo in ritardo e così decido di prendere la macchina.
«Chris nel porta bagagli, ci sono delle borse dietro.» dico facendo l'autoritaria ma ridendo non appena mi giro.
«Uffa!» sbuffa.
È troppo stanco ed ha troppo sonno per contraddirmi così sale nella macchina senza esitare.
Tutte mi guardano sorprese ridendo ed io faccio lo stesso.
Alla radio passa una canzone che conosciamo tutte e ci così ci mettiamo a cantare.
Siamo molto brave, lo devo ammettere.
Mancano solo cinque minuti ma riusciamo ad essere tutti nelle classi.
La lezione di spagnolo è molto noiosa e così chiedo ad Ally se c'è Camila con lei.
«Si Laur.»
«Puoi dirle che la vado a salutare al cambio dell'ora perché ho fatto tardi, per favore.»
Aspetto la sua risposta e dopo qualche minuto mi risponde che Camila ha capito e mi aspetta nei corridoi.
«Jauregui?» mi richiama la professoressa «Può continuare a recitare la poesia?»
Non ero attenta.
Da dietro mi arriva un suggerimento e per fortuna quella poesia la so a memoria e la espongo alla professoressa che si ammutolisce quando nota che l'ho ripetuta alla perfezione.
Mi giro curiosa di sapere chi sia il mio aiutante.
Rettifico, la mia aiutante.
«Grazie mille.» le dico semplicemente.
«Nulla figurati.» mi risponde con un sorriso.
La vedo spesso nei corridoi, ma non ho molta confidenza con lei.
Finalmente la lezione finisce e mi dileguo subito dalla classe.
Cerco Camila nei corridoi, ci sono tantissime persone ma dopo poco la vedo.
È distante, ma mi sorride.
Passa un ragazzo davanti e proprio come nei film, lei scompare.
Non la vedo più da nessuna parte.
Inizio a sentire al scia del suo profumo: vaniglia.
Adora la vaniglia.
Seguo con il mio olfatto la scia del profumo fino a che non mi accorgo di essere in un corridoio completamente vuoto.
C'è una porta socchiusa.
«Camila?» mi avvicino sempre di più.
«Camila?» ripeto.
Niente.
Apro la porta cautamente ed una mano mi tira dentro.
Sento la sua risata dolce.
La guardo negli occhi ed assomigli ad una bimba che si diverte con poco.
«Come hai fatto a capire che sarei venuta qua?» mi domanda curiosa.
«Mistero.» scherzo facendo l'altezzosa.
La guardo e noto un particolare.
«Oh ma che bella felpa, è nuova?» le domando facendo finta di non sapere niente.
«No no, questa felpa è della persona più importante e bellissima che conosco.» mi dice sorridendo ed osservandola.
«Wow.» le rispondo avvicinandomi per poi lasciare un bacio sulla mascella sinistra.
«Credo che tu la conosca.» mi continua a dire.
Le bacio la mascella nel lato opposto.
«Ah davvero?» le domando sorpresa lasciandole un bacio sul naso.
«Si davvero, ora la bacio anche.» conclude per poi iniziarmi a baciare per bene.
«Buongiorno bellissima.» dico guardandola negli occhi dopo il bacio.
«Buongiorno Lolo.» mi sorride felice.
«Sai che dobbiamo andare vero?» rovino l'atmosfera.
«Sai che esco un'ora prima, vero?» cambia discorso.
«E con questo?»
«Niente era solo per dire, dato che hai rovinato il nostro momento.»
«Scusami Camz.»
«Tranquilla.» mi dice lasciandomi un bacio all'angolo della bocca.
Con un dito le tocco la punta del naso e lei lo arriccia.
È troppo dolce quando lo fa.
«Oggi pomeriggio vieni casa mia?» mi domanda speranzosa.
«Ti mando un messaggio facendoti sapere okay? Penso che dovrò stare con la mia famiglia, lo avevamo già detto da un po' di giorni.» le spiego.
«Okay.» dice triste.
«Non fare così Camz, la sera riesco prima non so. Ti prometto una cosa però» mi guarda non capendo «tutte le sere verrò dopo cena per poterti dare la buonanotte, okay?»
I suoi occhi si illuminano.
«Si! Grazie mille! Sono contenta Laur. Adoro la tua buonanotte.» mi dice felice per poi baciarmi dolcemente.
«Lo so.» le dico facendo la superiore ma ridendo ugualmente.
«Ora possiamo andare.» mi dice salutandomi e tornando nel corridoio.
Quella ragazza mi farà impazzire.
Anzi mi fa già impazzire.
La giornata scolastica finisce per fortuna e dopo aver salutato Camila nel cortile insieme a tutti, andiamo verso la macchina ed aspettiamo Chris che si è fermato a parlare con un suo amico.
«Ragazze!» urla Chris salendo dietro come la mattina «ma ci credete? Ho preso più della sufficienza con il professore di chimica.»
«Mio Dio fratellino sei bravissimo!» dico mentre guido.
Si complimentano tutte con lui.
Non appena entriamo a casa io vado subito a posare il mio zaino in camera e scendo al piano inferiore quando il pranzo è pronto.
Parliamo tanto a tavola di varie cose e teniamo accesa la televisione per sapere notizie di ieri notte.
«Che vogliamo fare oggi?» domanda Taylor a tutte noi.
«Decidiamo. Possiamo passare la giornata insieme almeno ci divertiamo un po'.» dice Dinah.
«Io ci sono.» dice Ally sorridendo.
«Io pure.» si aggiunge Normani.
«Lauren?» mi domanda Dinah.
«Ovvio che si.» dico felice scatenando un sorriso complessivo.
«Tuo fratellino cosa fai?» gli domando.
«Voglio spaccare anche in biologia domani, oggi studio e se finisco presto vi raggiungo.» ci informa.
«Sono fiera di te lupetto.» per questa volta non si arrabbia ma mi abbraccia.
«Bene, organizziamoci.» inizia Ally.
«Io personalmente non ho niente da studiare per domani.» avverto tutte.
«Nemmeno io.» dice mia sorella.
«Io ho solo qualche esercizio che posso copiare domani in classe tranquillamente.» questa è Mani, ovviamente.
«Noi due abbiamo la verifica di matematica domani.» ci dice Ally indicando anche Dinah.
«Allora voi andate a ripassare, noi ci riposiamo un po' qua sul divano e quando avete fatto andiamo a farci una passeggiata per la foresta o dove preferiamo.» propone Normani.
Le due accettano.
«Siamo di nuovo qua con i cacciatori di Rockport.» sento dire alla TV.
«Ragazze, Chris!» urlo e subito dopo tutti sono vicino a me.
«Cosa potete dirci riguardo l'argomento lupi?» chiede l'intervistatrice.
«Ieri notte ne abbiamo seguiti tre o quattro e pensiamo che molto probabilmente, incautamente e presi dalla paura, si siano buttati dal confine. Morendo così in acqua.
Non abbiamo trovato altre tracce. Quindi per adesso rimaniamo su questa pista. Continueremo per altri giorni ad osservare i filmati, ma se non risulterà niente, spegneremo le telecamere e sarà solo un vecchio ricordo.» finisce di parlare il cacciatore sorridendo alla telecamera e all'intervistatrice.
«Grandioso! Davvero bravi lupi!» dice felice Taylor.
«Perfetto!» si abbracciano le due fidanzate.
Esultiamo tutti.
«Ora per una settimana non ci trasformeremo o per lo meno lo faremo solo in zone dove non ci sono le telecamere. Sapete dove sono tanto, quindi evitate quei posti.» inizio a dire.
«Tanto tra massimo una settimana quegli stolti rifaranno un'altro servizio per dire che sono stati bravi e che non ci sarà più pericolo. Egocentrici.» finisce per me Ally per poi sorridere soddisfatta.
«Esatto!» aggiunge Chris.
«Comunque okay, niente trasformazioni questa settimana.» ribadisce Normani.
Siamo tutti d'accordo.
Di conseguenza le nostre strade si dividono.
Io, mia sorella e Mani andiamo sul divano a vedere un film e gli altri salgono al piano superiore per studiare.
B🌈
