sHe ~ Traduzione Italiana (Larry Stylinson)

6.

Aveva un po' di rabbia repressa sapendo che Louis fosse stato maneggiato da qualcun altro, però cercò di concentrarsi sul far diventare quel momento il migliore. Con lentezza iniziò a coprirlo di baci, poi passò la sua lingua per tutti quei tatuaggi del suo petto, accarezzandoli, baciandoli.

Louis ascoltò se stesso gemere, mai prima aveva sentito ciò che stava sentendo. Ora era il suo turno di baciarlo, iniziò a distribuire baci dal suo collo, passando per il petto e quando arrivò al suo bacino, lo guardò di traverso e, con un sorriso, gli abbassò i boxer cercando il suo membro. Il pene di Harry scappò grande e duro in direzione del suo viso, che non faceva caso a ciò che vedeva. Amava il membro di Harry, era enorme, così grande e largo che, quando lo prese tra le mani, non riusciva a prenderlo in tutta la sua estensione, e desiderava con ansia fare ciò che immaginò di fare in quel bagno.

Quando Harry sentì le mani fredde di Louis sul suo membro, divenne teso ed emise uno sbuffo; si portò le mani alla testa e gemette. In un momento, lo guardò negli occhi, per dirgli, con la voce rotta dal dolore che aveva nell'interno coscia.

"Fallo, Principessa" disse "Portalo in bocca, bellissima... Fallo in una volta".

Lo aveva immaginato dal suo sguardo, Louis era tanto eccitato quanto lui e moriva dalla voglia di prenderlo, succhiarlo, metterlo del tutto nella sua bocca e giocare con lui come se fosse un giocattolo.

Lo guardò negli occhi un momento, e poi al pene che sosteneva tra le sue mani. Respirò profondamente e abbassò la testa, poteva sentire l'eccitazione in tutto il suo corpo. Louis voleva quello più di qualunque altra cosa al mondo e Harry stava aspettando che gli facesse sentire il piacere che per tanto tempo i due condividevano.

Aprì la bocca ed iniziò a passare la lingua per il membro che, ogni momento che passava, diventava più grande e duro. Mentre, ascoltava gli ansimi dell'amico che si contorceva sotto il suo corpo e gli chiedeva di non fermarsi. Lui lo compiacque, aprì la bocca e lo mise del tutto, come poté e come riuscì. Harry respirava agitato, davvero non poteva controllarsi. Stava per venire nella sua bocca e non voleva fare quello, non quella volta... Non voleva che fosse rozzo quella volta. Improvvisamente si allontanò da Louis, che lo guardò sorpreso, e cercò la sua bocca. Lo baciò velocemente mentre lo faceva mettere di schiena.

Louis sentì come Harry lo accarezzasse sulla bassa schiena, scendendo per i suoi fianchi, e le sue cosce, tutto lentamente mentre gli baciava il collo. Harry iniziò a massaggiare il suo interno coscia, accarezzare e toccare tutti i punti più intimi del suo corpo, era completamente sicuro che nessuno fino a quel momento lo avesse toccato nella maniera in cui lo sta facendo lui.

Louis era suo.

Si sorprese nell'ascoltarsi a chiedere che cominciasse in una volta. Harry lo compiacque, si inclinò, separò le sue gambe più che poté in quel piccolo materasso e cominciò a fare con la lingua ciò che Louis aveva fatto prima al suo membro. Il castano si mosse sotto di lui, completamente agitato e caldo, per farlo mettere dentro di se ed Harry non lo deluse. Prima una le sue dita, lentamente, e poi accelerando il ritmo, muovendole fino a sentirlo gemere; dopo si staccò da lui, sorridendo. Lo sentì un po' stretto, e adorava quella sensazione.

Louis sempre era stretto solo per lui.

Sì unì a lui e cercò le sue labbra, voleva baciarlo molte volte mentre il suo membro era dentro di lui; mentre lo baciava, il suo corpo si attaccò al suo per penetrarlo. Quando Louis alzò il bacino al sentire il suo membro tra le gambe, seppe che era il momento, lui era umido, pronto per riceverlo, e Harry sospirò sollevato, perché ormai non poteva aspettare più.

Si sostenne dalle spalle e spinse forte, entrando in lui in una sola stoccata. Lui era davvero stretto e rigido e quello lo fece fermare, non voleva essere brusco quella volta, lo è stato per due anni; però davvero voleva stare dentro di lui e che entrambi lo sfruttassero.