19.

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Erano degli idioti perché la curiosità ebbe la meglio. Liam si alzò dal divano, prendendo le chiavi dell'auto e uscendo dalla porta principale, Louis, senza dire niente, lo seguì, come sempre. Lui seguiva Liam senza esitare ne chiedere, fidandosi ciecamente.

Ora erano allo stesso bar, a qualche tavolo di distanza da dove, ovviamente, avevano una buona vista di quel grande tavolo che condividevano tutti loro.

"Ricorda, Payno. Non ci possono vedere"

"Questo fottuto bar è piccolo, ovviamente ci vedranno"

"Bene, però cerca di non chiamare l'attenzione. Te lo dico perché ti conosco."

"Che cosa vorresti dire?"

"Niente, Liam. Sta zitto e nasconditi, fa finta di guardare il menu"

"Sto facendo questo, ho fame"

Louis si colpì la fronte quando vide che il biondo si avvicinava al loro tavolo. "Hey, ragazzi. Che fate qui? Siete arrivati da poco? Noi siamo al tavolo l-"

"Sì, sì, Horan. Vi abbiamo visti. Non dire niente, sì? Non vogliamo socializzare con nessuno." disse Liam.

"Oh... Va bene. Non dirò niente, però il vostro tavolo è vicino al bagno" indicò il corridoio "Vi vedranno in qualunque caso"

Liam si colpì la fronte scocciato. Non possono fare niente bene? Sono un disastro. Louis di più, per seguirlo con le sue stupide idee.

"Ok, Horan,  ritorna da dove sei venuto." disse Liam, muovendo la mano in aria, praticamente cacciandolo.

Il biondo si strinse nelle spalle e si diresse in bagno. Al passare di nuovo di fianco a loro si fermò nuovamente "Comunque, se siete venuti per spiarli vi suggerisco di andarvene. Liam, non ti piacerà per niente ciò che potresti vedere..."

Liam si accigliò all'istante "Cosa intendi con questo?"

"Zayn ha un appuntamento, Liam. Arriverà tra poco. Vattene, per il tuo bene" Liam si mise in piedi, facendo cadere il proprio bicchiere per terra, facendo girare tutti verso di loro a guardarli. Tra di loro anche Zayn e Harry, che non si aspettavano per niente di vederli lì.

Liam prese il suo portafoglio e lasciò molte banconote sul tavolo, per pagare quel bicchiere rotto e uscì dal bar, leggermente arrabbiato. Louis lo seguì, però prima si girò e vide come Harry passava il suo braccio attorno alle spalle di Kendall.

"Ti ho detto che era una brutta idea, io.. Ti ho detto di parlare con Zayn in tempo!"

"Cos'era quello che tu ed Harry volevate dirmi?"

"Ti riferisci a Perr-"

"Sì, sì. Quella cosa sulla stupida. Che c'entra con questo? Sono stati insieme, e?"

"Non sono stati insieme"

"No, sul serio. Cosa successo dopo?"

"Liam, Zayn ci ha detto tutta la verità. Non è stato con Perrie, lei lo ha inventato, non so cosa hai saputo, perché non me lo hai mai voluto dire però-"

Liam divenne pallido improvvisamente. "Ho ricevuto un messaggio il giorno- il giorno della festa. Era una foto... Era Zayn, era Zayn senza maglietta, con lei. Anche lei er-" portò le proprio mani ai capelli, stringendoli con forza e cominciò a vedere sfocato. "Com- come poteva essere una bugia? Perché cazzo non me lo hai detto?!"

"Payno, è uno scherzo? Abbiamo cercato di dirtelo mille volte e tu non ascoltavi!"

Liam negò mentre si asciugava le lacrime bruscamente "Devo andare, devo entrare. Non posso lasciare che abbia un app- no. Zayn è mio" disse, alzandosi dal marciapiede di fronte al bar.

sHe ~ Traduzione Italiana (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora