Hellish Love

15

Torno a casa fuggente da quell'attimo che ho respinto per paura.
Non so neanche io cosa voglio.

Finalmente, un ragazzo alla mano e intelligente mi fa il filo e io cosa faccio? Per paura della mia stupida timidezza mi blocco e faccio la codarda.

Scappo dalle situazioni, è questo che so solo fare.
Non so perché me ne sia andata, parte di me dice di interessarsi alle attenzioni e ai piccoli gesti, l'altra parte, invece tutto il contrario.
Non so cosa provo, ho emozioni contrastanti dentro di me.

Entro in casa col fiatone.
"Charlie, sono qui!" Urla Abby dalla sua stanza.
La raggiungo entrando e appoggiando la porta.

"Ho fatto una cazzata, non so se è una cazzata, non so cosa pensare!" Esclamo velocemente.
Mi guarda incoscientemente.
"Ti spiego meglio" le dico.
Annuisce sollevata.

"Liam ha palesemente cercato di baciarmi e-"
"Hai continuato? Non è una cazzata che bello, sono contenta ora possiamo fare le uscite a coppie e-"
"Me ne sono andata" stoppo subito il suo entusiasmo.

"Ah... e come mai?" Mi chiede dispiaciuta.
"Non me la sentivo... non lo so, Abby, non sono sicura che mi piaccia" ammetto con tono confuso.

"Mh, non è che... non hai mai baciato?" Mi chiede con confidenza.
Arrossisco.
"Lo prendo per un sì, tranquilla, anche io ho dato il mio primo bacio ad Alex" confessa con noncuranza.

"Il fatto è che... forse ho paura, ma forse non mi piace abbastanza... è tutto un insieme di forse" le spiego scoraggiata.

"Vi conoscete da un mese, capirà benissimo di essersi sporto troppo in là per gli standard di una ragazza, e fidati, ti porgerà le sue scuse, talmente è educato" mi rassicura.
"Il punto è che non voglio illuderlo, non provo nulla per lui... io sapevo che si devono sentire le farfalle nello stomaco... ma io sorrido solo a qualche suo complimento gratificante" le dico perplessa.

"Non puoi identificare se è amore così presto, dovresti solo dargli una possibilità. È un bravo ragazzo, e a mio parere anche molto carino" mi consiglia.
"Hai ragione... ci penserò"

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"Ragazzi! Come richiesto oggi vi dico un paio di cose da fare per recuperare il test andato male, chi ha preso insufficiente?" Domanda la prof.

Solo io alzo la mano, e sento dei risolini e dei bisbigli.
So benissimo che è il gruppo di Tricia, che nervoso.

"Oh, solo tu... allora è perfetto"
Non capisco cosa intenda.
"Eh?" Chiedo.
"Per farti recuperare non ti chiedo di studiare, ma di aiutare un mio alunno.

Se fosse stata un'altra persona a fallire il test, non avrei chiesto di certo un lavoro di tale responsabilità, ma so benissimo che te la cavi in tutte le materie" mi dice.

La guardo ancora poco sicura di aver capito.
Intanto suona la campanella di fine giornata e tutti lasciano la classe, eccetto me.

"Quindi? Hai capito?" Mi chiede la prof raggiungendo il mio banco.
Scuoto la testa.

"Ho dato un'occhiata ai tuoi voti gli anni passati e sei qui per una borsa di studio, quindi so bene che sei molto brava. Ho bisogno che fornisca aiuto a un mio alunno che ha una situazione grave, sia in condotta, che in tutte le materie.

Ho fatto richiesta innumerevoli volte a un intervento dei genitori ma non ne sanno niente" mi dice.
Le prof qui non sono tenute a sapere fatti della famiglia di appartenenza degli alunni e i colloqui con i genitori sono quasi inesistenti.

"Cosa dovrei fare?" Chiedo.
"Aiutarlo a fargli passare il test di filosofia, è un argomento semplice, puoi farcela e può farcela anche lui"
"Prof, ma lui chi?"

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Ciao a tutte! Eccoci in un altro capitolo, che ne pensate? Chi sarà costui? Cosa accadrà? Bah... comunque voi shippate Liam e Charlotte? Fatemi sapere tutto in un commento!
Bacioni 😗
Ps: Acacia, la ragazza in foto, è Abby, buona scelta, o ve la immaginavate in un altro modo?