Pov Jonas:
Ci sono stati tempi, momenti in cui avrei voluto vedere il corpo di quel vampiro senza vita, dopo la morte della mia amata; ma ero e sono a conoscenza del grande destino dell'ultimo principe.
All'inizio ho sempre pensato che la profezia non si sarebbe avverata, vista la situazione delle streghe di Namura, ma ora vederli insieme, vedere la forza dell'amore, vedere come quella ragazzina non abbia mai smesso di crederci, fino a far sciogliere il cuore di quel ghiacciolo...
beh, ora mi devo ricredere.
Cammino tra i boschi dove lei amava correre, cercando di fuggire sapendo che non l'avrei mai lasciata andare. Ogni albero, ogni fiore, mi ricorda il suo viso. Quel viso così dolce, così pieno di bellezza e purezza. Chiudo gli occhi prima di fare un lungo respiro, beandomi di quei ricordi che custodisco con gelosia, come se qualcuno potesse rubarmi l'unica cosa che mi è rimasta.
Un rumore poco lontano da me attira la mia attenzione, l'odore non è di un ibrido, l'odore che io sento per un attimo mi paralizza, solo quando rivedo il suo volto torno alla realtà.
«Sei qui!» dico, mentre osservo ogni mossa della persona di fronte.
«Sono qui per la profezia!» la sua voce è sempre la stessa, come ogni parte del suo corpo pieno di cicatrici, di una persona che ha vissuto più del dovuto, sfidando chiunque pur di arrivare a questo giorno.Mi allontano dal bosco, mentre nella mia mente rammento tutte le parole dei mie avi su questo fatidico giorno. Chissà cosa avrebbe pensato mio padre nel sapere che io avrei assistito a questo momento!
«Quando?» chiedo ricordandomi che la giovane non sa niente di questo mondo.
«Non ho aspettato tutto questo tempo per sentirmi chiedere questo. Le forze del male sono sempre più forti. L'Inferno è sempre pronto.» Il suo sarcasmo non è cambiato per niente, se prima era pessimo, oggi è ancora peggiore.
«Mi dispiace, ma devi aspettare, si sono appena ritrovati.»
«Chi se ne frega! Sai di cosa stiamo parlando Lupo? Cos'è, ti sei arrugginito?» lo sorpasso sbattendo contro la sua spalla.
«Cosa sai di loro?» provo a chiedere per farlo ragionare.
«Sai benissimo che so chi è lui. E lei, beh, è una strega. Quindi sono pronti per la profezia.»
«Beh, ti sfugge solo un piccolo particolare: è umana, e non era nemmeno a conoscenza delle sue origini. Non sapeva nemmeno la vera identità del principe!»
«Deve imparare, deve essere la compagna perfetta. La sua metà, e insieme devono compiere il proprio destino. Hanno tempo ...Una settimana!»
«Cosa? Andiamo, non imparerà niente in una settimana, un anno!» provo a controbattere.
«Non se ne parla, un mese!»
«Vuoi ucciderli? Ti ricordo cosa è accaduto ai suoi genitori? »
«Lo so, ma il male è vicino. Ho aspettato tutto questo tempo!» la mia mano si posa sulla sua spalla, mentre noto una cicatrice sul collo ancora aperta.
«Sei mesi. Sei mesi e hai la mia parola che saranno pronti.» Dico, mentre i suoi occhi si chiudono prima di fare sì con la testa.
«Dovresti curarti quella...» non faccio in tempo a finire la frase che la risata della giovane strega attira la mia attenzione, il mio sguardo cerca la persona che avevo davanti, ma non c'è. Almeno è ancora agile, pensai tra me.«Jonas!» la voce di Daniel, accompagnata da un sorriso mi riempiono di gioia, anche se so cosa li aspetta, quando le braccia della giovane strega mi stringono, sento dentro di me quella voglia, quel coraggio che ogni lupo ha quando deve proteggere qualcuno in pericolo.
«Noi andiamo. Ci vediamo Jonas!»
«Sì, principe, ci vediamo molto presto!» dico appena prima di vederlo sparire assieme alla sua metà.«Andate. Godete di questo momento, prima che l'Inferno si scateni, mio caro amico.» Sussurro prima di vedere la figura che li aiuterà a compiere il proprio destino, assieme a me.
Fine Etken.
Maria R.
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ETKEN - l'ultimo Principe
Vampire1500 sono gli anni che ho vissuto. Ho assistito alla creazione di imperi che sono stati distrutti. Ho combattuto a fianco di amici e nemici. Ed ora vi narrerò la mia storia.