Finalmente è finita la giornata scolastica.
Sono nel corridoio che aspetto la mia famiglia vicino all'uscita quando un senso di bruciore parte dalla pancia.
Guardando in giro sto assistendo ad una scena che mi fa quasi esplodere.
C'è un tizio che sta baciando Camila.
Lei apre gli occhi e mi vede tra la folla.
La mia faccia è schifata ma soprattutto sconvolta.
«Cosa c'è Lauren?» mi domanda Ally che arriva in quel momento.
«Ci vediamo a casa. Porta questo te a casa per favore. Scusa.» dico fredda lasciandole il mio zaino nero.
«Lauren!» mi sento chiamare da lontano.
Ma non è Ally, è Camila.
Non ho la minima intenzione di girarmi.
Inizio a correre e ad un certo punto non la sento più.
Delle lacrime di rabbia tentano di scendere dai miei occhi ma le tengo ben salde.
Non appena nessuno mi può più vedere, mi trasformo e corro più veloce che posso.
Arrivo in alto su una montagna dove spicca una roccia e sto in balia del vento.
Quest'ultimo fa muovere delicatamente il mio manto scuro come la notte.
Respiro quell'aria fredda che fa calmare il fuoco che ho dentro.
Perché mi sono arrabbiata a tal punto?
Non significa niente per me quella ragazza.
O forse sì?
Non riesco a capire più niente.
Mi servirebbe una sigaretta in questo momento.
Mi devo calmare e devo essere l'Alpha.
Dopo aver passato un po' di minuti in quel posto decido di tornare a casa con calma.
«Lauren!» mi abbraccia mia sorella quando entro in casa.
La stringo forte a me e poi vado da Ally.
«Scusami.» le dico con dispiacere.
«Laur capita. Sei anche umana e hai dei sentimenti come tutti. Se ne vuoi parlare sai dove trovarmi.» mi abbraccia anche lei.
Credo sia la persona più solare e gentile sulla faccia della Terra.
«Grazie Ally. Grazie mille.» le sorrido e lei contraccambia.
«Chris è pronto! Mani e DJ a pranzo!» urla Ally dalla cucina.
Io e mia sorella stiamo già sedute a tavola.
La nostra cuoca ha preparato le lasagne.
«Sono troppo buone!» dice Chris dopo che finisce il primo piatto in soli cinque minuti.
«Bravissima come sempre.» si complimenta Normani.
«Grazie Chris e grazie anche a te Mani.» risponde con un grande sorriso.
«Dovresti andare a partecipare a qualche gara di cucina, vinceresti di sicuro.» le dice DJ.
«Certo come no!» Ally si mette a ridere.
«È la festeggiata.» dice ad un certo punto Dinah.
La guardiamo perplesse.
Sentiamo qualcuno bussare alla porta.
«Vado io.» dice mia sorella poggiando una mano sopra la mia.
Annuisco e cerco di essere il più calma possibile.
Con il mio udito da lupo riesco a sentire tutto quello che si dicono.
«Lau la faccio entrare? È abbastanza affannata. Credo che abbia corso.» mi chiede mia sorella.
«Chiamami.»
«Lauren, puoi venire un attimo?» sento urlare Taylor.
Mi alzo da tavola scusandomi con le altre.
Quando vedo Camila mi inizia di nuovo a bruciare la pancia ed anche il petto, ma forse meno di prima.
«Vai tranquilla, arrivo tra poco.» dico a mia sorella lasciandole un bacio sulla fronte.
«Usciamo fuori.» mi ascolta ed esce fuori mentre io chiudo la porta di casa.
«Lauren io...» inizia.
«Come hai fatto a trovarmi?» le domando fredda.
È perplessa ma mi spiega che ha seguito mia sorella.
«Lauren, per favore, mi dici perché non mi hai risposto?» mi domanda.
Credo che aveva ragione mia sorella, ha corso per venire fino a qua.
«Non lo so.» rispondo solamente.
Lo so benissimo ma non le posso dire niente.
«È perché mi ha baciata Shawn? Vero?»
«Cosa? No, io non... aspetta "mi ha baciata"?» le domando perplessa.
«Si ha perso un'altra fottuta scommessa con Austin e mi ha baciata alla sprovvista. Non ho fatto in tempo a realizzare cosa stava facendo.»
La ascolto e nel mentre la guardo fissa.
È bellissima.
Devo rimanere concentrata.
«Okay.» le dico semplicemente.
«Cosa?»
«Okay.»
Rimane sorpresa, ma non nel senso positivo del termine, esattamente il contrario.
Inizia a muovere le braccia.
«Ho corso per venire fino a qua e la tua unica risposta è okay?» si mette anche le mani nei capelli.
Inizia a correre via, ma sono più veloce e la raggiungo afferrandola per un braccio.
La tiro a me e faccio appoggiare la sua fronte con la mia.
I secondi passano e tutte e due ci guardiamo negli occhi.
«Scusa, okay?» le dico.
«O-okay.» accenna un piccolo sorriso e poi lo faccio anche io.
Sposto la mia testa sulla sua spalla e l'abbraccio.
Lei mi stringe forte, io non esagero altrimenti le farei male.
«Avrai fame immagino, vero?.» le domando prendendole la mano.
«Abbastanza si.» ammette sorridendo.
«Vieni, Ally ha cucinato le sue lasagne. Sono eccezionali.»
«Non voglio disturbare.» dice fermandosi.
«Non disturbi mai.» le sorrido e la faccio venire verso di me.
Ovviamente non nel senso malizioso.
«Va bene grazie.» mi continua a seguire.
Non appena apro la porta della cucina, sbucano i volti di tutti.
Camila è imbarazzata.
Lo posso notare dato che è diventata tutta rossa.
«Ciao Mila!» urlano tutti insieme dalla cucina.
Lei lascia la mia mano e li saluta ancora un po' imbarazzata.
«Allora» faccio una piccola pausa portando Camila in cucina «Ally la conosci, lei è Normani, Dinah Jane, mio fratello Chris e Taylor la mia sorellina.» le presento tutti.
«Piacere sono Camila, Mila va più che bene.» dice alzando la mano.
«Piacere nostro.» dicono tutti insieme per la seconda volta di seguito.
«Wow, fate sempre così?» si domanda curiosa.
«Veramente mai.» le risponde mia sorella facendo ridere tutti.
«Vieni Mila mettiti seduta con noi.» dice Ally mettendo in tavola, davanti a lei, un bel piatto di lasagne.
«Grazie ancora.» fa come detto ed inizia a mangiare insieme a noi.
«Ally wow, ha ragione Lauren, sono davvero eccezionali queste lasagne. Davvero brava.» si complimenta la ragazza.
«Grazie Mila, ne sono contenta.» sorride la cuoca.
Dopo un po' di chiacchiere aiutiamo a sparecchiare e lavare i piatti.
B🌈
