°• 𝔧𝔧𝔨'𝔰 𝔡𝔢𝔳𝔦𝔩 𝔬𝔟𝔰𝔢𝔰𝔰𝔦𝔬𝔫. // vĸooĸ

T h i r t y - s e v e n

"Inquietudine: stato o motivo di insistente, ansioso turbamento"

°

L'ultimo giorno di pace per Jungkook era proprio il giorno in cui la madre sarebbe tornata. Non le avrebbe permesso di rovinargli quella bella sensazione di tranquillità e per questo motivo avrebbe fatto in modo di rendere il giorno del suo ritorno come l'inizio di un periodo corto di contentezza o meglio, l'ultima parte della sua vita. Ormai si sentiva davvero vicino al desiderio di baciare il demone e concedere a lui tutta la sua anima tanto che quasi non vedeva l'ora di ripagare Taehyung per tutte le bellissime emozioni che gli aveva fatto provare mentre si sentiva circondato da gente che non lo capiva e persone che di lui, secondo le sue convinzioni, non avevano considerazione. Quello che il demone gli aveva messo in testa era dannatamente sbagliato e l'unico che non avrebbe mai potuto rendersene conto, soprattutto per il fatto che la sua era diventata un'ossessione, era il moro.

"Jungkook...ho una cosa da chiederti" disse serio Taehyung camminando lentamente per la stanza. Ogni volta che poggiava il piede a terra e si spostava con quel fare quasi intimidatorio, il minore si torturava le mani agitandosi leggermente. Era sempre così, il diavolo era un essere imprevedibile e Jungkook non era mai sicuro della veridicità di ciò che gli diceva. Non che non ci credesse, ma ogni cosa gli sembrava sempre troppo vaga. Annuì semplicemente con la testa quando il biondo si girò a guardarlo. I suoi passi scandivano il tempo e rompevano quel silenzio tombale.

"Hai mai provato a pensare all'eventualità che tu possa non darmi la tua anima?" gli chiese con quel tono profondo e gli occhi assottigliati.

"I-in che senso?" chiese il minore indeciso mentre lo guardava poichè non aveva capito esattamente cosa il diavolo volesse dire.

"Insomma, se tu all'improvviso ci ripensassi? È successo che nel momento in cui la vittima avrebbe dovuto concedermi la sua anima, alcuni umani si sono fatti indietro..." disse Taehyung con un tono freddo mentre continuava a passeggiare per la stanza. "...non so se essere tanto sicuro di te. Probabilmente ti sto dando troppa fiducia" continuò annoiato con quel luccichio spaventoso che fissava intensamente le iridi di Jungkook. Quest'ultimo, sentendo  parlare così il demonio, quasi ci rimase male e abbassò la testa. Non voleva assolutamente che Taehyung dubitasse di lui e sostanzialmente, piacergli era l'unica cosa che davvero gli interessava. Il comportamento delle altre prede si contrapponeva nettamente con ciò che Jungkook era, il suo legame era forte proprio perchè basato sul desiderio del minore di sottoporsi al demone in qualunque modo. Al successivo silenzio di Taehyung, Jungkook abbandonò ogni eventuale risposta a quel discorso e rimase zitto.

"Non hai risposto alla mia domanda moccioso" disse poi il biondo duramente mostrando i primi segni di nervosismo.

"N-no...io non potrei mai..." disse rattristito mentre guardava in basso. "...io l-l'ho detto che te l'avrei data T-Taehyung" continuò con voce fievole.

"E come fai ad esserne tanto sicuro?" gli chiese subito il maggiore che aveva un atteggiamento strano e che faceva crescere in Jungkook la speranza che con quelle parole volesse solo metterlo alla prova. "Il fatto di odiare tutto quello che hai intorno e la tua vita non garantisce a me la sicurezza che tu me la possa donare sicuramente. Capisci il discorso?" gli chiese accigliato mentre alzava un po' il tono della voce.

"N-ne sono più che sicuro! T-ti prego...non d-dubitare di me"  rispose il moro profondamente scontento a causa del discorso.

"Non dovrei? Secondo te per colpa di tutti quei codardi io me la sono passata bene?! È normale che io stia dubitando anche di te, non sei mica tanto diverso!" sputò acido Taehyung a cui luccicavano gli occhi di un rosso ancora più acceso. Si avvicinò pericolosamente e lo afferrò violentemente per le spalle. Il minore sussultò e il cuore cominciò a battergli freneticamente; balbettò qualcosa ma il diavolo non lo ascoltò. "Non capisci nemmeno che il modo in cui tutto ciò ti sta prendendo sta solo rendendo difficili le cose! Sono terribilmente affamato Jungkook" gli disse in modo esageratamente rude mentre lo fissava con quel solito sguardo penetrante.