PERFECT

Capitolo 16

LUKE's pov.

"Dai l'ultimo,resisti!" Dico,guardandola speranzoso.
"Non ce la faccio.."
"Ho detto vai!" Quando dico così lei mette in bocca l'ultimo pezzo di uovo e ha mangiato quasi tutto.
"Sono fiero di te!" le dico,abbracciandola.
Lei ricambia l'abbraccio.
"Grazie a te tornerò una balena!" Dice,rattristata.
"Grazie a me tornerai normale." Dico, accarezzandole la testa.
"Ora aspettami in soggiorno che arrivo." Le dico iniziando a sparecchiare.
Lei lo fa.Quando finisco vado in soggiorno.
La vedo seduta sul davanzale ad osservare il cielo che sembra piangere. Accarezza il vetro,come se volesse avere il contatto con quelle gocce che lo bagnano.
La sua palle a contrasto con la luce grigiastra che viene da fuori,fa un effetto stupendo e nello stesso tempo triste. Mi incanto a guardarla come lei è incantata a guardare fuori.
Come se lei fosse,per me,un bel fenomeno naturale.
Mi avvicino e le accarezzo i capelli.
Lei sussulta,non essendosi  accorta che ero arrivato.
"Ti piace la pioggia,Lu?" Mi dice e io chiudo gli occhi per godermi il suo profumo.
Perché mi fa questo effetto?
"Molto...per quanto sia triste riesce a farmi provare un sacco di emozioni..."
Proprio come lei...
Triste,distrutta...ma riesce a tirare fuori il meglio di me.
"La penso proprio come te..infatti amo la pioggia!"
"Soprattutto quando fuori piove e tu sei in casa e puoi guardarla..."
"Già..."
"E soprattutto se io sono con te."
"Mm, non credo sai?" Mi rivolge un sorriso furbo.
Continua ad accarezzare il vetro,si gira per un secondo e poi si rigira.
"Luke,perché lo stai facendo?"
"Cosa sto facendo?"
"Perché ti stai prendendo cura di me?"
A quella domanda rimango spiazzato.
Mi metto di fronte a lei,anche io sul davanzale.
Anche io guardo la triste pioggia.
Perché mi sto prendendo cura di lei?
Bella domanda.
"Io...ehm..." Mi gratto la nuca.
Lei fa un sorriso dolce.
"È perché sei sola.Cioè hai delle amiche, ma hai paura di disturbarle,è evidente...Io voglio che anche tu sia felice.Te lo meriti.E fare questo per renderti felice non è un peso per me,anzi...io voglio farlo!" Dico,alzando infine lo sguardo.
Mi sembra di vedere le lacrime nei suoi occhi,magari mi sbaglio...
Lei si alza e si avvicina a me.
Mi accarezza la guancia e quel contatto rilassa tutti miei muscoli.
Mi accarezza tutto il viso:il naso,le labbra...io chiudo gli occhi e mi godo quel tocco delicato.
"Se stai male per qualcosa,anche tu,devi dirmelo...ok?" Mi dice con degli occhi supplichevoli.
"Certo..." Le dico alzandomi e dandole un bacio sulla fronte.
Si avvicina di nuovo alla finestra.
"Sta piovendo più forte...ti dispiace se aspetto che diminuisca un po'?" Mi dice,di spalle,rivolta alla finestra.
"No...tu con questa pioggia non te ne vai!" Dico sicuro.
Poi mi avvicino al divano e prendo il telecomando.
"Netflix?" Chiedo euforico.
Lei si gira di scatto con un sorriso bellissimo.
Corre e si butta sul divano e quasi non fa rumore per quanto è leggera.
"Lo prendo come un si." Dico e la faccio ridere.
Prendo una coperta e ci stendiamo,mentre in tv vediamo Grey's Anatomy,scelto dalla signorina.

