M: "E cosa vuoi da me scusa?"
S : "Niente, ti ho solo salvata da quello stronzo."
M: "Ah vero, grazie comunque."
S : "Figurati, odio i maschi che mettono le mani addosso alle femmine."Rimanemmo a parlare lì per una mezz'oretta quando ad un certo punto tornai a casa.
Passarono due giorni e di Stefano non avevo più traccia, non lo chiamai, perché pensavo lo avesse fatto lui, lo cercai ovunque, girai tutta Firenze ma non lo trovai.
Fortunatamente, a Sky le era venuto il ciclo, ed era tutto risolto tra noi due, ci eravamo riavvicinate.Il giorno dopo non cambiò nulla, e io pensavo sempre a Stefano, provai a chiamarlo ma non rispose. L'unico modo per vederlo era su YouTube, e mi guardavo i suoi video anche 4 volte al giorno.
Fino a quando mentre camminavo sul ponte di Firenze, lo incontrai.
Corsi subito davanti a lui e lo bloccai.
M: "Adesso ti fermi e mi spieghi."
S: "Marina, lasciami stare."
M: "Ma cosa ho fatto Stefano!"
S: "Come pretendi di stare con me se ti piace un altro?!."
M: "Ma che cazzo dici, ho passato tre giorni a pensare a te, non ho smesso di pensare un secondo a te, mi sono guardata i tuoi video 60 volte al giorno perché sentivo la tua mancanza, non c'è la faccio più a stare senza di te."
S: "Ma che hai fatto in faccia?"
M: "Eh? Ah no niente."
S: "Marina cosa è successo?"
M: "Lascia stare Ste, dai."Stefano mi prese e mi abbracciò, dopo avermi stetto forte mi sussurrò:
"Mi ami davvero?"
M: "Si Ste, più di ogni altra cosa."
S: "Forse avevi ragione, dovevamo conoscerci meglio prima di metterci insieme.."
M: "Beh ci siamo conosciuti in questi giorni, a me va più che bene.!"A quel punto Stefano si staccò da me, mi guardò in faccia e mi baciò.
M: "Ti amo Stè."
S: "Anche io."Decidemmo di andare a casa sua, e finalmente scoprii dove Stefano abitava, durante il tragitto le nostre mani rimasero incrociate l'una con l'altra, senza mai sciogliersi.
Arrivati a casa sua, varcai la porta dell'ingresso.
M: "Permesso."
S: "Ma a chi ti riferisci?"
M: "Non ci sono i tuoi genitori?"
S: "Macché, io vivo da solo sia qui che a Firenze."
M: "Ah, fantastico!"Andammo in camera sua e mi fece vedere tutta il suo "studio" dove registrava. Era tutto molto bello, mi sono sentita subito a mio agio lì dentro, pensavo fosse stato il contrario.
Dopo pochi minuti sdraiati sul letto, mi girai verso Stefano e le dissi:
"Ma tu hai un migliore amico che si chiama come te vero?"
S: "Sbuci, si, perché?".
M: "No, niente cosi." Dissi sorridendo.Dopo una serie di baci, mentre Stefano era sdraiato sul letto, mi misi sopra di lui, a quel punto lo ribaciai, e dopo poco, poggiò le sue mani sui miei fianchi, a quel punto mi vennero i brividi.
Poco dopo Stefano sollevò la mia maglia, fino a togliermela, rimasi in reggiseno davanti a lui, e poco dopo mi tolse anche quello.
Lentamente ci spogliammo entrambi, e poco dopo ci ritrovammo a fare l'amore.Finito il momento io e Stefano ci ritrovammo sdraiati l'uno accanto all'altro a pensare a quello successo pochi minuti prima.
Fino a quando Stefano non mi disse:
"Ma tu lo avevi già fatto?"
M: "Si caro, ho 17 anni mica 15."
S: "Immaginavo."
M: "Che sei geloso?, volevi che la mia prima volta fosse stata con te?".
S: "No, ma non mi sarebbe dispiaciuto essere la tua prima volta, sai se fossi stata la tua prima volta, non mi avresti dimenticato mai più."
M: "Stiamo da poco insieme, e posso garantirti che non mi dimenticherei di te nemmeno con l'alzheimer."
S: "Ti amo amore mio."
Io lo baciai e poggiai la mia testa sul petto.A cena rimasi a casa sua, stavo troppo bene, con lui, senza pensieri e mi sentivo finalmente felice, senza rotture di scatole da mia madre,che stranamente ancora non si era fatta viva. Allora decisi di prendere il telefono per controllare se mi avesse chiamato o mi avesse inviato qualche messaggio.
Poggiai le mani sulle tasche dei pantaloni e non sentii nulla, mi si fermò il cuore per un instante e dopo mi rivolsi a Stefano:
"Amore, ma hai visto il mio telefono?."
S: "Mh, no."
M: "Ma dove cazzo sta?"A quel punto feci mente locale e mi ricordai che mentre ero in macchina con Stefano lo avevo appoggiato sul cruscotto e probabilmente lo avevo lasciato lì.
M: "Cazzo, ho lasciato il tuo telefono in macchina."
S: "Te lo vado a prendere io amore, torno subito."
M: "Okay."
Dopo 2 minuti Stefano tornò e mi consegnò il telefono e disse:
"Ti conviene controllare..."________________________________
Ciao raga, vi ringrazio per il supporto che mi state dando, se vi va condividete e consigliate la Storia ad amici/amiche.
Buona lettura ci vediamo domani alle 15 😘
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St3pNy e Marina | UN AMORE IMPOSSIBILE|.
FanfictionStefano e Marina si incontrano ad una festa e da lì nasce una storia, ma con qualche problema..