Marinette esaminata le stoffe per il vestito di Alya nella sartoria di Muoinsieur Agreste, quando una voce stridula la interruppe.
«Straccetto! Ehi! Ma sei sorda?!»
«cosa le serve Madamoiselle Bourgeois?» chiese Marinette a denti stretti.
«ma come cosa?! Non vede lei da sola?!»
«ad essere sincera...no...»
«mi deve misurare quello che sa lei per il mio vestito! Lo sa che ha solamente quattro giorni prima di sabato! No?!» rispose Chloè dopo aver sbuffa.
«io veramente sarei occupata con il vestito da sposa per la ragazza che era qua con me la scorsa volta...»
«ts! Non perda tempo con le popolane! Sa, se fa più vestiti per i nobili come me la fama va avanti e i soldi...»
“come si permette?!» sbottò la corvina «mi sta per caso comprando?! E poi come osa a dire che siamo "solo popolani"?! I veri uomini e le vere donne sono quelli che si spaccano la schiena notte e giorno per far avere un pasto caldo ai propri figli e alla propria famiglia! Non voi nobili che passate solo il tempo a contare i vostri soldi e a trattare male le persone come me!»
Adrien, che aveva sentito tutto di nascosto, vide la bionda spalancare la bocca e gli occhi, mentre si avvicinava all'amica.
«problemi, Principessa?» chiese.
«si! Questa popolana si è permessa di insultarmi!» sbottò Chloè con la sua solita voce stridula.
«io veramente dicevo a lei» disse Adrien indicando Marinette, che gli sorrise solare.
«come può quella avere questo...soprannome?!»
«perché, anche se non è nobile, Madamoiselle Marinette ha un animo da regina, al contrario di Voi» spiegò il biondo guardando serio Chloè «e ora se ne vada. Ci penserà mio padre al suo stupido vestito. Troni domani...o mai più» disse sussurrando l'ultima frase facendo ridacchiare la corvina.
Chloè se ne andò indignata, seguita dalle risate dei due dopo essere inciampata su un sasso.
«grazie per avermi difesa, ma potevo farcela anche da sola» disse, poi, Marinette guardando dritto negli occhi Adrien.
«non ti ho difesa...ho solo detto la verità, Principessa»
«più che regina, sono la sua badante» disse la ragazza abbassando lo sguardo.
«ma cosa dici?! Sei fantastica Marinette!» spiegò lui mettendo le mani sopra le spalle di lei guardandola negli occhi, rimanendo così per diversi secondi.
«caspita, quanto mi sento bassa! Altro che Limone! Gigante!» disse poi Marinette facendo ridacchiare il biondo.
«si, si sono alto» disse lui «andiamo a salutare due che si sposano tra tre settimane?»
«gli concediamo questo privilegio, Limone Gigante?» chiese Marinette prendendo un tono regale.
«avranno questo privilegio, Principessa» disse lui sorridendole dolcemente.Nino sorrise alla vista della ragazza dai lunghi capelli castani arrivare a passo veloce verso di lui.
«bon jour»
«buon giorno» disse lei posando dolcemente le sue labbra su quelle di lui, che approfondì io bacio.
«ti rendi conto che tra tre settimane saremo sposati?» disse il moro allontanandosi poco da lei.
«fatico ancora a crederci» rispose Alya baciando di nuovo.
«ma guarda qua Marinette! I loro amici vengono a trovarli e li trovano a fare...»
«Adrien abbiamo capito»
Alya ridacchiò girandosi piano verso i due nuovi arrivati e sorridendogli «Marinette tieni a bada il tuo ragazzo»
«ma lui non è il mio ragazzo...» disse la corvina.
«confermo»
«avanti Adrien! Sareste una bella coppia» affermò Nino sorridendo solare hai due.
«sono occupato» si difesero in coro i giovani.
«o....ke....y...»
«possiamo passare ad un altro discorso?» dissero di nuovo in coro «dobbiamo fare come l'ultima volta? Basta copiarmi! No smettila tu! No tu! AAAAH»
«Alya»
«si Nino?»
«cosa è successo?» chiese Nino impaurito e confuso mentre fissava ancora i due.
«i-io...»
«è una cosa che ci succede spesso...telepatia...cose così» spiegò brevemente Marinette.
«emh...facciamo un...giro?» disse Adrien sviando, per l'ennesima volta, il discorso.
«s-si...»Dei popolani, due semplici popolani, si erano permessi di parlarle in questo modo.
«Sabrina. Chiama mio padre. Gliela farò pagare a quello Straccetto»«mi ricordo...mi ricordo quando da piccolo, Adrien, è uscito da solo dalla vasca da bagno ed è andato, tutto nudo!, da suo padre che aveva delle clienti nella sartoria» raccontò Nino ridendo di gusto con le due ragazze.
«che età avevi?» chiese Marinette.
«ti prego non dire quanto sia recente la cosa...»
«quindici...anni...» rispose lo stesso l'amico facendo ridere ancora di più le due.
«ha ha...molto diverte...»
«ma perché?!» chiese Alya con e lacrime agli occhi per le troppe risate.
«c'erano dei piccioni che stavano entrando dalla mia finestra ed io ne sono allergico!»
Le due e il ragazzo risero ancora di più insieme a Nino, per poi entrare dentro la taverna dei genitori di Marinette.
Ella si fermò vedendo un nobile con una guardia davanti alla madre.
«mamma» la richiamò facendola girare verso di lei insieme ai due.
«Marinette»
«che succede?» chiese Adrien.
«Adrien, Alya, Nino, ci siete anche voi»
«salve Sabine...che è successo? Perché ci sono questi due?» chiese questa volta Nino.
«non lo so! Sono arrivati e quella ragazza continuava a dire che te l'avrebbe fatta pagare!» spiegò Sabine guardando la figlia.
«ragazza?»
«non sarà...»
«non oserebbe...»
«Salve...Straccetto» disse una voce.
«Bourgeois»Nota autrice
Suspance!Che succederà?
Cosa avrà fatto Chloè?
Che faccia avranno fatto le clienti di Gabriel?🌚
Bene bene bene...mi avete messo in difficoltà nello scorso capitolo...e quindi vi dico che...molto probabilmente....uscirà dopo Maschere....
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...ancora non lo so....
No ok...😂😂😂
Lo scoprirete nel prossimo capitolo! (insieme ad una piccola sorpresa)
Al prossimo capitolo!
La vostra HermionedeVillers❤️
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Maschere [Completata] (Rivisitazione)
أدب الهواة«è incredibile come una maschera possa nascondere e cambiare una persona, non trovi anche tu?» «già...» Nella Parigi del 1700 gira una tradizione: ogni sabato, i giovani, vanno in cerca del vero amore alla taverna Kwami. I giovani si devono mettere...