Appuntamenti e incontri... rivelatori! (Parte 2)

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Alec voleva trovarsi in qualsiasi posto in quel momento: ma non in quel ristorante. Stava andando tutto alla perfezione,davvero tutto alla grande. Béatrice era rimasta affascinata dal Dario's Family,l'aveva capito mentre parlava con i due proprietari e lei non faceva altro che guardarsi intorno con gli occhi azzurri brillanti e incantati. Era bellissima in quel momento,aveva ancora le gote rosee per il complimento che quel vecchio marpione di Dario le aveva fatto,gli occhi che scintillavano di una luce che Alec sperò di vedere sempre in quelle iridi color del ghiaccio,e poi... era stretta a lui. Stretta al suo fianco,la sua mano appoggiata al petto,come una normale coppia di innamorati; certo l'unica differenza era che loro innamorati non erano... o forse si? 

Alec scosse il capo con forza,un pò per allontanare certi pensieri,e un pò sperando che sua madre si volatilizzasse, come faceva Edward Cullen quando entrava in camera di Bella per spiarla come un vecchio arrapato. Ma quando la testa smise di muoversi,sua madre era ancora lì. Proprio davanti a lui,e non stava guardando suo figlio,certo che no... guardava la donna che lui stringeva a sé con forza e possesso. La prima cosa che passò nella mente di Alec in quel momento fù di staccarsi dal corpo di Béatrice e darsela a gambe levate,ma poi la mano delicata e fredda di Bibì gli accarezzò il petto,lentamente,mentre una era posata alla sua schiena,facendo l'esatto movimento anche alle sue spalle. Il gesto non passò di certo inosservato e Corinne sorrise come se avesse appena vinto alla lotteria,e mica un gruzzoletto da niente,ma milioni di dollari. Sorrise così tanto che il figlio pensò le fosse venuta una paralisi,cosa impossibile ovviamente,ma lo sperò con tutto se stesso. Tutto,pur di fuggire da lì.

- Tesoro,allora non vieni a salutarmi?- domandò con voce infinitamente dolce sua madre. Troppo dolce quella voce. 

Alec abbozzò un sorriso e sempre tenendo Béatrice attaccata a sé si avvicinò alla donna,lasciandole un bacio sulla fronte. - Ciao mamma,come mai qui anche tu?- 

Corinne non smise di sorridere. - Io e tua sorella eravamo da tanto senza venire qui,cosi... che coincidenza eh?- 

- Già,un'assurda coincidenza,- borbottò Alec con sarcasmo, - e Josie dov'è?- chiese,guardandosi attorno per cercare di individuare la testa bionda di sua sorella. 

- Oh,lei è fuori che parla un attimo al telefono, - sorrise indicando la porta del locale alle sue spalle, - tu invece? Come mai qui?-

Alec trattenne a stento uno sbuffo. - Sono venuto a mangiare?- disse in tono ovvio. 

- Questo è ovvio tesoro... posso conoscere chi è la donna al tuo fianco?- 

Béatrice sentendosi presa in causa,si piazzò sulle labbra il sorriso migliore del suo repertorio e allungò la mano verso la donna davanti a sé. - Piacere di conoscerla Signora Harris,io sono Béatrice Moreau,una vecchia amica di Alec... -

Corinne strinse la mano con piacere e vigore,guardandola attentamente. - Piacere mio Signorina Moreau... il suo cognome non mi è nuovo... vive qui a Detroit?- mormorò incuriosita. 

- Vivevo qui fino al diploma,poi sono partita per l'università e ora vivo a Los Angeles... sono tornata per qualche giorno,in vacanza.- 

- Mamma lei è la migliore amica di Gwen,la futura moglie di Caleb. E la sua damigella d'onore al matrimonio- spiegò Alec,sperando di scrollarsi di dosso la madre e andare a mangiare,per poter stare solo con Bibì. 

Corinne annuì,sempre con il sorriso sulle labbra. - Oh ma certo,che cari ragazzi che sono... quindi non ti trattieni per molto tempo Béatrice?- 

- No Signora Harris,dopo il matrimonio ritorno a Los Angeles... il mio lavoro è lì- spiegò la rossa,sentendo però il corpo di Alec irrigidirsi al suo fianco. 

- N.E.R.D. - Nata. Emarginata. Rigenerata. Desiderata.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora