Capitolo 32

250 11 0
                                    

Passano le settimane e ci dimettono tutti quanti andiamo a casa Kudo.
Ran e Kazuha vanno in casa dove ci sono Eri e Yukiko che hanno pulito un po',Ran Ram e Shinichi sono depresso per via dei bambini,per fortuna Ran ne può avere ancora.
È sera ci mettiamo a tavola per cenare,mentre tutto sembrava andare "bene" Ran scoppia in lacrime Shinichi le si avvicina anche lui con gli occhi lucidi e l'abbraccia.
Così la cena si conclude e ognuno di noi va nella propria camera.
Mi metto davanti lo specchio ad osservare quella cicatrice e a chieremi come abbia fatto a non rimetterci l'occhio,avrei preferito perdere l'occhio,se ciò avesse fatto avere a Ran e a Shinichi i due piccoli,e pensare che io e Kazuha eravamo venuti qui pure perchè sarebbero nati a breve.
                                  ***
I raggi del sole battono sul mio viso,non mi va di alzarmi,vorrei che tutto qudato fosse un incubo,sento la porta aprirsi
Kazuha mi fa cenno di andare verso di lei,ci vado
"Heiji cosa dovevi dirmi in ospedale?"
"Niente" mi trascina nel corridoio
"Heiji senti,io..."
"Kazuha non ho voglia di parlare,vai via"
"È importante!"
"Non m'importa,sparisci!"
"E va bene,tornerò più tardi"
"Forse non hai capito bene,con quel sparisci intendevo dirti di sparire dalla mia vita"
"..."
Kazuha scoppia in lacrime,mi giro dalla parte opposta e abbasso la visiera per coprire gli occhi lucidi
"E va bene,ma prima devi dirmelo in faccia"
Non ho il coraggio di girarmi,ma lo faccio
"Sparisci!"
"Heiji ti prego,anche se io ti amo,possiamo rimanere amici,ma ti prego"
Mi giro e cammino verso la porta,cammino per un po' ed entro in un parco, osservo il laghetto,non so se ho fatto una cosa giusta oppure sbagliata,una parte di me dice di aver sbagliato,l'altra dice che ho fatto la cosa giusta.
Anche se lasciassi il lavoro i criminali che ho mandato in cella potrebbero sempre cercarmi ed uccidermi e li Kazuha sarebbe a rischio.
                              ***
È pomeriggio,torno a casa di Shinichi ma mentre sto per entrare sento delle urla "ME NE VADO,IO NON LO SOPPORTO"
Mentre sto per entrare lei sta per uscire,i nostro sguardi si incontrano e
Io abbasso la visiera "tranquella,vado via io"
"Non te la caverai facilmente,sei andato via e non hai minimamente sofferto,mi fai schifo,tutti questi anni come amici,pensavo di conoscerti invece non è vero niente,non sei più quello di una volta,io come una stupida continuo a provare qualcosa per te,sei la feccia della peggiore specie,sparirò...è una promessa,ma..."
"Non è un problema mio,sei tu una stupida,più le persone ti trattano male più tu le ami"lei cade a terra in lacrime,vorrei piangere,ma non posso farlo.
Mi dirigo nella mia stanza e preparo le valigie,preparo tutto,aspetto solo di vedere Shinichi per salutarlo.
Carico le valigie in auto,nel frattempo Shinichi e Ran  sono tornati,erano andati a lasciare Kogoro e Eri.
Shinichi mi guarda e con aria perplessa mi chiede
"Heiji che fai?"
"Vado via"
Poi guarda Kazuha che piange e intuisce tutto,Ran va da Kazuaha.
"Ho aspettato un po' solo per salutare te e Ran"
Lui mi si avvicina e mi chiede perchè sto facendo tutto questo se in fondo la amo
"Heiji non  fare azioni di cui poi ti pentirai"
"Io vado Shinichi,ci vediamo" saluto e vado via,per tutto il lunghissimo tragitto non faccio altro che pensare al volto di Kazuha in lacrime,al fatto che come un codardo stavo scappando per non discutere,per la paura,non c'è differenza tra me e un bambino

~Tu Mi Fai Stare Bene~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora