«Cinthia, smetti di colpirlo», Matthew parla piano e fissa la sua fidanzata che picchia il mio ex ragazzo.
Direi che la situazione è già abbastanza strana così.
Lei sembra non ascoltarlo e continua a riempire di pugni il viso perfetto di Josh che non riesce nemmeno a reagire.Drake mi guarda con le labbra schiuse e leggo la confusione nel suo sguardo.
Probabilmente sa che Cinthia ha problemi e non sa cosa fare per fermarla.
Mio padre, invece, si alza dal divano e si avvicina a lei.
Oh, no.«Non si muova, signor Jersey», il dottore lo ferma immediatamente, «Lo dico per il suo bene».
Quindi adesso anche mio padre rimane immobile.
Io continuo ad avere paura per Josh e temo che la situazione possa degenerare.«Maggiore Stewart», Matthew si avvicina piano a lei, ma non la sfiora, «Stai bene. Va tutto bene».
E adesso Cinthia allenta la presa e lo colpisce un'ultima volta prima di indicare me, «Le stava facendo del male!», grida e Matthew annuisce, «Lo so, tesoro, ma va tutto bene. Non lo farà più»
«Le stava facendo del male», ripete ancora mentre Josh cerca di rialzarsi e sputa del sangue sul mio tappeto.
Bleah.Lei si accorge che Josh è riuscito a mettersi in piedi e lo uccide con lo sguardo, «Non muoverti», ringhia e il biondo sobbalza, pulendosi il labbro con il dorso della mano.
Nessuno dice una parola.
Nemmeno mio padre, che con i suoi occhi azzurri fissa la scena, sconcertato.Il dottore deglutisce e muove un passo in direzione della sua fidanzata, «Va tutto bene, okay?».
La ragazza annuisce freneticamente e si avvicina a me di scatto, quindi soffoco un urlo quando mi abbraccia, stringendo forte la presa.
Silenzio.
Lei mi stritola ed io respiro a malapena, però cerco di non farlo notare agli altri e mi sforzo di fare un sorriso fino a quando non si allontana da me in modo del tutto spontaneo.A interrompere questo momento di tregua è Josh che punta il dito contro il dottore, «Vi denuncerò!», sbraita, «Rovinerò te e questa psicopatica che ti porti dietro», quindi zoppica in direzione della porta senza aggiungere altro, seguito da Drake che farfuglia un saluto imbarazzato.
Rimaniamo io, Matthew, Cinthia e mio padre che adesso sospira e si passa una mano tra i capelli brizzolati, «Samantha, vuoi spiegarmi cosa sta succedendo?».
Sbatto le palpebre e deglutisco, in realtà non ho capito nemmeno io cosa è successo nell'arco di pochi minuti.
So solo che le mie gambe continuano a tremare.È Cinthia a parlare a voce alta, «Le stava facendo male. Quel ragazzo non è una bella anima. Samantha non deve rimanere sola. Lui potrebbe tornare», i suoi occhi grigi sembrano più grandi del solito e le sue brevi frasi mi mettono ansia.
Matthew si schiarisce la voce, «Cinthia, tesoro, va tutto bene. Siediti e aspettami, andremo via tra poco», e lei, con le nocche insanguinate, va a sedersi su una poltrona nera in assoluto silenzio.Il dottore appoggia i fogli che teneva tra le mani sul tavolino vicino al divano e poi tira fuori dalla tasca dei suoi jeans due provette di sangue.
Si siede sul divano e ci invita ad avvicinarci, quindi afferra una provetta e la mette contro luce in modo da poter osservare meglio il liquido al suo interno.Mio padre mi lancia un'occhiata confusa ed io scrollo le spalle.
Davvero non sto capendo niente.
«Questo è il tuo sangue, Samantha», comincia a parlare, la sua espressione è maledettamente seria.
Afferra l'altra provetta e la mette tra le mani di mio padre, «Mentre questo è il suo sangue, signor Jersey. E le chiedo di starmi a sentire prima di denunciarmi per questo piccolo furto».Papà boccheggia, però non risponde.
Io sono un fascio di nervi e mi avvicino più a Matthew.
Quando i suoi occhi neri trapassano i miei, tremano anche le mie mani.
Non sarò mica malata?
Perché il modo in cui mi guarda non promette niente di buono.
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UN MARE DI BUGIE || COMPLETA.
RomanceCOMPLETA. ATTENZIONE: questa storia può provocare attacchi improvvisi di ira, ansia e paranoia. State bene attenti, può indurvi a dubitare anche di vostra madre. Conoscerete la storia di Samantha Jersey, una bellissima e ricca ragazza del North Ca...