Hellish Love

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"Charlotte? Ci sei?" Richiama per l'ennesima volta la mia attenzione il prof di matematica.
Scuoto la testa per risvegliarmi dal mio stato di trance.

"Va tutto bene?" Mi domanda perplesso.
"Mi scusi, prof... non mi sento molto bene, mi fa male la testa" mento per non andare alla lavagna.

L'unica cosa che ho veramente per la testa è Harry.
È lunedì, non ho avuto il suo buongiorno, e poi sta finendo marzo.
Dopo la sceneggiata di due giorni fa, non mi ha più cercata.

La differenza è che io penso a lui e ci sto di merda, lui invece mi avrà già scordata.
Non abbiamo condiviso così tanto insieme, ma per me è abbastanza per sentirmici affezionata.
Io lo amo.
Lui non ama me.

"Vai a farti un giro, Charlotte... magari ti riprendi un attimo" mi consente il prof compiaciuto.
Annuisco alzandomi e camminando verso la porta.

Sento i bisbigli di Tricia e le sue amichette con tanto di risolini, ma ci do poca retta.
Esco dalla classe e decido di uscire in giardino, sempre che non mi becchino i collaboratori scolastici.

Via libera. Esco dalla porta finestra e vado nella parte del giardino che mi aveva mostrato Liam molto tempo fa.

Mi siedo in un punto del giardino, e inizio a riflettere.
Non ho chiuso occhio in queste due notti insonni, ma le cose a cui poter pensare non finiscono mai.

Tra poco è il mio compleanno, e lui è lontano da me.

Apro instagram.
Guardo un po' di storie a caso, per poi arrivare a quella di Tricia.
È un video di 22 ore fa.
Il posto in cui è seduta è riconoscibile anche da uno sconosciuto qualunque.

È sul divano di Harry, Chris e Zayn.
Alzo il volume.
È un video girato dalla fotocamera interna e c'è Tricia con al suo fianco Harry, e poi ci sono Zayn e la sua ragazza.
Harry sta fumando e ha un braccio attorno alla troietta.

"Smetti di registrare, cogliona" le dice annoiato, roteando gli occhi al cielo.
È così bello, e i capelli biondi della stronza coprono volontariamente il succhiotto che ho fatto a Harry. Chissà se verrà mai a sapere che gliel'ho fatto io. Penso di essere stata la prima a cui è stato concesso di fargliene uno...
Alla fine del video lei ridacchia come una gallina e poi gira la fotocamera verso la coppia di fronte a loro.

Nessuna va a casa sua? Non abbraccia nessuna? Si comportava bene solo con me?
Non ci credo che non abbia riso nemmeno un po' con lei... okay, a questo potrei crederci, ma del resto erano sole cazzate.
Che la usi non lo metto in dubbio, ma lui in fondo vuole lei e quelle come lei.

La gelosia si impadronisce di me, e istericamente lancio sul morbido prato il mio Iphone.
Mi metto le mani in mezzo ai capelli per calmarmi, ma non ci riesco.
Batto velocemente il piede per terra presa dal nervosismo.

Sento gli schiamazzi dei ragazzi avvicinarsi sempre più al punto in cui sono, perciò mi rendo conto che la campanella dell'intervallo è suonata.

Mi alzo svogliatamente, e rientro nel corridoio, ma subito mi trovo sguardo con sguardo con Christian, perciò dietro c'è sicuramente Harry.

"Ciao, Charlie" mi saluta Chris fermandosi per schioccarmi un bacio sulla guancia.
Non mi aveva mai salutata così.
"Ciao, Christian" faccio un finto lieve sorriso, per avere un po' più di entusiasmo.

Accanto a lui c'è Harry, che fulmina Chris dopo il gesto che ha fatto per salutarmi.
Gli lancio un'occhiata, prima sul collo marchiato da me medesima, e poi lo guardo dritto negli occhi.

"Non saluti la tua-"
Interrompo Chris sulla evidente domanda che stava per porre a Harry.
Non sono la sua ragazza, e non voglio una parola da parte sua.

"Ci si vede, Christian" lo saluto prima che possa dire altro, e me ne vado per la mia strada evitando certe situazioni che non potrei reggere.

Mi viene subito da piangere, perché il suo sguardo mi fotte sempre.

Ha due occhi maledettamente belli, che ti intrappolano per sempre, e non c'è via d'uscita. Sarà sempre questo l'effetto che mi faranno.
***********
"Che hai? Sei spenta" mi chiede Abby appena ci sediamo sul divano per gustarci le crêpes appena preparate.

"Il mio lui, è un bastardo. Ci ho chiuso" le dico tristemente.

Le spiego dettagliatamente la situazione e lei mi guarda shockata.

"So che è difficile, vorrei proprio poter sapere chi è questo stronzo per fargliela pagare" mi difende arrabbiata.
"Abby... lui, lui è Harry" borbotto abbassando lo sguardo.

"Harry?" Domanda incredula dalla mia affermazione.
"Già, Harry" le dico consapevole che sia difficile crederci.

"Harry che sorride, che fa il bravo ragazzo?" Chiede ancora pensierosa.
"E poi si rivela per ció che è, però" chiarisco seccata.

"Sì ma... non me l'aspettavo comunque" ammette.
"Nemmeno io, non pensavo sarebbe mai potuto essere il mio tipo di ragazzo ideale... bello e dannato, ma dolce e così sensibile" le dico sognante.

"Quindi tu sai del suo passato?" Mi chiede.
"Proprio così" confermo.

"Non pensavo potesse mai levare la sua maschera per aprirsi a qualcuno, ma l'ha fatto con la persona giusta, geniale" dice di nuovo, sempre sorpresa.

"Non ero la persona giusta a quanto pare, se mi ha lasciata andare" ipotizzo con un tono spezzato.

"Non dire così, è un momento passeggero, tornerà da te strisciando" mi rassicura.
"Conoscendolo, dubito" ammetto.

"In ogni caso... come va con i ragazzi?" Le chiedo per cambiare discorso.
"Io e Liam..."

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Lei e Liam?
40 commenti minimo per il prossimo capitolo?! Bacionii