sHe ~ Traduzione Italiana (Larry Stylinson)

9.

Era sabato, presto, quando Harry si svegliò per quei baci che stava ricevendo. Una volta che aprì gli occhi, Louis si avvicinò e senza preamboli gli disse.

"Vaffanculo tutto, mi manchi"

Quello fu l'unico avvertimento che Harry ricevette prima che Louis si sedesse a cavalcioni su di lui e unisse le loro labbra. Harry mantenne le braccia ferme ai lati e non fece assolutamente niente  per dissuadere Louis dal prendere il suo viso con entrambe le mani e iniziare a succhiare il suo labbro inferiore con impazienza.

"Finché lo ammetti, bellissima. Ti manco? Ti mancano i miei baci?"

Louis non rispose, semplicemente rimase seduto lì, respirando rumorosamente dal naso e la bocca, mentre si baciavano, si baciavano e si baciavano.

"Niente baci"

Louis si allontanò accigliato "Eh?"

Harry rise "Quello che avevamo detto quella volta sul niente baci e guardaci ora."

Louis roteò gli occhi e tornò ad unire le loro labbra disperatamente, mentre faceva movimenti circolari sopra Harry.

Occhi verdi ruppe il bacio del momento per continuare a parlare "Tu non volevi baciarmi, e guardati ora... Bellissima" sussurrò mentre stringeva il suo culo, riuscendo a far sentire a Louis il suo membro estremamente duro sotto di lui. "Ammettilo, adori baciarmi, adori i miei baci"

Non passarono molti secondi dopo di quello, Harry lo spinse contro il materasso, mettendosi sopra di lui. Le sue mani volarono fino ai fianchi di Louis, e lui arrossì. Non potevano evitare che il suo bacino oscillasse lentamente verso il basso contro il corpo di Louis, strusciando entrambi i membri. Harry forzò la sua lingua contro la sua e gemette. Entrambi lo fecero.

Louis si ritirò, ansimando un po' e studiando il viso di Harry. "Hm."

"Dimmi ciò che vuoi." lo sfidò Harry.

Louis si accarezzò il mento, con fare pensante. "Hmm... A volte... Solo a volte potresti fare in modo che non mi penta di essermi svegliato così presto"

Harry sbatté le palpebre. "... E che devo fare?"

Louis si strinse nelle spalle e si avvicinò di nuovo per altri baci.

Si sentiva troppo bene. Quello che facevano, si sentiva così fottutamente perfetto... Come se non ci fosse niente di meglio.

Harry sapeva che Louis era difficile da compiacere, non si accontentava con semplici forti spinte, né con rudi baci. Cercava sempre di più, e Harry era chi cercava di compiacerlo in tutto.

Unirono le loro labbra nuovamente in maniera scoordinata. Harry gemette mentre si buttò contro Louis e ruppe di nuovo il bacio, ansimando. "Me lo devi solo dire. Solo-"

"Hm? Dirti cosa?" Louis stinse le gambe attorno ai suoi fianchi, strusciando entrambi i membri con forza.

Harry sentì che il suo membro stava per scoppiare, e lui aveva solo bisogno di sentire dalla bocca del suo Louis che era ciò che voleva... Ama sentirlo gemere, ama sentirlo supplicare per una buona scopata.

Vide gli occhi di Louis abbassare lo sguardo fino al suo membro e come le sue sopracciglia si arcuarono mentre si mordeva il labbro inferiore, per terminare trovò l'audacia di sorridere.

Harry arrossì. "Farò solo... Ti farò ciò che mi chiedi, bellissima. Dillo, dillo a Daddy ciò che vuoi e come lo vuoi" sussurrò sulle sue labbra.

~•~

La volta dopo che successe, fu a casa di Louis. Lui era sul letto, e Harry si era introdotto improvvisamente per baciarlo e cominciare con la loro routine abituale di sesso un venerdì notte.