«Bourgeois» ringhiò Marinette affiancata dalle giovane biondo.
«la conoscete?»
«purtroppo abbiamo avuto questo piacere Alya» rispose Adrien.
Chloè li fissava ancora con quel ghigno malefico, con in mano un foglio che diede al padre, tramite un movimento rigido.
«cos'è quel foglio mamma?»
«credo...credo che ci vogliano togliere la taverna...»
«cosa?! Perché?!» sbottò la corvina.
«ricordi? Nobile. Popolana» rispose Chloè puntando prima se stessa e poi la rivale.
«soltanto per questa mattina?! Spero stia scherzando!»
«papà» annunciò la bionda prima che il padre iniziò a parlare.
«sotto testimonianza di alcuni, i vostri dolci porterebbero alla...morte»
«cosa?!» sbottarono i cinque.
«senta: questo ragazzo vive praticamente di croissant ed è sano come un pesce!» affermò Nino indicando Adrien, ricevendo una occhiataccia. «è la pura verità amico. Non puoi negarlo»
Il padre di Chloè, André Bourgeois, guardò alternativamente lei e Sabine confuso. Cosa doveva fare?
«signior Bourgeois le giuro che io non farei mai del male hai miei clienti! Assaggi lei questi croissant. La prego» lo pregò Sabine.
André Bourgeois prese un croissant addentandone un pezzo e gustando subito l'aroma al cacao amaro.
«delifiofo» disse con la bocca impastata di briciole e, successivamente, ingoiando il tutto «non credo che questa bontà possa fare del male a qualcuno. Se non al colesterolo, dico bene?» disse facendo ridacchiare i cinque. «arrivederci signora Dupain. In quanto a te Chloè, niente più taverna Kwami»
«ma papà!»
«andiamo via che abbiamo già creato disturbo a questa povera donna»
Marinette seguì i movimenti dei tre mentre se ne andavano via vedendo poi Adrien fermo sul posto con gli occhi spalancati.
«A-Adrien? Tutto bene?» gli chiese agitando una mano davanti al suo viso.
«s-s-si...tutto...tutto bene...» disse risvegliandosi.
Taverna Kwami? Pensò Ecco dove l'avevo vista! È Miss Aperta Rompi Scatole!
«sono contenta che si sia sistemato tutto» disse Alya con un sorriso sulle labbra.
«non sai quanto lo sia io, mia cara» le rispose la madre di Marinette «ma voi che ci fate qua? Non dovevate stare una serata insieme?»
«no mamma. I ragazzi hanno accompagnato me e Alya qua in modo che io possa iniziare a confezionarle il vestito»
«a proposito» prese parola Nino «noi andiamo»
«ciao ragazzi!»
«arrivederci Madame Dupain» disse Adrien seguendo l'amico.
«allora sposina. Andiamo a farle un bel vestito?»Fu osservò Chloè irata per la punizione data. Niente taverna Kwami, niente Queen Bee. Niente Queen Bee, niente seccature per Ladybug e Chat Noir.
«allora tutto ha un lieto fine»Adrien camminava col capo basso accanto a Nino ripensando alla scoperta fatta dieci minuti prima. Come aveva fatto a non ricollegare le due? Galline tutte e due, voce stridula, rotture di scatole...proprio una sciocco.
«Adrien? Ehi amico? Tutto bene?»
«si...si, si...ho scoperto che quell'oca in realtà era un'ape»
Nino lo guardò storto facendolo ridere.
«Queen Bee ricordi? Beh era quella ragazza che stava per far chiudere baracca ai genitori di Marinette»
«se penso che hai passato una notte con lei...mi vengono i brividi»
«se lo penso io...avrò gli incubi»Alya guardava con attenzione l'amica, concentrata nel disegno per il suo vestito.
Non vedeva l'ora che quel giorno arrivasse. Sarebbe cambiato tutto, in meglio.
Sin da quando aveva incontrato per la prima volta Nino aveva capito che lui sarebbe stato l'uomo della sua vita e che con lui avrebbe potuto avverare tutti i suoi sogni.
«finito! Che ne dici?» esclamò Marinette facendo bella mostra del bozzetto.
«è...stupendo! La gonna stretta come piace a me...le rose sul corsetto...Marinette sei fantastica» disse abbracciandola.
«grazie Alya!...umh...credi che Nino si offenda se cerco le stoffe da qualcun altro?...sai, lo sposo non deve mai vedere il vestito della sposa»
«ma è solo la stoffa»
«è come se fosse già pronto» giustificò la corvina.
«si, si» rise la castana «ehi!»
«cosa?»
«questo sabato c'è la luna piena!»
«e...»
«finalmente potrai capire chi c'è dietro la maschera di Chat Noir!»
«ne abbiamo già parlato»
«dai Marinette!» la rassicurò Alya posandole una mano sulla spalla. «Chat Noir ti ama, con o senza maschera. Sei sempre tu, ricorda»
Marinette sorrise alzandosi dalla sedia in legno della scrivania.
«forse...» affermò dopo «ma non ti prometto niente!»
«e va bene...però un giorno lo farai! Punto. Parola di Alya»Nota autrice
Ok questo capitolo fa schifo...pazienza...siamo arrivati quasi alla fine! [mancano due capitoli (il prossimo sarà dedicato ai kwami)]Andiamo alle notizione!
Dopo la fine di Maschere e Chi Fermerà La Musica uscirà (forse ad inizio anno nuovo, ma spero prima) It's My Destiny! Contenti? Tranquilli! Usciranno pure gli altri!
Nello scorso capitolo vi avevo detto che ci sarebbe stata una sorpresa e bene....
....
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TADAN! Questa sarà una piccola raccolta creata da quattro mani! Nonché quelle mie e quelle della bravissima ginnystilinski ! Praticamente analizzeremo i vari personaggi della serie nelle nostre amate ff! E niente...
Al prossimo capitolo!
La vostra HermionedeVillers❤️
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Maschere [Completata] (Rivisitazione)
Fanfiction«è incredibile come una maschera possa nascondere e cambiare una persona, non trovi anche tu?» «già...» Nella Parigi del 1700 gira una tradizione: ogni sabato, i giovani, vanno in cerca del vero amore alla taverna Kwami. I giovani si devono mettere...