Le note del cuore ♡ //PB//

XLIII.Rivelazioni

{IMPORTANTE...vi invito a leggere la nota scritta sul fondo! Il perché lo capirete alla fine del capitolo!
Buona lettura...spero!}

Ignazio pov

I mesi passano, le canzoni vengono incise e il tour sta procedendo bene.
Le nostre fan stanno scalpitando dalle aspettative da quando abbiamo reso ufficiale l'uscita del nuovo CD per fine Settembre.
Siamo a Luglio e ormai i viaggi sono finiti.
Ci troviamo nella hall dell'albergo per saldare il conto e avviarci verso l'aereoporto.
Siamo contenti di tornare in Italia, ma consapevoli che il lavoro non è ancora finito.
Infatti abbiamo scoperto, tramite Torpedine, che le date che dobbiamo fare a Verona e a Taormina sono state invertite, quindi prima scenderemo giù in Sicilia per esibirci al Teatro Antico e poi andremo all'Arena.
Michele si è imbestialito non poco, ma è stato un errore che è saltato fuori troppo tardi per poterlo riparare, quindi ormai è rimasto così.

Siamo all'aereoporto di San Francisco e ci toccherà fare 31 ore di aereo (NdA: ho controllato su Google Voli il tempo di percorrenza senza scali!) con un fuso orario di 9 ore indietro rispetto all'Italia e solo il pensiero ci fa venire il mal di stomaco a tutti quanti.

Le fan ci hanno accerchiato appena ci hanno visti e la sicurezza, purtroppo, non è riuscita a fare molto.
Autografi e foto si sprecano come sempre e Michele, Barbara, Martina e Alessandra sono stati costretti a spostarsi per non rischiare di essere travolti.
Resto comunque abbastanza vicino ad Ale per non perderla di vista, e vedo Gianluca fare lo stesso con Marti.
Mentre cerchiamo di accontentare tutti ci spostiamo verso il gate in modo da avvicinarci il più possibile ai controlli, per non dover fare poi le cose di corsa.

Un secondo di lontananza di troppo e vedo Alessandra trascinata via da un tizio.
Martina e gli altri si girano e cercano subito di attirare la nostra attenzione mentre Michele li segue per non perderli.
《Chi minchia succede?》
Mi occupo delle ultime ragazzine, richiamo i ragazzi e appena Elena si accorge che la sua amica non c'è va nel panico e sbianca.
Prova a chiamarla mettendo il 'vivavoce' ma il telefono risulta staccato.
"Cazzo...non prende!" sbraita la ragazza.
"Che è successo?" chiedo alle due.
"È successo tutto in un attimo!" comincia Barbara.
"Un secondo prima stavamo guardando voi mentre stavate con le fan e un secondo dopo sento Alessandra che mi chiama. Mi giro e la vedo già lontana con le lacrime agli occhi mentre viene tirata via da uno e Michele che li segue!"
Martina annuisce dando retta alle parole.
"Chi minchia è questo?" urlo io.
"Com'era fatto Barb? L'hai visto?" le chiede seria Elena.
La donna annuisce spaesata e impaurita dalla situazione.
"L'ho visto di sfuggita, ma sono sicura che era alto quanto lei, magro, chiaro di carnagione e moro!"
La ragazza sbianca ancora di più e le sue gambe cedono per un secondo, tanto che Piero è costretto a reggerla per paura che possa cadere di botto e farsi seriamente male.
Il mio corpo reagisce d'istinto davanti ad una reazione simile e la prendo per le braccia, scuotendola.
"Tu sai chi è, vero?"
"Ehi, Ignà! Cala i manu!" mi intima Piero.
Lo sguardo della ragazza è perso, vacuo e spaventato come non l'avevo mai visto.
《Per sconvolgerla in questo modo deve trattarsi di una cosa davvero brutta!》

Cerco i suoi occhi e noto che farfuglia sempre la stessa parola, anzi sempre lo stesso nome.
"Andrew... Andrew... Andrew!"
"Lasciala Ignazio..." mi allontana Gianluca "...le stai facendo venire i segni sulle braccia!"
Mi accorgo della mia stretta eccessiva e mollo la presa.
"Ehi, guardami, dolcezza!" la fa girare Piero verso di sé "Chi è Andrew?"
Lacrime amare scendono dai suoi occhi appannandole la vista. Martina l'abbraccia per confortarla e in un secondo sentiamo il telefono di Barbara suonare.
"Pronto?... Michele, dimmi! ...che cosa? Com'è possibile? ...ok, iniziamo subito ...tu continua, tra poco iniziamo pure noi...si, tra tre ore...ok va bene...a dopo, ciao!"
Seguendo le disposizioni che ci dà Barbara facciamo un giro dell'aereoporto, ma stiamo parlando di una struttura vastissima, e girarla tutta è davvero difficilissimo.
Ci teniamo aggiornati tramite SMS e chiamate, ma niente!