20:00
Apro gli occhi e mi ritrovo la gamba di Summer in faccia.
Ma che?
Altro che Grey's Anatomy...abbiamo fatto una bella dormita.
Le sposto la gamba.
"No,no,no!" Urla nel sonno.
Starà facendo un incubo.
"No...ti prego!" Mi alzo subito e la muovo.
"Sam...Sam,svegliati!Era solo un incubo!" Spalanca gli occhi.
Ha qualche lacrima e la fronte sudata.
"Aiuto,Luke!" Dice abbracciandomi forte.Fortissimo.Mi sento completo...
"Piccola mia,sono qui.." Piccola mia?
"Non lasciarmi,ti prego!" Dice con la faccia sul mio petto.
Credo stia piangendo.
La stringo forte.
Non so cosa ha sognato,ma io devo proteggerla.
Questo sembra un abbraccio irreale.
Voglio avere ogni parte del suo corpo per me,attaccata a me.
Piano piano,poi,si stacca dal mio abbraccio e va vicino alla finestra.
Guarda la pioggia e poi abbassa la testa.
"Piove ancora,sono le 20:15...tu dormi qui!" Dico piegando la coperta che avevamo addosso.
"Non vorrei..."
"La la la..." La blocco, facendo come i bambini.
Lei ride.
Quella risata racchiude tante cose..
La felicità che prova solo in alcuni momenti,
la spensieratezza,
il nervosismo che trattiene,
la leggerezza di essersi liberata di un fardello,di un peso che per troppo tempo teneva per sé.
"Mangiamo?" Dico,poi,sperando che dica si.
"No,Luke...oggi ho mangiato abbastanza,se mangiassi ora sono sicura che vomiterei..." Dice,visibilmente imbarazzata.
"Va bene,tranquilla..."
"Tu però devi mangiare,non hai bisogno di dimagrire!" Dice ridendo.
"Non voglio farlo davanti a te!" Dico.
"Uno:se io volessi mangiare mangerei,ma non ho fame quindi non mi faresti nessun torto;due:io devo farmi una doccia,potrei..."
"Farla qui?Certo,ti accompagno...la devo fare anche io!" Dico con un sorriso malizioso.
Mi tira un pugno sulla spalla e io rido.
"Accompagnami solo al bagno e vai a mangiare,idiota." Dice divertita.
"Ah,peccato...sarà per un'altra volta,andiamo!" Dico,facendole roteare gli occhi al cielo.
La porto nel bagno,che sembra piacerle molto,e la lascio lì.
Scendo giù e mangio.
Intanto penso a questa situazione.È veramente da pazzi..Credo che nessuno al posto nostro avrebbe il coraggio di rischiare.
Quando finisco di mangiare penso siano passati 10-15 minuti e salgo sopra a controllare che Summer stia bene.
"Summer,tutto bene?" Dico,spingendo la maniglia del bagno per vedere se ha finito e ha aperto.
Si apre.
Resto incantato nel guardare Summer avvolta in un asciugamano che la copre fino a meno di metà coscia,è legato al petto.
I capelli bagnati sono legati in una treccia.
Il trucco un po' sbavato ma che fa risaltare il colore di quegli oceani che ha al posto degli occhi.
Resto imbambolato.
È bellissima.
Saranno gli ormoni ma...vorrei baciarla..e non solo...
Ma adesso,guardo quelle labbra più rosse e bagnate essendo state sotto l'acqua,la tentazione di baciarla è forte...troppo.
"Luke,esci!" Dice diventando rossa e coprendosi le cosce con le braccia.
È molto magra ora che la guardo meglio.
Ma è così giusta in tutto...
"Luke.." Dice supplichevole.
Io non mi muovo.
"Dai fammi godere un altro pò dello spettacolo." Dico senza nemmeno rendermene conto.
Potrebbe sembrare una frase perversa,ma non lo è per me.
Per me lei è tutta uno spettacolo.
Diventa ancora più rossa.
"Ok ok,me ne vado.." Dico girandomi.
"Aspetta!Non so cosa mettere.."
Dice mordendosi il labbro inferiore.
Così mi farà impazzire...
"Aspetta qua." Lei fa come le dico e dopo un pò la raggiungo con una felpa e un pantalone miei.
"Tieni,ti andranno larghi ma non fa niente." Lei li prende e io me ne vado.
Aspetto in camera mia che finisca.
"Luke!" Ha finito.
"Vieni!" Urlo e sentendo la mia voce viene.
Ha solo la felpa.
"Il pantalone mi va troppo largo.Terrò solo la felpa se non ti dispiace." Dice delicata.
Con la mia felpa è ancora più bella.
"Tanto ti arriva alle ginocchia." Dico ridendo.
Lei mi fa una linguaccia e si butta sul letto.
Mi siedo anche io sul letto.
"Come sei bella.." Le sussurro mentre è girata a guardare il quadro sopra il letto.
Ha un brivido.
"Non dire cavolate,sono in condizioni pessime!" Dice guardandomi come una cucciola indifesa.
"Allora quando sei in ottime condizioni fai uscire fuori di testa..."
Lei arrossisce

Sarò un codardo, ma ho paura. Ho paura di non essere pronto per questo...