°• 𝔧𝔧𝔨'𝔰 𝔡𝔢𝔳𝔦𝔩 𝔬𝔟𝔰𝔢𝔰𝔰𝔦𝔬𝔫. // vĸooĸ

F o u r

"Jungkook, noto che sono costantemente nei tuoi pensieri" gli disse il demone con un sorriso malizioso.

"Io...tutto questo è assurdo per me"

Il moro era seduto nel letto con le coperte addosso e Taehyung lo osservava con le spalle appoggiate al muro di fronte e le braccia incrociate, abbastanza distante dal letto.

"Sai, sembri così innocente all'apparenza ma la tua anima dimostra proprio l'opposto. Con quel faccino sei capace di nascondere quanto tu sia internamente danneggiato" disse il demone assottigliando gli occhi con un sorriso.

Il minore si limitò a guardare in basso e riflettere su ciò che il demone aveva detto.

"Non starci male, questa tua particolarità mi eccita e non poco. Sarebbe più che soddisfacente farti gemere fino a perdere la voce, eh Jungkook?" sussurrò il biondo fissandolo.

Jungkook a quelle parole, fremette dall'eccitazione e trattenne per un attimo il respiro.

"Perchè hai deciso di apparire a me?" gli chiese Jungkook imbarazzato.

"Hai attirato la mia attenzione Jungkook perchè alla tua età sei un caso particolare. Sappi comunque che il mio unico scopo è quello di soddisfare le mie voglie irreprimibili ma soprattutto di prendermi la tua anima. Non sono venuto per fare giochetti. Ti tento per farti cedere, te lo dico esplicitamente perchè comunque, che tu ne sia a conoscenza o no, finirai per donarmi la tua anima. Non avrò bisogno di prendermela con la forza perchè sarai tu a darmela" disse Taehyung con estrema serietà. Nella camera la tensione era alta e quando il biondo smise di parlare, Jungkook abbassò lo sguardo.

"Non sai neanche cosa rispondere? Wow Jungkook, un tipo irrascibile che ha sempre la risposta pronta come te adesso è così silenzioso?" disse il demone

"Penso sia normale che io ti temi..." disse torturandosi le mani il moro.

"Mmh...oggi Jungkook, mi sento particolarmente eccitato" disse il demone percependo nello sguardo agitato di Jungkook la voglia di commettere qualcosa di poco casto. Taehyung però, di certo non lo avrebbe accontentato così presto poichè doveva accertarsi che il minore affidasse la sua stessa vita a lui solo per poter ricevere il tanto bramato contatto fisico. La sua preda doveva sentirsi appartenere completamente al demone e dare importanza assoluta solo a lui. Tutto ciò avrebbe permesso a Taehyung di godersi un'anima in questo caso così giovane e danneggiata.

Il demonio si leccò le labbra dopo aver taciuto per un po', accrescendo la tensione di Jungkook che non aveva idea di cosa fare. Il minore balzò per un attimo vedendo il diavolo avvicinarsi ma era consapevole che nel profondo della sua anima l'enorme voglia di essere posseduto era costantemente presente. Il biondo lo stava portando in una condizione la quale lui stesso cominciò a meravigliarsi dei sentimenti che aveva cominciato a provare visto che poche volte si erano incontrati e il desiderio di farsi sedurre era già cresciuto a dismisura.
Jungkook si aspettava che il demone l'avrebbe finalmente toccato ma quello si sedette di fronte a lui sul letto con le gambe aperte, abbastanza distante dal minore. Sul viso del biondo si dipinse un sorriso malizioso e Jungkook si limitò ad osservare con il cuore che batteva velocemente. Il silenzio nella stanza metteva sempre più agitazione e il battito del cuore accellerava ogni secondo di più. Il demone si morse le labbra e si portò le mani sulla zip dei pantaloni che aprì facendo fremere il moro; Taehyung fece uscire dall'intimo il suo enorme membro semi-eretto e fissando la sua preda, cominciò ad accarezzarne la punta.
Jungkook a quella vista smise quasi di respirare, sentì la sua lunghezza crescere nei pantaloni e sentì un forte calore al basso ventre. Il diavolo si prese l'erezione tra la mano destra e cominciò a pomparla lentamente con estrema sensualità mentre con lo sguardo non abbandonava il viso del moro che intanto deglutiva; per rendere tutto ancora più osceno, il biondo prese a mugulare e a muovere leggermente il bacino verso la sua mano.

