Stavano ridendo.
Finalmente sento le loro risate.Ma di lui no.
Lui non l'ho propio visto.
Non può mollare così.
Decisi che era il momento di farmi sentire ma per ora solo con lui.
Sapevo dove trovarlo.
Sapevo che sarebbe stato lì.
Infatti come pensavo era propio al lago.
In quel lago dove era ambientata la leggenda.
Ci siamo stati molte volte qui,la storia aveva toccato molto entrambi,e da allora abbiamo sempre organizato dei pomeriggi su queste rive solo per noi.Era seduto sul solito tronco,stava facendo esattamente quello che facevamo noi.
Solo che io ero seduta tra le sue gambe mentre lanciavamo piccoli fiori e vedevamo fino quando sarebbero rimasti a galla e quando sarebbero sprofondati.
Mi ricordo un giorno quando un fiore non ne voleva sapere di affondare e lui mi disse.
"Mi sento così quando tu sei con me"...
Era stato lui a pronunciare quelle parole.
Si girò nella mia direzione.
Non poteva essere....mi stava guardando negli occhi.
"Jamess!"dissi con un fil di voce.
Allungai una mano verso il suo volto per toccare quel viso che portava una leggera barba incolta,ma lui passò letteralmente oltre,mi attraversò a appena lo fece si fermò,che stupida!!!Non mi poteva vedere,non lo avrebbe più potuto fare nessuno,non mi stava guardando negli occhi,stava solo guardando un fiore oltre di me.
Quando lo raccolse andò verso il lago e lo gettò a pelo d'acqua.
Rimase in piedi,non si sedette e io mi misi al suo fianco,dove sarei sempre rimasta.
Quel fiore rimase lì,non affondò.
"Te l'ho detto,che con te vicino io non sarei mai affondato no?"
Scoppiai a piangere e istintivamente mi buttai su di lui e avvolsi le braccia attorno al suo collo.
Questa volta non fu come qualche minuto prima .
Questa volta fu come se io fossi fisicamente ancora li.
Riuscivo a sentirlo,sentivo il calore del suo corpo.
Lui rimase immobile,non si mosse, e non si spostò da quel punto.
Anzi,alzò una mano e la mosse nell'aria e mi sfiorò.
Anche quel gesto sembrò reale,decisi di far durare ancora un po quell'illusione e appoggiai le labbra sulle sue.
Come speravo disperatamente,riuscii a percepire anche quel bacio.
Lo stesso sembrò fare lui che mosse anche se solamente di poco le sue labbra che amo tanto.
Era un sogno,un piccolo spiraglio di luce in quella tenebra in cui ero immersa da diversi giorni.Dopo un po si sedette e io affianco a lui,appoggiai la testa sulla sua spalla e mi lasciai cullare da quel leggero scroscio dell'acqua.
Jamess.
Mi svegliai di soprassalto,ero ancora sulla riva del lago,con la testa appoggiata al tronco.
Ormai si era fatta sera ma rimasi lì fermo ancora per un po.
Cavolo!!!È stato tutto così fottutamente reale.
Lei sembrava essere li,sembrava che mi avesse baciato,e sembrava che avesse appoggiato la sua dolce testolina sulla mia spalla.
Non avrei voluto svegliarmi se questo avrebbe voluto significare non sentire più quel contatto.
Se prima avevo l'idea di venire qui ogni giorno,ora ne avevo la certezza.
Sarei venuto qui ogni giorno, non avrei dormito la notte apposta,e mi sarei addormentato accanto a quel tronco solo per sentirla respirare sulla mia spalla,avrei passato intere ore,anzi giorni li solo ler averla così vicino,ma sarebbe stato così ovunque,ma quello era il nostro posto,era il posto dove le nostre vite si sono legate e promesse di non scioglersi più.Tornai a casa e mia madre si buttò verso di me appena entrai.
"Figlio mio dove ti eri cacciato?"stava piangendo.
"Mamma sto bene,ero solo uscito"
"Non te lo sto vietando ma almeno porta il cellulare con te."
"Perché ti preoccupi così tanto?"chiesi io.
"Perché sono scomparsi due ragazzi in questa città,non voglio che tu sia uno di questi "
"Lo so"come potrei non esserne a conoscienza,Lucy era tra quelle due persone scomparse.
"Prometti che starai più attento?"
Chiese staccandosi dal mio abbraccio.
"Te lo prometto"dissi,ed ero convinto,avevo visto con i miei occhi quello che avevano provato i genitori di Thomas.
Non avrei lasciato che quel dolore fosse sentito da mia madre e mio padre.
"Jamyyy!!"disse mia mia sorella mentre mi veniva in contro correndo.
La presi in braccio e le chiesi"
Non dovresti essere alla festa della tua amica?"
"È in punizione!"disse mio padre.
"Oh!cos'hai combianato?"chiesi verso la mia sorellina.
"Niente loro esagerano"disse abbassando lo sguardo.
"Tagliare i capelli con gli artigli di una tua compagna solo perché ti ha pestato un piede è esagerare?Solo perché ti stai trasformando non devi sfoderare gli artigli per ogni minima e futile cosa"la sgridò mia madre ormai senza fiato e rossa in volto."Ti ha chiesto scusa,almeno?"le chiesi sotto voce.
"No!!"disse Fiera del suo gesto.
"Jamess non farle i complimenti per ciò che ha fatto o non imparerà mai"
"Hai ragione,Ary sei stata cattiva,non si usano gli artigli per un nulla"dissi con falso tono.
"Grazie Jamy"disse mia madre quando le diedi ragione.
"Brava sorellina,così la prossima volta impara a chiederti scusa" le bisbigliai facendola scendere .
Lei rise e prendendomi per mano mi tirò in soggiorno.
"Hai bisogno in cucina mamma?"chiesi.
"No tranquillo,tieni a bada la piccola peste"disse indicando Ary con una carota,e lei le rivolse una linguaccia.Ravely.
"Ecco qui"dissi sistemando ka ultime cose di Thomas nei cassetti.
"Grazie"rispose lui semplicemente.
"Appena sistemeremo le cose verremo a trovarti spesso,te lo prometto"
"Vorrei poter far qualcosa per risolvere tutto,tu promettimi che appena ci sarà possibilità di combattere contro quei bastardi mi chiamerai"mi disse più che convinto.
"Te lo prometto,ora però conviene scendere o la nonna di Logan si arrabbierà,odia quando fai tardi a cena,attento quando entri in casa,togli le scarpe,non sporcare il divano,lascia il bagno pulito dopo la doccia e non fare rumore dopo le 22:30 ,lei va a dormire alle 22:15 di solito,ma prima legge sempre un po,per il resto è un vero angelo"
"Beh!Grazie degli avvertimenti"
"Di nulla,ora sù,scendiamo o si arrabbierà "Spazio aiutrice😆😆😆
Fiuuuu...è stato difficile scrivere questo capitolo ma ce l'ho fatta.
Spero caldamente che vi emoziono come ha emozionato me scriverlo
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☀The original's secret☀(storia in Pausa Temporanea)
VampiriTutto è confuso,niente ha un senso. I sogni sono solo sogni, ma sono loro che ti fanno arrivare alla realtà. Un mondo che non credevi possibile sta per crearsi,inghiottendo tutto quello che hai conosciuto fino ad ora. Sfide,scontri,conflitti tanto a...