Le note del cuore ♡ //PB//

XLV.SHOCK!!!!!!

Elena pov

I concerti a Taormina sono andati tutti e due alla grande e ora siamo nell'albergo di Verona che domani cominceremo le prove per la serata finale all'Arena.
《Aiuto ...mi tremano le ginocchia solo all'idea!》

Piero adesso è sotto la doccia mentre io ho già fatto e sono a letto.
Penso e ripenso a tutto quello che mi è successo in questo ultimo anno.
Sono riuscita a realizzare il sogno di vivere con la musica, ho conosciuto persone fantastiche, mi sono innamorata dello stesso cretino con cui passavo la maggior parte del tempo a litigare, ma cosa più grande di tutte...MI STO PER SPOSARE!

Guardo per l'ennesima volta l'anello che mi ha dato Piero, lo tolgo, me lo rigiro tra le mani e poi me lo rimetto.
È perfetto di taglia, è bellissimo a vedersi e ogni volta che lo guardo mi commuovo all'idea di essere stata scelta.
Scelta da un uomo con un carattere così unico e complicato, con il quale è facilissimo arrabbiarsi, data anche la mia personalità estroversa e testarda, ma che è capace di regalarti attimi di felicità e dolcezza.

"A che pensi?"
Mi giro e vedo Piero, intento ad asciugarsi i capelli con l'asciugamano e con addosso l'accapatoio del hotel con il nodo mezzo sciolto.
Lo guardo e gli indico l'anello. Lui mi si avvicina e si siede accanto a me.
In quest'ultimo periodo continuo ad andare in bagno a far pipì molto spesso, soprattutto di notte.
All'inizio Piero si era non poco preoccupato, ma poi abbiamo semplicemente deciso che avrei dormito dal lato del bagno nonostante, dormire alla sua sinistra, mi risulti terribilmente scomodo.
"Non c'avrai mica ripensato, spero?!" chiede lui con gli occhi spaventati e preoccupati.
Io nego semplicemente e gli sorrido.
Lui mi bacia con dolcezza, senza fretta o secondi fini.
Le sue labbra sulle mie hanno un effetto afrodisiaco e finiamo per spogliarci e fare l'amore.
Piero entra con dolcezza, lasciando ad entrambi la possibilità di assaporare il momento.
In queste ultime settimane continuo ad avere dei desideri strani e imbarazzanti, anche durante i concerti mi è successo.
La parte più divertente è, senza dubbio, raccontarlo poi a Piero, che, in quanto a fantasie, anche lui non scherza mica.

***

Piero pov

La sento gemere seguendo il ritmo dei miei affondi che i nostri baci non riescono nascondere.
L'accarezzo. La voglio. La prendo.
È mia.
Raggiungiamo l'apice, ma resto immobile e la guardo. I suoi occhi sono lucidi di piacere e ha il respiro accellerato.
Mi sorride e io faccio la stessa cosa.
Ricominciamo a baciarci e a fare l'amore.
In questo ultimo periodo Elena continua ad avere una fantasia assurda, continui sbalzi d'umore e una fame incredibile.
《Speriamo non stia covando qualcosa!》
Ci addormentiamo abbracciati, circondati dai nostri profumi e dalla stanchezza.

Ci svegliamo con il telefono dell'albergo che ci avvisa che sono le 8.
Sento Elena borbottarmi accanto, ma alla fine, dopo esserci sistemati, scendiamo insieme ai ragazzi incrociati in corridoio.
Arriviamo nella sala adibita per la colazione ed Elena si fionda a mangiare come se fosse a digiuno da mesi.
Passa dal thé senza zucchero alle uova strapazzate e bacon in un secondo.
《Come diamine fa poi a non avere i bruciori di stomaco non lo so!》

Ci avviamo verso l'Arena e cominciamo con le prove.
Arriviamo a metà di una delle canzoni iniziali, che vedo Elena sbiancare di botto e piegarsi in due cacciando urlo da brividi.
Martina ed Ignazio, essendo i più vicini, si precipitano da lei e il mio amico la prende al volo evitandole una brutta caduta.
La vediamo soffrire e sudare freddo e, vedendo che non si calma, Michele chiama il 118.

***

Elena pov

Bip...bip...bip...bip...
Sento in lontananza dei suoni.
La testa mi scoppia e il corpo è pesante.
Cerco di aprire gli occhi, ma solo dopo vari tentativi ci riesco.
La forte luce delle plafoniere mi colpisce costringendomi a richiudere gli occhi e risprofondo nell'oblio.