"Su Jungkook, perchè non mi dai una mano~?" disse Taehyung tentandolo.

"No, no, no, no! Devo resistere!" pensò il minore.

A quelle seduzioni però, l'erezione di Jungkook nei boxer divenne enorme e fece grandissima fatica a trattenere la voglia che aveva di toccarsi a quella vista che lo eccitava in maniera decisamente eccessiva, o magari poter toccare il membro grande del diavolo. La mano sull'asta eretta si muoveva sempre più velocemente mentre Taehyung cominciò a dirgli cose sporche e volgari peggiorando la situazione.

"Sai, se mi andasse potrei sbatterti proprio adesso. Ti sfonderei il culo e tu cercheresti di non gemere per non farti sentire dai tuoi...sarebbe eccitante, eh?"

Jungkook si sentiva al limite solo a guardarlo comportarsi così. Si accorse maggiormente che desiderava il contatto fisico con quella presenza che piano piano si stava impossessando della sua mente, il suo corpo e la sua debole anima. Si sentiva sbagliato a desiderare di peccare con Taehyung ma questo era quello che voleva nel profondo.

"Allora...perchè non" si lasciò scappare senza continuare la frase Jungkook

[Che cazzo! Come mi viene di pensare certe cose!]

"Allora perchè non lo faccio, giusto?" il demone continuando a mugulare oscenamente solo per sedurre il minore. "Non lo faccio perchè prima di poter scoprire davvero cosa significa provare del vero piacere dovrai soffrire e desiderarlo ardemente. Devo sentirlo che mi desideri moccioso" disse Taehyung accigliato subito dopo gemendo.

Jungkook aveva deciso che avrebbe dovuto resistere a tutti i costi e strinse le lenzuola con le mani. L'autoerotismo che Taehyung si stava provocando era una tortura per il membro pulsante del moro che faceva male per l'eccitazione. Altri movimenti del biondo lo fecero sentire al limite e con un piccolo gemito riversò il liquido nei pantaloni, mentre teneva gli occhi chiusi; il diavolo gli faceva un effetto difficilissimo da gestire.

"Basta trattenerti Jungkook" disse sensualmente il diavolo con un sorriso malizioso.

"E-ecco...io s-sono venuto nei pantaloni..." disse Jungkook con le goti un pochino arrossate ed evidentemente imbarazzato, cosa strana per un ragazzo ribelle come lui.

"Allora ti dispiacerebbe aprire la bocca?" disse Taehyung quasi al culmine.

"C-cosa?!" stranito.

"Mhh, hai sentito benissimo!" la mano di Taehyung compieva ormai movimenti sconnessi e veloci che lo avrebbero fatto venire in poco tempo.

Jungkook si sentì così sbagliato nell'ammettere che non si sarebbe fatto pregare. Si avvicinò goffamente al demone desiderando ardemente di essere in qualche modo lodato da lui. Così imbarazzato aprì la bocca pronto a prendersi il seme del demone. Sul viso di quest'ultimo si fece spazio un grande sorriso mentre rilasciava nella sua cavità orale tutto il liquido gemendo con voce roca e profonda. Dopo che lo ebbe lodato ghignò.

"Sappi che ormai ti ho in pugno Jungkook"

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Spazio Autrice

Aiuto questo capitolo non mi convince UGH

Scusate per eventuali errori