Chapter XXII

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Un suono rumoroso mi fa svegliare.
«Ma cos'è?» domando, ma Camila sta ancora dormendo.
È il suo telefono che squilla.
Vado a vedere chi è che rovina questo momento.
"Mamma" compare sulla schermata principale.
Merda, ed ora?
Mi faccio coraggio e premo il tasto per rispondere.
«Mila ma dove sei? Sono le sei e non rispondi!»
«Ehm signora Cabello, sono Lauren, Lauren Jauregui, l'amica di Camila, lei è qua, sta finendo un compito insieme ad Ally ed ha lasciato il telefono qua in camera mia.» mi invento sul momento.
«Ah Lauren, va bene mi fido. Dille comunque di guardare il telefono dato che mi servono sue notizie. Ti ringrazio, ci sentiamo presto.»
«Arrivederci.» interrompo la chiamata e poso il telefono sulla mia scrivania.
Vado a svegliare Camila.
«Ehi bella addormentata svegliati.» la scuoto leggermente.
Ci mette un pochino per svegliarsi ma poi apre gli occhi.
«Ehi ha chiamato tua mamma. Abbiamo dormito quattro ore o poco più.» le dico.
«Davvero?» mi guarda stupita «Wow, però è stato bello, è qualcosa di favoloso dormire tra le tue braccia» mi sorride ed io le lascio un bacio sulla fronte «Adesso mando un messaggio a mia madre.» mi dice andando a prendere il telefono sulla scrivania.
«Ti porto dopo cena a casa? Mangia qua con noi dai. Ally fa la pizza.» le dico provandola a convincere.
«Va bene Lolo.» mi risponde contenta.
È bello averla con me la maggior parte del tempo.
«Ally! C'è anche Camila a cena!» urlo per le scale e lei mi risponde che va più che bene.
«Ehi piccolina» la chiamo «hai compiti per domani?» le domando.
«Che giorno è domani?»
«L'8» faccio una pausa per contare «Giovedì.»
Ci pensa un po'.
«Merda!» esclama.
«Si avevi qualcosa da fare.» mi metto a ridere.
«Dovrei fare degli esercizi di matematica e non ho la minima voglia.» dice isterica ma soprattutto annoiata.
Si fa coraggio e tira fuori il libro, sbattendolo sulla scrivania, poi segue il quaderno ed inizia a sbuffare.
Vado dietro di lei e poggio le mie mani sulle sue spalle.
«Ehi, ehi, ehi» la fermo dal prendere la penna e sbattere anche quella sulla scrivania «facciamoli insieme» le faccio girare il volto e lei mi guarda «insieme piccola Camz.»
«Insieme Lolo, va bene.» mi dice per poi alzarsi di scatto e baciarmi tenendomi le guance con le mani.
Iniziamo i compiti che per fortuna sono facili.
Non ci mettiamo molto per completarli.
«Grazie mille Lolo.»
«Ehi basta ringraziarmi. Faccio quello che faccio perché voglio. Non mi ringraziare se sto con te o ti aiuto o non so, io lo faccio perché voglio stare con te. Camila tu mi fai stare bene, mi fai toccare il cielo con un dito e questa è la sensazione più bella del mondo. Dopo tanti anni di sofferenza, mi fai sorridere semplicemente guardandomi. Quindi non mi ringraziare, sono io che ringrazio te.» le spiego finendo con un sorriso.
«Sono contenta di tutto questo, spero di farlo per sempre.»
«Vorresti vivere con me un giorno?» le domando curiosa ma soprattutto speranzosa.
«Un giorno, spero presto, si lo vorrei tantissimo.» mi sorride contenta.
«Mio Dio!» la faccio ruotare in aria e lei ride «non vedo l'ora Camz davvero!» la tengo sempre in braccio e la inizio a baciare vogliosamente.
«Lauren» si stacca dopo un ultimo bacio «ho avuto una piccola idea.»
«Dimmi Camz.»
«Sai che ho 18 anni ovviamente, e sai anche che sono andata avanti un anno, quindi questo è il mio ultimo anno»
«Si.»
«Quindi quest'anno finiamo tutto.» aggiunge spiegando.
«Dopo vieni a vivere da me.»
«Si si!» mi risponde subito.
«Lo farai? Lo vuoi?» le domando guardandola negli occhi color nocciola che tanto amo.
«Si Lolo, lo voglio.» mi sorride.
«Mio Dio, si!» la continuo a baciare contenta.
Dopo poco scendiamo di sotto andando da tutti gli altri.

