Incubi. #13

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Scesi dalla macchina entrammo nel ristorante e subito notai qualcosa di strano, c'erano tre sale, due con la luce accesa e una con la luce spenta, e di solito quel locale è sempre pieno, anche se costa un occhio della testa, e vedere una sala spenta faceva effetto.

M: "Oggi c'è poca gente al ristorante, strano".
S: "Eh si, pochissima."
M: "Che intendi?"
S: "No, niente, andiamo vieni ho una sorpresa per te."
M: "Cosa?"
S: "Vieni muovitiii".

Superammo le due sale accese, e passammo alla terza, quella spenta.
M: "Ma perché a questa spenta?"
Entrammo nella stanza e nessuno accese le luci.
M: "Ma non accendiamo le luci?" Dissi ridendo
S; "No."

Tutto ad un tratto parti la canzone degli auguri, e non appena si accese la luce mi trovai una cosa come 100 persone davanti.
M: "No, non ci credo, ma sei matta?"
S: "Non devi ringraziare me."

Salutai, tutti quanti e dopo aver ricevuto gli auguri da tutti mi misi a guardare per tutta la stanza, magari c'era anche Stefano, si magari.
M: "Grazie mille raga, vi adoro."

Ci sedemmo tutti ai tavoli, io accanto avevo Sky e nell'altro posto non c'era nessuno.
M: "Ma manca qualcuno?"
S: "No perché?"
M: "c'è un posto libero qua."
S: "Ah vero."

Sky si schiarì la voce, e dalla porta del bagno, uscì Stefano.
Non ci credevo, stavo per svenire, in quel momento appoggiai la testa sopra il tavolo, poi la rialzai e Dissi a Sky
"Ti amo, lo giuro."

Di corsa mi alzai, e zompai addosso a Stefano.
"Ciao amore mio." Mi disse lui
M: "Mi sei mancato troppo".
S: "Davvero?"
M: "Si, troppo."

Iniziai a baciarlo a raffica, e non appena finito ci andammo a sedere ai nostri posti.
Mi misi tra Sky e Stefano.
"Vi adoro raga."  Dissi a entrambi.
ST: "Mi sei costata tanto."
M: "Ma perché paghi te?"
ST: "Eh si amore, è tutto offerto da me."
M: "Ma tu sei matto, ma chissà quanto costa qui."
ST: "Per te farei di tutto."

Alla festa, c'era anche una mia amica, Alessia ,con la quale avevo avuto scintille negli anni precedenti, ma comunque eravamo rimasti in buoni rapporti, ma sinceramente a me stava anche sul cazzo.
Durante la serata vidi che aveva lo sguardo rivolto verso Stefano, lo fissava sempre.
Ad un tratto mi rivolsi a Stefano:
M: "Amore, c'è quella la che ti sta guardando da un ora."
S: "Ah...."
M; "Che cosa?"
S: "Quella è Alessia, la mia ex"
M: "Ah perfetto, già mi stava sul cazzo prima, figurati adesso."
S: "Ma come la fai a conoscere?"
M: "Mah, ci siamo appicciate una volta, poi abbiamo stretto i rapporti e ci siamo riallontanate, ma poi siamo rimasti in buoni rapporti.

La serata passò tra cibo, karaoke e musica.

Ad un tratto, Alessia si avvicinò a Stefano, e iniziarono a parlare, lei ogni volta che Stefano parlava sorrideva, e lo fissava dritto negli occhi.
Andai da Sky e le dissi:
"Ma per quale cazzo di motivo hai invitato Alessia?"
S: "Ma non siete rimaste in buoni rapporti?."
M: "È l'ex di Stefano, guarda lì" e li indicai.
S: "Vattelo a prendere e portalo via."

Andai da Stefano e lo presi dal braccio:
M: "Scusa amore, vieni con me."
S: "Amore ma stavo parlando."
M: "Eh lo so, è urgente."

Portai Stefano, in un angolo e le dissi:
"Tu rivolgi ancora una parola a quella lì e ti fucilo."
S: "Dai amore, ma che sei gelosa?"
M: "Io la ammazzo."

Dopo poco ci fù la torta, poi le foto e infine i regali.
Ricevetti tantissimi regali, da soldi, a cose utili per me.

Finito il compleanno, ringraziai tutti e usciti dal ristorante Dissi a Stefano.
"Amore posso venire a dormire da te?"
S: "Ma non hai scuola domani!"
M: "Si, ci vado."
S: "Va bene, chiedi a tua madre."
M: "Ora la chiamo."

Chiamai mamma più o meno 15 volte in 10 minuti, ma non rispose nemmeno ad una chiamata.
M: "Amore non risponde!."
S: "Come mai?"
M: "Non so, possiamo andare a vedere a casa?."
S: "Ok"

Andammo a casa, ma non trovai nessuno....

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Scusate il ritardo raga, a domani 😘

St3pNy e Marina | UN AMORE IMPOSSIBILE|.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora