"Cosa succede?" Mi chiede ancora una volta, ignorando che in questo modo mi mette ancor più ansia. "Non so cosa fare Ben" gli confesso. "Intendi nel perdonarmi?" Mi chiede e il suo tono si fa ancor più serio. "No, non intendevo quello, è che siamo arrivati ad un punto che... non so se andare avanti o se già così ti basta, ecco" "ti giuro, non ti capisco" lo capisco, ho una proprietà di linguaggio in questo momento pari a zero. "Vedi, capisco che tu vuoi spingerti più in là con me ma non so se abbandonarmi al desiderio o se aspettare che me la senta..." gli confesso incerta sul da farsi. "Io credo che sei arrivata a questo punto, e da quanto ho capito sei "indecisa", vuol dire che forse sei pronta, no?" Mi pone questa domanda che anche io mi pongo, ma non ho esperienza, non so niente di queste cose, tranne quelle che si grazie a lui. "Tutto quel che so è grazie a te che lo conosco, quindi in ogni caso non so a cosa vado incontro" gli spiego. "Non è qualcosa di così difficile, insomma, lo sai che ti aiuto io" io arrossisco al solo pensiero di lui che mi "insegna" insomma, per me è imbarazzante, per lui è così naturale. "Ok" accetto. "Cosa vuol dire questo "ok"?" Mi domanda malizioso. "Che se mi aiuterai, accetto." In tutta risposta mi prende di peso e mi adagia sul letto. Mi segue venendomi sopra. Mi sfiora la pelle direttamente vicina al mio seno, poi mi fa inarcare la schiena per farmelo slacciare. Lo butta per terra e inizia a baciarmi in quel punto, piccoli baci, bagnati e a stampo. Poi mi sfiora su e giù con la lingua. È una sensazione nuova ma devo dire che mi piace. Scende, sempre più giù e quando arriva al basso ventre, prende le mutandine tra i denti e lentamente, imponendomi di guardarlo negli occhi, le scaraventa da una parte del letto. Chiudo gli occhi istintivamente, non so cosa fare, sto solo aspettando di capire cosa fare, mi ha promesso che sarebbe stato lui a "insegnarmi" tutto. "Aurora mi raccomando stai calma ok? Non devi essere agitata, devi stare tranquilla" mi rassicura, sembra più agitato lui di me. Io in realtà sono tranquilla, ma non capisco perché mi dovrei agitare, la cosa mi mette qualche dubbio. "Sono tranquilla" "Farò piano ok? Ti spiego tutto io" mi ripete tranquillizzandomi ancora una volta, è ancora nervoso, gli trema la voce. Ad un certo punto tira fuori qualcosa da un cassetto, senza scendere dal letto, una bustina quadrata di colore blu metallizzato.
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La Perfezione Del Caos 1 | B&F
Fanfiction[COMPLETA, IN REVISIONE] || Highest Rank: #5 in FF e #10 in Storie d'Amore || Iniziano a scendergli le lacrime e mi sento uno schifo a pensare che sia proprio per colpa mia. "Avvolte ho paura che il mio orribile passato un po' alla volta, ti porti...