Il sabato era arrivato e Adrien stava iniziando a prepararsi con i soliti vestiti neri e la maschera di egual colore. Non vedeva l'ora di rivedere Ladybug. Uscì veloce di casa arrivando in pochi minuti alla taverna Kwami. Era lì, che stava per entrare.
«non entrare» le disse con tono dolce e fermando il suo braccio con la sua mano. «vieni con me»
«dove mi porterai Chat Noir?»
«sorpresa» disse sorridendo e trascinandola nel posto della sorpresa.
«dove siamo?»
«ai giardini di Lussemburgo!» esclamò il giovane con un ampio gesto con le mani.
C'era buio ma la luce delle stelle e della luna creavano un'atmosfera affascinante e romantica.
«è bellissimo» disse sognante. «perché questo...»
«sh» la zittì Chat Noir con un dito sulle labbra. «guarda»
«cosa dovrei...wow»
In quel momento una valanga di lucciole volarono facendo luce. Uno spettacolo.
«è meraviglioso! Grazie Chat Noir»
«per te tutto My Lady»«baciala. Avanti. Baciala stupido.»
«zitto Plagg o ci faremmo scoprire! Già è tanto che sono venuta qua con te!»
«dillo Tikki che sei venuta solo perché volevi stare sola con me» disse Plagg ghignando e dando un veloce bacio sulle labbra della rossa.
«scemo»
«shhhh si fa interessante!»
Tikki si picchiò una mano sulla fronte per poi continuare a guardare lo stesso incuriosita.«vuoi ballare My Lady?»
«ma non c'è la musica» disse invertita la ragazza mettendo una mano sulla spada del ragazzo e l'altra sulla sua mano per poi sentire l'altra mano del ragazzo poggiarsi sul suo fianco. Ciò la fece sobbalzare e, sicuramente, arrossire molto.
«basti tu» disse sorridendo e iniziando a danzare.
Si guardarono a lungo negli occhi. Un momento super romantico fino a che...
«Gattinooooooo!!!!» disse una voce stridula uscita dalle labbra di una bionda dagli occhi azzurri e una maschera gialla che le copriva il viso abbinata ad un vestito di velluto nero e giallo alle spalle di Chat Noir.
«ma chi è?» disse Ladybug vedendo il ragazzo sbuffare e alzare gli occhi al cielo.
«Queen Bee...diciamo che una notte...»
«non continuare...ho capito»
«Gattino perché non stai ballando con me ma con questa....questa....tesoro il tuo nome» chiese Queen Bee sorridendo zuccherosa e sbattendo le ciglia velocemente.
«Ladybug»
«Queen Bee ti prego...lasciami in pace...via...via...sciò»«io. Uccido. Quella. Ragazza»
«Plagg fermo! Dove vai!»
Troppo tardi: Plagg era già partito in quarta verso il terzetto.
«Plagg?! Tikki?!» dissero in coro i tre ragazzi.
«ciao...» disse Tikki imbarazzata.
«Queen Bee vai via e lasciali da soli!»
Ladybug a quella affermazione divenne dello stesso colore della maschera che le copriva il viso, mentre il giovane biondo rideva divertito.
«ma...uffa....non finisce qui Gattino. Ladyblag»
«...bug» disse alzando gli occhi al cielo la corvina vedendo la bionda andarsene via.
«scusateci ragazzi ma Plagg...»
«tranquilla Tikki. Scusatemi ma io devo tornare a casa...si è fatto tardi.»
«ci vediamo tra una settimana My Lady»
La ragazza se ne andò lasciando Chat Noir, Tikki e Plagg da soli.
«voi due...spiegate...ora»
«ma che ti ho insegnato io ragazzo!» disse Plagg massaggiandosi la fronte con le dita.
«prego?»
«la dovevi baciare e magari...»
«Plagg!»
«scusa Tikki ma qualcuno glielo deve dire del piacere che si prova quando...»
«finiaci la frase è sarai la portata principale di domani»
«concordo con Tikki e poi già le conosco...vi dice niente Miss Non Capisco Cosa Vuol Dire Una Botta E Via?»
«ma perché ci sono sempre io in mezzo a questi due quando parlano di queste cose»
«sei tu che ascolti Tesoruccio» disse Plagg e avvicinandosi al viso della donna sbattendo le ciglia e iniziando a baciarla.
«vi prego...non qui...e con me che guardo...»«quella...quella....Ladyblag che ci faceva con il mio Chat Noir!»
«Chloè effettivamente Chat Noir non ti aveva mai detto che eravate ufficialmente una coppia...»
Chloè, colei che si celava dietro la maschera di Queen Bee, era nella sua camera sfarzosa da nobile di quei tempi. Il letto era a baldacchino e le coperte erano di tutte le tonalità del rosa.
«zitta Sabrina! Lui. È. Mio. Punto. E farò di tutto e di più per levargli dalla mente Ladyblag»
«si Chloè...»Marinette non sapeva se essere felice o meno. Chat Noir le aveva fatto una sorpresa favolosa e poi...tutto rovinato per una bionda.
«ma è possibile che sono così sfortunata!» disse buttandosi a pancia in su e le mani sull'addome sul suo letto. Fissò a lungo il tetto continuando a pensare.
Se Chat Noir le aveva fatto una simile sorpresa voleva dire che ci teneva a lei. No?
Se si era arrabbiato per le interruzioni ci sarà un perché. No?
Tikki e Plagg. Perché li stavano spiando? Perché ci tengono così tanto a loro due?«sai mi ricordano noi due quando venivamo in questa taverna da giovani»
«chi?» disse Plagg intento a lavare i piatti.
«come chi! Adrien e la ragazza!»
«umh...si...solo che noi non avevamo una seccatura trai piedi e noi due non abbiamo inventato nomi e noi due...beh...lo abbiamo fatto subito» disse fiero e sorridendo alla moglie.
«io non ricordo così» disse Tikki imbronciandosi e incrociando le braccia.
«si si ma cheré. Sei caduta hai miei piedi subito»
«magari il contrario»
Il moro si avvicinò a lei e poggiò la fronte contro quella della moglie chiudendo gli occhi e venendo imitato mentre la circondava con le braccia.
«spero che vada bene per loro due. Sono una bella coppia»
«ma non quanto noi due»
«su questo non ci piove mio caro»Nota autrice
E come poteva non esserci Chloè?!
Contenti?
Ovvio!!!
Si ok la smetto....
Allora? Vi sta piacendo? Spero di sì...un bacione!!!
La vostra HermionedeVillers❤️
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Maschere [Completata] (Rivisitazione)
Fiksi Penggemar«è incredibile come una maschera possa nascondere e cambiare una persona, non trovi anche tu?» «già...» Nella Parigi del 1700 gira una tradizione: ogni sabato, i giovani, vanno in cerca del vero amore alla taverna Kwami. I giovani si devono mettere...