sHe ~ Traduzione Italiana (Larry Stylinson)

1.

~•~

"Promettimi che niente cambierà tra di noi" disse Louis. Il suo sguardo rifletteva disperazione, quasi paura.

"Te lo prometto, ovviamente... Ora, Come facciamo?"

"Ci sputiamo sulle mani e uniamo i palmi? Patto di saliva!"

Harry roteò gli occhi, Louis a volte era un idiota "No stupido, non parlavo di questo. Come facciamo... L'altra cosa?"

"Oh... Non so, Tu... O io?"

"Io... Cioè, io sono più alto." risolse subito Harry.

"Cosa centra? Io sono nato prima di te." Louis incrociò le braccia e sbuffò, sfregandosi il viso. "Siamo patetici, Harry."

"Lo so, però se continuiamo così moriremo vergini. Non voglio questo... O peggio, stare con una ragazza e fare il ridicolo non sapendo cosa fare. Inoltre, Liam già lo ha fatto."

"Sì, però con Zayn. Loro si piacciono... Noi non ci piacciamo!" Guardò Harry con gli occhi socchiusi "Non ci piacciamo, vero?"

"No!" Harry negò, mostrandosi spaventato.

Louis fece un gesto, mostrando sollievo. "Carta, sasso o forbice?"

Harry annuì all'istante. Lui è bravo in quello. "Okay"

Entrambi avevano 16 anni, e volevano perdere la verginità. Non hanno mai avuto fidanzate, avevano solo dato il loro primo bacio da molto tempo. Liam, il migliore amico di entrambi, aveva 17 anni e già aveva fatto sesso con il suo fidanzato Zayn, due anni più piccolo di lui e loro non volevano essere da meno. Visto che non avevano molta fortuna con le ragazze, ed essendo un po' "timidi" hanno avuto la grandiosa idea di perdere la verginità insieme.

Era venerdì vera, ed erano a casa di Louis. Loro erano vicini da tutta la vita e sempre rimanevano a dormire a casa dell'altro, quindi non era strano che fossero lì. Fecero una specie di "documento formale" -un foglio- dove scrissero le regole di quel patto. Era necessario farlo affinché rimanessero chiare in che condizioni lo facevano, e ovviamente, entrambi dovevano firmarlo.

Promettiamo:
•Non smettere di essere migliori amici per niente al mondo.
•Non dire NIENTE a NESSUNO.
•Non ci baceremo.
•Sarà solo una volta a testa.
•Saremo sempre eterosessuali.

X Harry
X Louis

Dopo averlo firmato, entrambi si sedettero sul letto. Harry aveva lo sguardo fisso sul pavimento mentre gioca con i lacci delle sue scarpe, che si erano slacciate. Louis era con le ginocchia piegate al petto, avvicinandosi di più verso di lui, mentre si mordeva forte le labbra... Lui aveva 'perso'.

Harry notò il suo nervosismo e si girò, guardandolo di fronte "Non deve essere oggi. Possiamo aspettare" disse, grattandosi la testa.

"No!" gridò Louis. Poi si diede conto dello spavento che si prese Harry saltando sul posto, e parlò più calmo. "Deve essere oggi... I miei genitori torneranno tardi da quella festa. Dobbiamo approfittare che siamo soli. Deve essere oggi... Deve essere ora"

"Però non vuoi"

"Sì voglio... Beh, no, però sì. Ugh" portò le mani al proprio viso, strofinandole. Tutto il suo corpo tremava. "Ti sei lavato!?" chiese minaccioso.

"Prima di venire, sì. Tu?"

"Sì... Prima che arrivassi." aspettò qualche momento e si mise in piedi, d'istinto. "Facciamolo, prima che me ne penti"

Harry si mise in piedi di fronte a lui e cominciò a guardare il tetto, le pareti, ai suoi lati. Louis con le braccia incrociate e con una sopracciglio alzato. "Come si suppone che dobbiamo cominciare se nemmeno mi guardi?"