Capitolo 13

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Le settimane passano tranquillamente qua nel Queens, scuola, serate film con Peter e Ned, Flash che ci prova in tutti i modi a ridicolizzarmi, Tony o Steve che non si fanno sentire, insomma tutto nella norma o quasi.
"Keira ti prego svegliati" mi scuote qualcuno
"Pet è sabato lasciami dormire" tento di scacciarlo via con la mano ma ottengo scarsi risultati
"Almeno apri gli occhi" continua
"E va bene" apro gli occhi "ma te non sei Peter" affermo vedendo Tony "cosa vuoi." Dico con tono distaccato, insomma non si è fatto sentire per piú di due mesi e torna cosí a caso?!
"Te lo spiego dopo ora sveglia Peter che dobbiamo andare" continua sempre piú agitato, chissà cosa gli succede
"Sappi che se hai interrotto il mio sonno nel bel mezzo della notte per niente ti uccido" lo minaccio e inizio a svegliare Peter
"Peter" sussurro dolcemente
"Muoviti Keira" mi assilla Tony mentre prende la mia tuta e quella di Peter
"Zitto" lo ammutolisco e inizio a togliere le coperte a Peter e lui protesta
"Cinque minuti" dice con la voce impastata
"Peter è urgente, perfavore alzati" dico per poi sedermi sul suo addome facendolo sobbalzare
"Ma che cazzo fai?!" Dice con un tono di voce fin troppo alto
"Vi aspetto fuori dall'appartamento" ci avvisa sempre con le tute in mano "e Keira non mettere il reggiseno dovrai mettere la tuta" mi avvisa e finalmente esce
"Cosa ci fa il signor Stark qua nel bel mezzo della notte? E soprattutto come è entrato?" Dice confuso mentre si mette una maglia, ha il brutto vizio di dormire senza maglia.
"Non lo so ho smesso di farmi domande su Tony da tempo ormai" dico sfilando il reggisenzo senza togliere la maglia

Sento Peter deglutire rumorosamente mentre mi cambio i pantaloni, diciamo che in questo periodo ci sono stati degli episodi a dir poco imbarazzanti, come quando io mi stavo cambiando in camera e Peter è entrato di colpo e l'ho rivisto dieci minuti dopo che lui aveva fatto una doccia fredda, e non è successo solo una volta.

"Peter ora non c'è tempo per una doccia fredda quindi almeno adesso tienilo a bada" lo avverto mentre, dopo aver messo il pantaloni della tuta neri, mi metto una felpa nera.
"Noi maschi ragioniamo con due cervelli, e purtroppo non sempre vanno d'accordo" afferma imbarazzato mentre si mette una felpa blu
Rido e usciamo dalla camera in silenzio.

Raggiungiamo Tony e lui ci scorta fino al furgone dove ci ordina di cambiarci lí

"Tony mi vuoi spiegare che succede?" Dico scocciata mentre cerco la mia tuta
"Non ora" continua mentere guida sbuffo sonoramente e premo il pulsante della tuta aggiungendo anche il mantello.
"Non mi abituerò mai alla tua tuta" dice Peter mentre la sua aderisce perfettamente al suo corpo "e io alla tua" gli sorrido mentre Tony ci guarda dallo specchietto

"Bene ragazzi" dice Tony accostando "non volevo mettervi in mezzo ma purtroppo sono costretto a farlo" inizia con i suoi soliti giri di parole
"Vai al punto" dico tentando di veloccizzare i tempi
"Allora è scoppiata una vera e propria guerra civile tra me e Rogers" non l'aveva mai chiamato cosí "e mi servono delle braccia in piú che tentino di fermarlo da fare cose di cui potrebbe pentirsene, dovrete combattere contro di lui" afferma guardando prima Peter e poi me
"Non lo farò mai" affermo decisa
"Cosa intendi con non lo farò mai?" Dice Tony sorpreso "ah no ho capito il perchè non vuoi farlo, te sei ancora innamorata del capitano" afferma, io sento delle piccole scintille tra le dite e Peter se ne accorge
"Non combatterò mai contro il mio migliore amico" concludo
"Keira lo vuoi capire che è messo in discussione il ruolo degli Avengers?" Tenta di convincermi
"Tony non ti sei fatto sentire per due mesi e quando torni appena mi vedi mi dici che devo combattere contro una delle persone a cui tengo di piú" spiego ma lui non vuole capire
"Natasha ha accettato" dice in tono superiore "e anche tu lo farai che tu lo voglia o meno" sento la mano di Peter prendere la mia e stringerla per calmarmi
"Certo che sei proprio un'egoista, pensi solo ai tuoi dannati interessi" dico per poi uscire dalla macchina e volare su un tetto

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