PERFECT

Capitolo 20

SUMMER's pov.

Bip.Bip.Bip.
Tutto quello che sento in questo momento è questo suono assordante che si ripete.
Cos'è?Oh mio Dio,fatelo smettere...
Sento delle voci,cerco di aprire gli occhi ma non ci riesco...
Riconosco una voce.
Una voce inconfondibile...
"Allora dottore,come sta?" Sento dire da Luke con un tono angosciato.
Dottore?Sono in un ospedale?
"Purtroppo la situazione non è facile...la ragazza è nettamente sottopeso,non mangia da tanto e infatti il suo corpo è privo di energie,inoltre...guardi"
Dice la voce che sembra essere di un dottore.
Sento qualcuno prendermi il braccio e alzare la manica...oh no...
"Come può vedere la ragazza si è autoinflitta questi tagli,se avesse continuato avrebbe rischiato grosso..."
Conclude il dottore.
"Ma-ma adesso..s-si sveglierà?" Dice Luke sconvolto.
"Sicuramente si...se non si sveglia non è per un problema fisico,ma per un problema psicologico...è come se non volesse svegliarsi e la sua mente costringesse tutto il suo corpo a stare in questo stato....Ma stia tranquillo,si sveglierà." E così sento i passi del dottore in lontananza.
"Ma cosa hai combinato?" Dice Luke,accarezzandomi il viso.
Quanto vorrei guardare quei pozzi azzurri che ha al posto degli occhi...Ma non riesco ad aprire gli occhi.
Mi lascia la mano e sento che prende una sedia...Si sta sedendo vicino a me..
"Perché Summer?Tu non meriti tutto questo..." Dice accarezzandomi il dorso della mano.
Dal tono di voce che ha sembra quasi che stia piangendo.
"Sono stato uno stupido...Non dovevo lasciarti perdere,anche se tu mi hai detto che dovevo andarmene io dovevo rimanere...ho sbagliato,come faccio sempre,ma con te non posso permettermi di sbagliare."
Luke tu non hai colpe...
"Tu ti devi svegliare,mi devi mostrare quegli oceani che ti ritrovi al posto degli occhi,ti devo vedere leggere sul muretto della scuola,con i capelli che ti cadono davanti,devo farti ridere,devo portarti a mangiare le cose migliori...fallo per me..." Dice lasciandomi un bacio sulla punta del naso.
"Posso?" Sento dire ad una voce che mi sembra essere quella di Andrew.
"Sei già entrato..." Dice Luke con astio.
" Come sta?" Dice Andrew non accorgendosi del comportamento del biondo.
"Come ti sembra che stia?Guardala...è in coma e non so tra quanto si sveglierà,secondo te potrebbe stare peggio?" Luke sembra davvero arrabbiato.
"Hai ragione,scusa...comunque io sono Andrew." Dice calmo il rosso.
"Luke." Si presenta scocciato.
"Si,so chi sei."
"E come dovresti saperlo visto e considerato che non abbiamo mai parlato prima?"
"Summer mi ha parlato di te."
"C-cosa?" Chiede Luke con tono isterico.
Nessuna risposta.
Una mano accarezza la mia e notando quanto sia calda penso che sia quella di Andrew perché Luke ha sempre le mani fredde.
"Si può dire che ti conosco appena,ma...sei una ragazza speciale,spero che tu ti svegli presto.."
Dice il rosso lasciandomi un bacio sulla guancia.
Da quanto ho potuto capire Andrew è un ragazzo d'oro...è buono,gentile,comprensivo...è una bellissima persona.
"Cosa ti ha detto di me?" Dice Luke con voce dura.
"Mi ha raccontato alcune cose...Ma non ha mai parlato male di te,tranquillo!"
"Cosa diceva?"
Non rispondere Andrew...
"Non voglio tradire la sua fiducia,posso solo dirti che per lei sei speciale.."
Bravo Andrew!
"Oh insomma...dimmi di più." Luke si altera..sono sicura che adesso si starà toccando nervosamente i capelli.
"Non posso...se per te è davvero importante glielo chiederai tu stesso quando si sveglierà,perché tranquillo..si sveglierà."
Luke sbuffa rumorosamente.
Quanto è curioso,non lo immaginavo.
"Summer!" Le voci delle mie amiche...
Sì avvicinano al letto facendo tanto casino.
"Hey fate piano!" Ringhia Luke.
"Io vado,credo di tornare domani." Dice Andrew e Luke lo saluta.
"Bambolina..." Dice Valentine con un tono di pianto.
"È colpa nostra,dovevamo starle più vicine.." Continua Ally.
"Luke potresti lasciarci sole?Fuori c'è Calum..perché non vi fate un giro?" Dice Valentine.
"ok.." Dice il biondo sbuffando di nuovo e andando rumorosamente verso la porta.
Quanto vorrei guardarlo..

LUKE's pov.

Esco dalla stanza di Summer.
Sono a pezzi.
Sì è tagliata di nuovo,non voglio crederci..
"Hey,amico!" Calum mi raggiunge con una faccia che conosco bene.
La faccia che vuole dire 'mi dispiace',ma lui non ha nemmeno una parte di colpe.
"Andiamo a fare un giro?" Dice con un sorriso triste.
"Va bene." Dico iniziando a camminare.
Usciamo dall'ospedale e fuori c'è un cortile con delle panchine ed un piccolo sentiero.
Il cielo è grigio e sembra trattenere tutto: la pioggia,le lacrime,i pensieri...racchiude tutto e ho paura che da un momento all'altro esploderà.
Scommetto che a Summer piacerebbe camminare in questo giardino guardando il cielo grigio.
"Non la conosco quasi per niente...la conoscevi?" Mi chiede Calum.
Se la conosco?Beh,quasi più di chiunque altro...
"Si." Rispondo semplicemente.
"Come l'hai conosciuta?"
"A scuola...la guardavo ma non sapevo il suo nome,poi un giorno l'ho salvata da un tipo ubriaco e abbiamo parlato,ma il suo nome non l'ho saputo quella volta...ho dovuto aspettare."
"Oh..capisco."
Tiro dei calci alle pietroline che mi trovo sotto le scarpe.
"Luke,guardami!" Dice Calum.
Io alzo lentamente lo sguardo,confuso del suo comportamento.
"La ami?" Chiede tutto d'un fiato.
"I-io..." Sono alquanto spiazzato.
"Tu sei sempre stato circondato da ragazze,e non te ne è mai fregato niente,se non per divertirti.
Sta volta è diverso."
Dice il mio amico asiatico e io lo ascolto attentamente.
"È che non so se la amo...io so che...ultimamente mi mancava,tanto...so che vorrei proteggerla,vorrei starle vicino perché quando la faccio ridere mi sento un vincitore vero..Non so se questo è amore,ma ho paura,ho paura di non poter rivedere quegli occhi,quel sorriso e quella delicatezza che solo lei ha.." Dico e mi bruciano gli occhi.
Queste sensazioni non le ho mai provate..
Ho paura,tanta...
Calum sorride.
"Va bene amico,tranquillo...sono sicuro che lei si sveglierà e tu potrai riguardare quegli occhi" Mi dice abbracciandomi.
Lo spero,lo spero davvero tanto...