°• 𝔧𝔧𝔨'𝔰 𝔡𝔢𝔳𝔦𝔩 𝔬𝔟𝔰𝔢𝔰𝔰𝔦𝔬𝔫. // vĸooĸ

E i g h t

"Tieni le gambe aperte" disse Taehyung mentre pompava il membro pulsante di Jungkook che stava scomodo sul coperchio di quel lurido cesso. Il movimento non era continuo poichè il demonio avrebbe dovuto punire ulteriormente il minore per l'atteggiamento che aveva avuto con lui; accarezzava la punta bagnata ed avvolgeva con la mano la lunghezza prima con una lentezza straziante e poi velocemente. Il minore non riusciva proprio a controllarsi ed ogni suo tocco era un mugulio, un gemito che diventava più forte con l'aumento della velocità e l'arrivo dell'orgasmo. Taehyung non gli permise neanche una volta di venire visto che interrompeva improvvisamente il movimento e accarezzava le gambe del minore.

"Ahh T-Taehyung~" gemeva sonoramente Jungkook con le sopracciaglia inarcate. Spingeva involontariamente il bacino verso la mano del demone che si mordeva il labbro ad ogni suo eccitante gemito.

"Devi tenere le gambe aperte cazzo!" e aumentò a dismisura la velocità con cui pompava il membro eretto del minore facendolo perdere in un mare di piacere. "Mmh ah~~ voglio venire!" e proprio quando il minore finalmente stava per avere l'orgasmo, Taehyung si fermò lasciando Jungkook con una sensazione fastidiosa.

"Ah ti p-prego fammi venire" diceva Jungkook con gli occhi luccicanti mentre pregava Taehyung. Provò poi ad allungare la mano verso la sua erezione ma il demone gli afferrò il polso fermandolo. "No Jungkook, non puoi farlo" disse in tono quasi bambinesco. "Continua a gemere" gli ordinò il demone con tono basso e cominciò a baciargli sensualmente l'inguine. Era più di mezz'ora che il demonio lo teneva in quella condizione di estrema eccitazione e Jungkook si sentiva mancare ogni secondo di più a causa di quell'enorme piacere che stava provando, un piacere che sembrava non finisse mai e che voleva raggiungesse il culmine.

"Vorresti venire?" gli chiese il demone mentre con la mano accarezzava la punta del suo membro eretto e pulsante.
"Ti prego ahh~~!" cercava di parlare Jungkook che mugulava e gemeva con una voce fin troppo alta. Il demone però non lo accontentò e smise di toccarlo improvvisamente.

"Jungkook, stai zitto"
"Non c-ci riesco"
"Vuoi essere sentito da tutti?"
"Che?"

La porta dell'antibagno si aprì e Jungkook non osò neanche respirare. Era suonato l'intervallo ed era normale che gli studenti andassero in bagno; era un gruppetto di ragazzi che fuori dalla porta chiacchieravano e si facevano scherzi. Per un attimo balenò a Jungkook il fatto che avesse perso quasi un'intera ora di lezione dopo che ebbe consegnato il compito e cominciò a preoccuparsi di cosa inventare per quell'assenza tanto prolungata. Non ebbe neanche un secondo per pensare poichè Taehyung lo distraeva eccessivamente. Questo poi, guardandolo con quei bellissimi occhi rossi, ricominciò ad accarezzare la punta del suo membro lungo. Jungkook inarcò le sopracciglia e cercò con fatica di trattenere i gemiti che avrebbe emesso se fossero stati soli. Si lasciò scappare un piccolo mugulio e Taehyung gli disse subito con tono rude tappandogli la bocca: "Stai zitto!"
Jungkook voleva resistere ma era troppo difficile per lui, il demone aveva velocizzato i movimenti notevolmente e volontariamente gli diceva cose oscene che lo portarono al limite. Jungkook alzò la testa verso l'alto amando con tutto sè stesso ciò che il diavolo gli faceva tanto che prese a muovere il bacino verso la mano del demone. Teneva le gambe il più aperte possibile e Taehyung lo mise alla prova per interminabili minuti toccandolo sensualmente allo scopo di fargli venire un fortissimo orgasmo.

"Mi piace vederti così arrapato" disse Taehyung gemendo mentre pompava il più veloce possibile l'asta del minore che a furia di mordersi le labbra sanguinava. Dopo altri movimenti, Jungkook si sentì quasi in preda agli spasmi e sentì arrivare una sensazione forte al basso ventre; il demonio si leccò le labbra e il moro venne con un fortissimo orgasmo, un momento che aveva atteso per tutto quel tempo e che lo fece sentire in uno stato di estasi. Si accorse che all'esterno non c'era finalmente più nessuno e mugulò per sfogare l'enorme eccitazione che aveva provato riversando il suo sperma a terra e sulle mani di Taehyung. Continuò a respirare affannosamente con la fronte imperlata di sudore fino a quando non si riprese da tutto ciò.

"Sei stato bravo moccioso" lo lodo il demone sussurrando ed avvicinando il suo viso pericolosamente a quello del minore. Portò la mano alla bocca di quest'ultimo e gli fece leccare lo sperma che gli aveva versato sulla mano.

"Mmh Taehyung" disse il più piccolo sfinito. Taehyung lo fece alzare da quella scomoda superfice.

Il minore si accorse che da quel momento in poi non sarebbe più riuscito a frenare il desiderio di peccare con il suo adorato demone.

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"Jeon! Può spiegarmi per quale motivo non si è più fatto vedere per quasi un'ora di lezione?! Dovrei metterle una nota disciplinare!" disse arrabbiato il professore vedendo entrare Jungkook in classe.

"Professore...mi scusi. Mi sono sentito male" rispose Jungkook recitando la parte di qualcuno che stava per svenire. Dopo quello che era successo poi, il moro non sembrava essere tanto lucido dopotutto.

"Capisco...vorrebbe avvisare i suoi genitori?" chiese il professore che non potè non credere alle sue parole vista l'espressione del ragazzo.

"Si...se posso"

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Spazio autrice

🌚
Bello comunque che ho sviluppato (nella mia testa malata) questa parte durante l'ora di latino. Lmao