Hellish Love

10

Finalmente è venerdì.
"Buongiorno ammalata" entro in casa trovando Abby sparpagliata sul divano.

E bene sì, è stata a casa per tutti e cinque i giorni con una terribile febbre.
"Giorno" dice con la voce un po' nasale.
Emetto un ghigno.
"Che c'è da ridere?" Domanda perplessa.
Mi prendo il naso come se me lo stessi tappando dicendo:

"Giorno" a mo' di imitazione.
"Pff!" Sbuffa sentendosi presa in giro.
"Hai già mangiato?" Chiedo con una fame assurda.
"No, ma ho un langurino..." ammette mordendosi le labbra.

"Opzione uno: preparo un sandwich, opzione due: ordiniamo una pizza" propongo.
"Mmh, opzione due" conferma affamata.

Chiamo la pizzeria più vicina a casa e ordino a domicilio le nostre pizze.
In men che si dica, suona il campanello.
Apro con noncuranza, trovandomi davanti il pizzaiolo e Harry che lo scansa urtandolo per passare in casa, facendogli rovesciare i cartoni delle pizze.

"Che modi, cazzo!" Impreca il ragazzo cercando di sollevare le pizze.
Una è rovesciata a terra, l'altra si è salvata grazie al cartone dell'altra.
"Non ti preoccupare, la divideremo" lo rassicuro.

Annuisce sollevando la pizza caduta e rimettendola nel cartone.
"Questa ci penso io a buttarla" mi avvisa.
Annuisco dandogli i soldi e facendolo andare.

Harry è un danno, non lo sopporto più.
Stranamente, arrivo in cucina e c'è anche lui.

Dico stranamente perché lui pur di non vedere nessuno della famiglia non sta mai nei luoghi comuni durante gli orari.
Sembra un ricercato.

Ma... ora che ci penso, che ci fa qui? Lui dovrebbe rimanere a scuola anche il pomeriggio per la sua sospensione di cui mi ha parlato Abby l'altro giorno.

È ferito al sopracciglio come aveva detto Alex, e poi gli vedo le nocche, tutte bruciate e consumate.

"Vuoi anche una foto?!" Sbotta Harry.
Solo ora mi accorgo che lo stavo scrutando involontariamente.
Scuoto la testa.

"Mi ero bloccata" dico ridendo, per poi tornare seria, dato il fatto che mi guardi come se non ci fosse nulla da ridere, con la sua solita freddezza.

Tira fuori dal frigorifero del prosciutto e ha già pronte sul tavolo due fette di pane tostato.

"Vuoi una fetta di pizza?" Sono sempre così generosa, e davvero stupida, mi ero appena detta di non provare a parlargli, ma non riesco a non parlare a tutti, devo sempre fare la socievole, maledetta me.

C'è da dire che le persone come lui le snobbo al massimo, ma lui, anche se ha scritto in faccia il pericolo, non mi intimorisce fino al punto di non riuscire a parlargli, anche se ogni volta che mi sbotta addosso mi irrigidisco. Sono piuttosto contraddittoria.

È strano da spiegare.
"Cosa ti fa pensare che la voglia?" Chiede senza distogliere lo sguardo dal sandwich che si è accuratamente preparato.

Ha dei riccioli morbidi anche alla sola vista, dei muscoli scolpiti, e un sacco di misteriosi tatuaggi. Mi intriga sapere il significato di tutte quelle cose.

"Ti sei incantata di nuovo?" Mi chiede sedendosi e addentando il suo panino.
Questa volta è più placato.

"Ehm... niente, in realtà te l'ho chiesto per gentilezza" confesso palesemente.
"Oh, okay, in ogni caso, voglio una fetta" ma ci fa o ci è?

Trascina verso sè il cartone, strappando una enorme fetta di pizza e mordendone un pezzo.

"Cazzo, è fredda" commenta disgustato.
"Forse è perché è caduta e poi ci hai messo tre ore a deciderti se ne volevi una fetta? Ora sarà fredda anche per me! Contento? Va beh-"

"Tappa quella bocca, sh" mi zittisce annoiato.
"Io non tappo proprio-"

"Invece sì" mi interrompe di nuovo.
Lo guardo malissimo, e lui ricambia lo sguardo stringendosi le labbra... sembra che voglia accennare un sorriso, ma torna serio.
"Beh? Che ci fai ancora qui?" Mi chiede inarcando il sopracciglio ferito.

"Okay... me ne vado, me ne vado" mi dileguo con in mano il cartone.
Io ero andata in cucina per tagliare la pizza, e alla fine non l'ho neanche fatto.

Mi squilla il telefono, ma ignoro.
Mi squilla per la seconda, terza, quarta volta e vedo che è un facetime da parte di Sam. 
Caspita, mi ero dimenticata di risponderle, l'altro giorno.
Forse la distanza a volte scioglie dei legami...
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Ciao a tutte! Ecco un nuovissimo capitolo.
La storia sta iniziando a prendere vita, voi che ne pensate? Il primo vero dialogo con Harry, e poi una chiamata da parte della migliore amica di Charlotte... che si diranno? Fatemi come sempre sapere le vostre più sincere opinioni e votate, vi ringrazio per continuare a sostenermi vi devo un vasetto di nutella giuro!! Detto questo al prossimo capitolo, baci💜