Silenzio.
Non vedo niente, non sento niente, a parte uno strano peso all'altezza del petto, seguito dai miei polmoni che bruciano.
Non so esattamente per quanto tempo rimango in questo stato, so solo che quando torno alla realtà, l'impatto è doloroso e i miei polmoni sembrano andare a fuoco.Sputo dell'acqua, non capisco che cosa diavolo è successo.
Davanti a me, due grandi occhi verdi mi stanno fissando.
Sbatto le palpebre più volte e nonostante la mia vista sia offuscata, riconosco i lineamenti marcati del volto di Drake Howard.
Il suoi capelli color cioccolato sgocciolano sul mio viso e la maglietta bianca che indossa é completamente bagnata.«Sam, piccola, dì qualcosa», sussurra, ha il fiatone.
Tossisco e sputo ancora un po' di acqua, il vago ricordo di me sul pontile si imprime nella mia mente.
Sono caduta.
Ecco cosa è successo.«Sono caduta», mi sforzo di parlare, ma la mia voce è rauca e bassa.
Lui sembra non aver capito ciò che ho detto, «Respiri bene?».
Credo di sì, non lo so, però annuisco.
Giro la mia testa da un lato e vomito, non riesco a trattenermi e Drake non sembra impressionarsi.
Mi sposta i capelli e deglutisce più volte quando torno a guardarlo.«Ho chiamato un'ambulanza», farfuglia, «Arriverà tra poco, piccola, dimmi che stai bene. Hai battuto la testa», sfiora la mia fronte e una fitta di dolore mi fa arricciare il naso, quindi ritrae immediatamente la mano e c'è del sangue sulle sue dita.
«Sto bene», sussurro, anche se non ne sono ancora sicura.
Adesso sento un tonfo sordo e corrugo la fronte, spostando il mio sguardo dal viso di Drake a quello pallido e affaticato di Matthew Jackson.Non riesce a parlare, è chino davanti a me e sbatte le palpebre.
Un altro conato di vomito riesce a farmi vomitare davanti agli occhi di questi due ragazzi.Matthew accarezza il mio viso e quando finisco afferra la mia testa tra le sue mani, «Ha battuto la testa», dice Drake mentre il dottore controlla quella che deve essere la mia ferita.
«Chiama un'ambulanza, dobbiamo portarla in ospedale»
«Sta arrivando, l'ho già fatto».Matthew annuisce e si passa la lingua sulle labbra, afferra il mio polso per sentire il battito e poi mi tira su, tenendomi tra le sue braccia.
Ci dirigiamo verso casa mia, credo.
Chiudo gli occhi e cerco di non vomitargli addosso. Ho troppa nausea.«Ho fatto il prima possibile, principessa», sussurra al mio orecchio e mi stringo più a lui.
Il suo corpo caldo mi aiuta a sentire di meno il freddo.
«Cosa è successo?», Matthew si rivolge a Drake che risponde subito, la sua voce trema, «Ero davanti casa sua quando l'ho vista sul pontile. Poi è caduta, ha battuto la testa sul legno ed è finita in acqua. Mi sono subito tuffato per tirarla fuori da lì e l'ho rianimata».Il petto di Matthew Jackson si solleva e si abbassa sotto la mia testa, posso sentire il suo cuore battere molto velocemente.
Quando arriva l'ambulanza, Drake discute con Matthew perché uno dei due deve raggiungere l'ospedale senza di me.
Alla fine vince Matthew, anche se non avevo dubbi.Mi stringe la mano e apro gli occhi, sono su una barella mentre lui è seduto accanto a me.
La vettura che si muove velocemente non aiuta la mia nausea a sparire.
«Adesso ci penso io, principessa, sta tranquilla», mi rassicura e lascia un bacio sul dorso della mia mano.Quando arriviamo in ospedale, Matthew si attacca alla mia barella senza mai spostarsi un secondo.
Mi spinge dentro il prontosoccorso e dei ragazzi che indossano un camice verde mi accerchiano.
«Che cosa abbiamo?», è una voce che non riconosco.
«Vedo un possibile trauma cranico. Me ne occupo io!», un altro ragazzo urla, eccitato.
Matthew lo uccide con lo sguardo mentre spinge velocemente la barella nel corridoio, «Non vi occupate di un cazzo», sputa acido, «Ci penso io. Richiedi una TAC e tu portami tutto ciò che serve per un ECG»
«Ma posso occuparmi io di questo caso, è semplice», uno di loro protesta e il dottore adesso si ferma di botto.
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UN MARE DI BUGIE || COMPLETA.
RomanceCOMPLETA. ATTENZIONE: questa storia può provocare attacchi improvvisi di ira, ansia e paranoia. State bene attenti, può indurvi a dubitare anche di vostra madre. Conoscerete la storia di Samantha Jersey, una bellissima e ricca ragazza del North Ca...