«Dopo cena, partita ad UNO!» dice Normani.
«Si!» esclama Camila.
«Va bene, ci sto!» dice mia sorella contenta.
«Ragazze ma perché dovete perdere? Vi batterò tutte in pochissime mosse.» si vanta Chris.
«Ma smettila lupetto.» dico.
«Lupetto?» chiede curiosa Camila.
«Merda!» esclamo nel nostro collegamento da lupi.
«Ed ora?» chiede Dinah.
«Nostra madre lo chiamava così, non sappiamo il perché.» provo ad essere il più convincente possibile.
«Chris, lupetto!» dice mettendosi a ridere.
«Bravissima.» mi dice Mani.
«Salvata in calcio d'angolo!» aggiunge Taylor per poi farmi l'occhiolino.
Mentre aspettiamo la pizza, le due fidanzate, Camila e Chris sono sul divano tutti attaccati; mentre io sto sulla poltrona con sopra mia sorella.
L'abbraccio.
«Ti voglio bene Tay.» le dico ad un certo punto.
«Anche io tantissimo Laur.» mi lascia un bacio sulla guancia.
Camila mi guarda come se fosse gelosa ma tanto sa che a me piace solo lei e così dopo poco mi sorride lanciandomi un bacio furtivo ed io contraccambio.
«La pizza è pronta!» urla Ally dalla cucina.
In meno di un secondo in salone rimaniamo solo io e Camila.
Credo che abbiano tutti abbastanza fame.
«Madame» mi alzo da seduta «la posso accompagnare?» le chiedo porgendole la mano.
«Ma certo.» mi risponde afferrandola ed alzandosi.
Andiamo a tavola dove tutte le altre e Chris sono impazienti di mangiare.
«Buon...» provo a dire ma già tutti stanno mangiando, tranne Ally.
«Buon appetito Ally.»
«Anche a te Laur.» mi risponde facendomi un sorriso.
La sua pizza è eccezionale ed infatti non rimane nemmeno un pezzo.
«Sta squillando un telefono.» dice Dinah ad un certo punto.
«Dannazione è il mio!» dice Camila riconoscendo la suoneria.
«Cavolo DJ che udito.» le dice quando torna.
«Eh già.» le risponde Dinah imbarazzata, mentre io la guardo leggermente male.
Lei alza le spalle.
«Comunque era mia madre, ha detto che devo essere a casa entro un'ora.»
Guardo l'orologio che segna le otto e qualche minuto.
«Va bene, ti porto io in macchina.» le rispondo tranquillamente.
«Allora levate subito i piatti e tutto. Dobbiamo giocare!» ordina Normani.
Come deciso da quest'ultima, tutti tranne me ed Ally si mettono a giocare.
Ally lava i piatti senza problema.
Io invece sto in piedi dietro alla sedia di Camila.
«Vieni qua, mi metto sopra di te dai.» l'ascolto e si siede sopra di me.
E cavolo è una sensazione strana ma troppo forte.
Ad un certo punto, probabilmente per provocarmi, si tira in avanti appoggiando i gomiti sul tavolo.
«Wow.» sussurro pianissimo.
Mia sorella che sta vicino a me sente, e mi sorride in modo malizioso.
Giocano ben sei partite.
Quattro ne vince Camila e le altre due Taylor.
Chris rimane a bocca aperta, ma anche Mani e DJ non sono da meno.
«Come fai?» le domanda Dinah sorpresa.
«Tanto pazienza con mia sorella di otto anni che ci vuole giocare sempre.» risponde ridendo.
Anche loro si mettono a ridere.
«Camz, mancano dieci minuti alle nove, vogliamo andare?» la avverto e lei saluta tutti e ringrazia per la bella serata.
«Ci vediamo domani a scuola Camila!» la saluta mio fratello.
Camila gli fa l'occhiolino poi andiamo.

Scusate sempre l'assenza... comunque Buon Natale a tutte!🎅🏼✨
B🌈

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