Hellish Love

31

È iniziato dicembre, ma non sembra nemmeno.
Tra sei mesi tutta questa esperienza giungerà il suo termine.
Sono già nostalgica nonostante manchi davvero tanto tempo.

Quando Harry, settimana scorsa, mi ha raccontato della storia del padre ho deciso di non partecipare alla festa di George.

Io e Harry sembriamo un po' più complici.
Ora, se lo incontro nei corridoi, di certo non mi fa un sorriso a trentadue denti, però mi saluta con i cenni.
Passo a passo.
Non pensavo nemmeno che potesse arrivare a ritenermi amica.
Ancora non mi ha detto di essere mio amico, ma dopo essersi confidato in questo modo posso considerarlo di gran lunga un avvicinamento.

Scopro piano piano di potermi fidare di lui e di poter levare lentamente quella maschera.

Le mie riflessioni vengono interrotte dallo squillo del mio cellulare.
Sono sdraiata sul letto a pensare e qualcuno mi chiama, che sfortuna.

Rispondo senza vedere chi è.
"Pronto?" Dico interrogativa.
Sento uno schiarimento di voce provenire dall'altra parte della cornetta.
"Hey, ciao" questa voce mi è chiara.

Sento subito un nodo alla gola, con i battiti che accelerano.
"Sam, quanto tempo..." decido di rispondere con ironia alla mia ex migliore amica.
Non pensavo che dopo due mesi avrebbe deciso di farsi viva.

"Volevo risentirti, so che ho sbagliato, ma lasciami spiegare" ha un tono spezzato.
"Spiegami pure tutto ciò che vuoi" le concedo.
"Io ero abbastanza triste per il fatto che tu sia partita, in più non mi sono successe cose molto belle nel periodo in cui sei stata impegnata con il nuovo ambiente e il fuso orario, mi sono sentita trascurata" rivela con molta calma e decisione.

"Sam, lo capisco. Ma potevi capirmi. Poi, ho sentito che tra di noi si stava chiudendo il rapporto per via del tuo ragazzo" le faccio notare.
"È questo il punto. Lui non è più il mio ragazzo e avrei voluto tanto in quel periodo averti accanto per superare il rifiuto" mi dice sul punto di crollare.

Non immaginavo si potessero lasciare.
Questa è la conferma che i ragazzi, dopo averti ottenuta, ti scaricano.

"Sam, mi dispiace molto non esserti stata accanto, ma potrò rimediare. In più so che sei forte, quindi rimani sempre a testa alta, è stato davvero un coglione a lasciarti andare via" le dico onestamente.
"Avrei dovuto darti ragione. Tu lo hai sempre ritenuto un ragazzo poco serio e con un solo obiettivo... beh, non ti do torto, non più. Mi sono resa conto in questi due mesi in cui ho combattuto contro l'orgoglio, che la cosa migliore era stringere di nuovo il nostro legame, e non scioglierlo per sempre"

Queste sue parole smuovono in me una grande emozione.

"Bellissime parole, Sam. Grazie di tutto davvero. Ti chiedo scusa di cuore per non averti calcolata durante il mio arrivo in California e accetto tutte le tue scuse"

"Anche per me scuse accettate"
"Bene" sorrido tra me e me.
"Novità?" Mi domanda incuriosita.
"Fin troppe" ammetto ridacchiando.
"Ragazzi?" Ora la sua voce è molto più maliziosa.

"Nessuno in particolare, o almeno non in quel senso... perché sto legando con il mio fratellastro se cosí si può chiamare. Lui è uno molto freddo e fino a poco tempo fa lo odiavo, ora sto imparando a conoscerlo e viceversa" chiarisco.
"Wow! Charlotte con un bad boy?" Domanda sorpresa.
"Cosa stai tramando? È un amico, scema!" Puntualizzo di nuovo.
"Okay, okay. Sappi che non c'è nessun grado di parentela, nessun incesto" dice sarcasticamente.
"Sei sempre la solita"
****
Dopo aver parlato del più e del meno con Sam e aver chiarito, decido di fare la mia solita chiamata ai miei genitori.
Mia madre risponde subito.
"Ciao tesoro" mi saluta, ma non con la sua solita allegria.
Sembra smorzata.
"Ciao mamma... è successo qualcosa, laggiù?" Chiedo preoccupata.
"La nonna sta per morire, Charlie"
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Ciao! Dopo tanto tempo Sam si è fatta risentire? Approvate l'amicizia tra Charlie e lei?
Ovviamente in foto Sam.
Poi come pensate che reagisca a questo colpo Charlie?
Al prossimo aggiornamento!!